mercoledì 11 aprile 2018

L'OCEANO QUANDO NON CI SEI, MARK LOWERY. Review party.


TITOLO: L'oceano quando non ci sei
AUTORE:Mark Lowery
EDITORE: DeA
PAGINE: 240
PUBBLICAZIONE: 10 aprile 2018
GENERE: Narrativa
PREZZO: € 6,99 ebook; € 15,00

Ci sono viaggi che non si dimenticano, momenti che restano scolpiti nel cuore. Come l’ultima vacanza che Martin e il fratellino Charlie hanno trascorso in un minuscolo paese sulle coste della Cornovaglia. Era estate, un’estate straordinaria, e ogni giorno i due bambini andavano al porto per vedere le spettacolari acrobazie del bellissimo delfino che con l’alta marea si spingeva nelle acque cristalline della baia. Sono passati molti mesi da allora, ma Martin e Charlie sono pronti a tutto pur di rivedere quel delfino, i suoi salti, le sue capriole. Anche a scappare di casa un sabato mattina e a percorrere quasi mille chilometri, tra avventure, fughe rocambolesche e incontri di ogni tipo. Martin adora il piccolo Charlie, sa che lui non è come gli altri bambini, che è speciale. È il motivo per cui Martin deve essere il miglior fratello maggiore del mondo e proteggerlo da tutto e tutti. Questo però non è sempre possibile, e Martin lo scoprirà proprio sulle spiagge della sua amata Cornovaglia. Dove lo aspetta, ancora una volta, l’alta marea. 



La bellissima storia di un viaggio indimenticabile. Un legame che unisce due fratelli, più forte della vita, più forte delle avversità, più forte di tutto. L'oceano quando non ci sei di Mark Lowery racconta con una delicatezza estrema un rapporto profondo, che a volte può essere anche difficoltoso, ma imprescindibile. Martin, tredici anni, ama follemente il suo fratellino Charlie, soprattutto perchè lui non è come gli altri, è speciale come sanno esserlo i bambini che fin dalla nascita vivono delle difficoltà che si porteranno dietro per tutta la vita. Il piccolo Charlie è nato prematuro, ci viene descritto come un bambino fragile, affetto da varie patologie che limitano la sua vita. Anche il cervello di Charlie è speciale, lui non pensa come gli altri e bambini come lui ce ne sono uno uno su un "Charlilione".


Ma cos'ha in mente Martin per il suo fratellino speciale? Il suo intento è portarlo ancora a vedere i delfini, in un paese sulle coste della Cornovaglia, luogo in cui ha vissuto una delle sue ultime indimenticabili estati. Ora che a casa il clima è strano, i suoi genitori sembrano disattenti e lontani, ha bisogno di fare ancora un regalo a Charlie, che spera serva a riunire nuvamente la famiglia e rinsaldare il loro legame.
Così armato di poche risorse finaziarie, un barattolo di biscotti, l'iseparabile quaderno di poesie e tanta buona volontà, scappa da casa e parte alla volta di un'avventura rocambolesca ed eccezionale. Lugo il cammino incontrerà tante difficoltà, ma anche gente bizzarra e unica, come Hen la giocoliera.
Sono rimasta sorpresa dalla bellezza di questa storia, che a primo impatto credevo fosse riservata a un target di lettori giovani. In realtà la profondità dei temi trattati la rendono adatta ad un pubblico di tutte le età, e vi assicuro sarà in grado di farvi commuovere.
L’umore di Charlie era come una coperta sulla gabbia di un pappagallo: soffocava e zittiva tutti noi.
Martin è un personaggio fantastico e chi ha fratelli apprezzerà ancora di più con quale grazia è descritto il legame speciale che lo lega al piccolo Charlie. Pur avendo solamente tredici anni, Martin è estremamente maturo e sensibile, come se il prendersi cura del fratellino lo avesse costretto a fare i conti con una crescita anticipata. Attenzione però, perchè Martin, anche nei momenti più difficili, quando il peso della diversità di Charlie lo appesantisce un po', non si lamenta mai. Lui è il suo guerriero, il cavaliere dall'armatura scintillante, solerte e protettivo. 
 Qualche anno fa, la mamma mi ha detto che sono il miglior fratello maggiore del mondo. È stato fantastico sentirmelo dire, anche se io non la vedo così. Charlie è un bel tipo, ma a volte sembra un gattino smarrito: attraversa la vita col suo passo incerto, confuso e ignaro di ciò che gli succede intorno. Non è che sono una brava persona o chissà che.Devo aiutarlo e basta.
Il piccolo, grande Charlie vi entrerà nel cuore e deporrà una piccola carezza sulla vostra anima. La sua ingenuità, le sue risposte buffe e speciali vi strapperanno un sorriso.
Sul finale però, L'oceano quando non ci sei si porterà via un pezzo di cuore. Inaspettato come un temporale improvviso durante una calda giornata d'estate, la verità in fondo a questo viaggio arriverà a sconvolgere la vostra lettura e capirete il vero scopo del percorso intrapreso da Martin. La ricerca della felicità perduta non è stata mai così dolorosa come in questo caso, ma la bellezza di questa storia sta proprio nelle emozioni forti che riesce a suscitare e spero di non avervi anticipato molto, perchè Mark Lowery è stato veramente bravo a disegnare una trama che inaspettatamente ti lascia a bocca aperta. 
Piego la copertina all’indietro e butto giù la poesia a cui pensavo mentre venivo in città. Un haiku. Cinque sillabe. Sette sillabe. Cinque sillabe. Proprio come ci ha insegnato il prof Hendrix al club di poesia. C’è qualcosa di ordinato nella sua simmetria, che mi rassicura, dicendomi che è tutto a posto. 

Lo stile è delicato, semplice e lineare, e la storia affida alle parole di Martin la rendono una lettura trasversale. Se volete fare un viaggio che non sia solo fisico, ma anche interiore, ricco di cambiamento e capace di arricchirvi con messaggi pieni di speranza, non potete lasciarvi scappare L'oceano quando non ci sei. 






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