TITOLO: L'incantesimo dell'ago e del filo
AUTORE: James Nicol
EDITORE: Garzanti
PAGINE: 312
PUBBLICAZIONE: 17 settembre 2024
GENERE: Narrativa per ragazzi
PREZZO: € 9,99 ebook- 16,50 cartaceo
Per cucire un incantesimo bastano un pezzo di stoffa, un ago in mano e la speranza negli occhi. Hen è l'ultimo apprendista di un'arte speciale, un dono che viene trasmesso di generazione in generazione. Nella sartoria della sua famiglia si confezionano eleganti e lussuosi abiti incantati, creati su misura per qualunque occasione o necessità. La nonna gli ha insegnato come infilare un ago e sussurrare le formule che attivano la magia di cui ogni cliente ha bisogno. Ma gli ha dato anche due regole: non salire in soffitta e cucire con il cuore. Hen le ha sempre rispettate senza discutere, fino al giorno in cui la nonna ha iniziato a perdere la memoria e un mercante di nome Tiberius Pepper si è messo a rovinare i loro affari con le sue fabbriche di incantesimi. Dopo aver visto la sartoria svuotarsi, il ragazzino decide, con l'aiuto della cugina Connie, di salire in soffitta alla ricerca di qualcosa che possa aiutarli a risolvere la situazione. Trovano una magia che permette loro di ricamare un ricordo sugli indumenti. Hen non è certo che sia la cosa giusta, ma sa che deve provare a fare del suo meglio per salvare la nonna e i clienti dalle fabbriche di Pepper. Perché c'è un altro insegnamento di famiglia che Hen si sente ripetere ogni giorno: solo le dita di chi sa cosa significa amare possono riuscire a cacciare via la tristezza. L'esordio di James Nicol è stato premiato dalle librerie indipendenti inglesi. L'autore non solo ci porta nel mondo incantato delle stoffe e dei ricami, ma parla a tutti i lettori, grandi e piccoli, che non abbandonano mai la speranza. E ci insegna che ognuno di noi può cambiare il futuro, se solo si ha la forza di costruire qualcosa con le proprie mani, mettendoci impegno e affetto.
Miei cari lettori, oggi vi parlo di un libro per ragazzi che ho adorato dalla prima all'ultima pagina, L'incantesimo dell'ago e del filo di James Nicol. Non mi stancherò mai di affermare che la narrativa per ragazzi racchiude in sè una serie di gioielli capaci di infondere messaggi importanti, oltra che allietare i lettori. Da oltre quattrocento anni, la famiglia Danelli si occupa di sartoria. La loro è però un'attività particolare perchè sono in grado di creare indumenti incantati con cuciture incantate di vario genere. Ci sono incantesimi che rendono gli abiti protettivi, altri che combattono il fuoco o il freddo, che ti fanno apparire un ottimo ballerino o rendono particolarmente elegante la persona che li indossa. Hen è il più giovane della famiglia e diversamente dai suoi genitori ha sempre nutrito una grande passione per la sartoria e la nonna lo ha aiutato a coltivare tale passione insegnandogli ogni cosa, compresi i segreti magici che la sua famiglia custodisce gelosamente. I Danelli sono un punto di riferimento per clienti di vario genere ma da qualche tempo a questa parte le cose hanno cominciato a mettersi male. Così Hen è costretto a fare una spiacevole scoperta: quella che credeva un'attività florida naviga in cattive acque. Molti dei negozi sono stati chiusi e la famiglia è costretta a ripiegarsi su se stessa, vivere tutta sotto o stesso tetto e cercare di far fronte a un imminente disastro.
Come spesso accade, la produzione industriale e a basso costo ha tolto molta clientela ai Danelli. Allo stesso modo delle multinazionali che fagocitano le piccole attività riducendole alla povertà, James Nicol racconta, in questa storia incantata, come il misterioso Tiberius Pepper, con una produzione a basso costo, stia facendo piazza pulita dei concorrenti.
Quando anche l'amata nonna di Hen inizia a stare male e a perdere la memoria, il ragazzo con la complicità della cugina Connie, deve fare qualcosa per salvare la situazione prima che sia troppo tardi, anche se questo significa usare un'abilità che potrebbe essere pericolosa.
James Nicol crea un universo impregnato di realismo magico davvero delizioso, che parla di temi reali e importanti come la sostenibilità e l'importanza delle tradizioni e delle piccole attività a conduzione familiare le quali si intrecciano con la memoria.
Hen è un personaggio che ho adorato, positivo e pronto a combattere per quello che ritiene importante come la famiglia. Un ragazzo che non si arrende di fronte alle difficoltà, che ama creare e da questa capacità trae linfa vitale. Personaggio che più ho detestato? Facile, zio Bertie e la sua supponenza!
Magia, incantesimi, colpi di scena e relazioni si mescolano in L'incantesimo dell'ago e del filo per creare una storia bellissima e avvincente, capace di conquistare grandi e piccini.
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