LA CASA DI CIELO E ARIA, SARAH J. MAAS. Review.

 

TITOLO: La casa di cielo e aria

AUTORE: Sarah J. Maas

SERIE: Crescent city Vol. 2

EDITORE: Mondadori Oscar Fantastica

PAGINE: 696

PUBBLICAZIONE: 12 aprile 2022 

GENERE: Urban Fantasy 

PREZZO: €  11,99 ebook; 22,90 cartaceo

Bryce Quinlan e Hunt Athalar hanno stretto un patto e stanno lentamente cercando di tornare alla normalità. Hanno sì salvato Crescent City, ma le loro vite sono così stravolte che l'unica cosa che vogliono è del tempo per rilassarsi. Rallentare. Capire cosa riserva il futuro. Gli Asteri finora hanno mantenuto la parola, lasciando Bryce e Hunt in pace. Ma con il tentativo dei ribelli di Ophion, in gran parte umani e Vanir, di intaccarne il potere, la minaccia che i governanti rappresentano sta diventando sempre più concreta. Quando Bryce, Hunt e i loro compagni vengono loro malgrado coinvolti nei piani dei rivoltosi, la scelta diventa chiara: rimanere in silenzio mentre la popolazione di Midgard viene oppressa o combattere per ciò che è giusto. E il silenzio non è mai stato il loro forte. In "La casa di cielo e aria", secondo romanzo ricco d'azione della nuova serie fantasy Crescent City, Sarah J. Maas dà ulteriore prova delle sue capacità di intessere l'affascinante storia di un mondo sull'orlo del baratro, celebrando il coraggio di coloro che faranno di tutto per salvarlo...

Dopo La casa di terra esangue è il momento di tornare a Crescent City con La casa di cielo e aria. Sarah J. Maas ci regala un secondo capitolo di questa trilogia (non credo di fare nessuno spoiler dicendo che ci sarà ancora un altro libro) che non poteva essere più avvincente di così.

Bryce e Hunt, dopo tutto quello che hanno vissuto e aver salvato Crescent City stanno cercando adattarsi alla nuova realtà, facendo finta che nulla sia successo e prendendosi del tempo per esplorare la loro relazione. Certo decidere di mantenere le cose su un piano platonico per approfondire i loro sentimenti non è una cosa facile perchè la tensione sessuale tra loro è alle stelle. 

Bryce soprattutto deve fare i conti con la sua condizione di Principessa Fae e recuperare il rapporto con il fratello Rhun. Tutti propositi mantenuti fino a quando Bryce, Hunt e tutto il loro nutrito gruppo non è coinvolto nell'azione dei rivoltosi di Ophion. Si troveranno di fronte ad un bivio: fare finta di non vedere e continuare ad evitare gli Asteri, o lottare contro l'oppressore?

Buttarsi anima e corpo in imprese impossibili non è una novità e così sarà anche questa volta, alla ricerca di qualcuno che in molti cercano per vari motivi, perchè sembra avere un grande potere. 

La casa di cielo e aria assume fin dal principio un ritmo molto più veloce che rimane sostenuto per tutta la narrazione, a dispetto della consistente mole di pagine, ben 700. Questo, probabilmente è da imputare al fatto che l'autrice ci permette di entrare subito nel vivo dell'azione, partendo da un prologo che appare inizialmente slegato, per poi assumere forma e significato. Siamo catapultati all'interno di uno scenario teso senza la necessità di dilungarsi nella costruzione del mondo, incontrando nuovamente personaggi amati e già conosciuti. Inoltre, l'autrice ne introduce di nuovi creando anche una serie di sottotrame, alcune interessanti per i colpi di scena che portano, altre meno.

Ma parliamoci chiaramente, io leggo questa serie per la mia ship preferita, Bryce e Hunt, e devo dire che in questo secondo capitolo Sarah J. Maas mi ha dato molte soddisfazioni.

Il rapporto tra Bryce e Hunt si è fatto più profondo e infuocato. Entrambi hanno avuto il coraggio di dare un nome a quello che provano, ammettendo che forse è stato così sin da quando si sono incontrati. Sondare la profondità dei loro sentimenti e stabilire cosa sono l'uno per l'altro significa anche interrogarsi sul loro futuro e sulla serietà delle loro decisioni e, devo ammettere che l'Angelo ha saputo sciogliermi il cuore con la sua risolutezza nei nei confronti di Bryce.

«Si tratta di... un concetto molto intenso per i Fae.» Bryce deglutì. «È un impegno per la vita. Un giuramento tra due corpi e cuori e anime. Un legame tra creature. Se davanti a un Fae affermi di essere il mio compagno, penserà a un rapporto estremamente profondo.»

«E non è quello che vogliamo entrambi?» le chiese con cautela, osando a malapena respirare. Il suo cuore apparteneva a Bryce. Era sempre stato così, sin dal primo istante

Un sacco di avvenimenti avvincenti si susseguono a un ritmo incalzante, tra rivelazioni e colpi di scena.

Tutto il cast dei personaggi è ben assortito e le relazioni di amicizia che si sviluppano trasmettono un bel senso di cameratismo.

Interessante anche lo spazio più ampio dato a Rhun che conosciamo meglio, con le sue sofferenze e la voglia di trovare una luce che gli illumini la strada, grazie anche alla vicinanza di Bryce.

Azione, passione, colpi di scena, sacrifici, amicizia, scoperte che rivoluzionano tutto e un finale esplosivo. Che dire, il mondo di Sarah J. Maas è sempre qualcosa di complesso, intricato e ricco di personaggi. Certo il numero di pagine si fa sentire ad un certo punto, e ammetto di essermi interessata meno ad alcuni personaggi e al filone loro dedicato. Obiettivamente sarebbero potuti sparire senza farmi sentire la loro mancanza. 

In ultima analisi posso dire di essermi davvero appassionata a questa autrice che non avevo ancora letto, e me ne pento amaramente, perchè per recuperare la altre serie ci vorrebbero mille mila giornate di ozio.