giovedì 1 luglio 2021

L'ULTIMA NOTA DI VIOLINO, NATASHA KORSAKOVA. Review party.

 

TITOLO: L'ultima nota di violino
AUTORE: Natasha Korsakova
EDITORE: Piemme
PAGINE: 446
PUBBLICAZIONE: 4 maggio 2021 
GENERE: Thriller psicologico
PREZZO: €  9,99 ebook; 18,50 cartaceo

Un killer spietato. L'ossessione per uno strumento leggendario. Un'indagine nel lato più oscuro del mondo della musica classica. Cremona, 12 agosto 1716. Nel suo laboratorio, Antonio Stradivari ha ultimato un violino perfetto, il suo capolavoro. Ma dietro quello strumento c'è molto di più: un segreto, destinato a essere tramandato per generazioni. Esattamente 300 anni dopo, a Roma, il commissario Di Bernardo riceve una telefonata dal suo partner, l'ispettore Del Pino: la potente agente musicale Cornelia Gardini è stata assassinata. L'efferatezza del delitto colpisce persino un uomo come Di Bernardo che, dopo anni a combattere la 'ndrangheta, pensava di averle viste tutte. La vittima è in una pozza di sangue, la gola squarciata. Gli occhi, spalancati in un'espressione di terrore, conservano il segreto del volto dell'assassino. Quando anche la nipote della donna, violinista, viene aggredita brutalmente, e diversi indizi fanno pensare a un collegamento con il capolavoro di Stradivari, a Di Bernardo non resta che addentrarsi nel lato più torbido e oscuro della musica classica. Sulle tracce di un tesoro per cui molti sono disposti a uccidere, e a morire. In questo giallo Natasha Korsakova ci accompagna in una Roma logora ed eterna, tra eleganti sale da concerto e artisti senza scrupoli, regalandoci una figura di detective "vecchio stile" con un'incrollabile fiducia nel potere della giustizia.


L'ultima nota di violino segna il debutto nel panorama thriller della celebre violinista di origine greco-russa Natasha Korsakova. Una thriller poliziesco ambientato nel mondo della musica, che mescola fiction storica e atmosfere noir dalla tensione palpabile.
Questo rappresenta il primo libro dedicato alle indagini del commissario Di Berardo, la classica figura del poliziotto dedita al suo lavoro e con qualche problema sul fronte delle relazioni.
Roma viene scossa da un brutale omicidio. La famosa agente musicale Cornelia Gardini viene trovata in ina pozza di sangue ai Parioli. Ad indagare sull'efferato delitto è il commissario Di Berardo che concentra subito le sue attenzioni sulle conoscenze e i familiari della donna deceduta. La mancanza di segni di difesa lasciano pensare che forse Cornelia conoscesse il suo assassino. Quando però anche la nipote di Cornelia Gardini, Arabella, viene barbaramente aggredita è chiaro che qualcuno nutre del rancore nei confronti di questa potente famiglia, capace di dominare il panorama musicale senza farsi scrupoli.
Le vicende convergono con un misterioso traffico di violini Stradivari, dei pezzi unici e preziosi che sembrano essere spariti e ricomparsi varie volte nel corso del tempo.



L'accuratezza delle descrizioni di uno strumento fascinoso come il violino e la cura nel racconto di un mondo non sempre facile come quello della musica, testimoniano non solo l'amore dell'autrice per la sua materia, ma anche l'estenuante lavoro di approfondimento per non lasciare nulla al caso e creare un intreccio perfetto tra narrazione storica e mystery.
Il racconto si dipana attraverso un doppio piano temporale, partendo da una Cremona del 1700 per poi incrociarsi con accadimenti successi trecento anni dopo in una Roma bella e decadente, piena di fascino e di storture. Luci ed ombre di una Città Eterna che nell'immaginario è perfetta ma in realtà nasconde molti segreti.
Natasha Korsakova scrive un thriller pieno di fascino in cui i violini rappresentano il leitmotiv, l'anello di congiunzione tra presente e passato, tra le idee folli di un crudele assassino e il senso di giustizia di un commissario che farà di tutto per assicurare il killer alla legge.
Un intreccio intelligente, ben congeniato e pieno di suspense, capace di tenere il lettore sul filo del rasoio.



Nessun commento:

Posta un commento

Instagram

Recap