lunedì 4 giugno 2018

CALENDAR GIRL (GENNAIO-FEBBRAIO-MARZO), AUDREY CARLAN. Recensione.

 

TITOLO: Calendar Girl:1 (Gennaio-Febbraio-Marzo)
AUTORE: Audrey Carlan
SERIE: Calendar Girl 1
EDITORE: Mondadori
PAGINE: 330
PUBBLICAZIONE: 14 giugno 2016
GENERE: Contemporary erotic romance 
PREZZO: € 14,90 cartaceo, 7,99 ebook
Avevo bisogno di soldi, tanti soldi. In ballo c'era la vita di mio padre. Io però non avevo un centesimo, per arrivare a fine mese facevo la cameriera. Non avevo un amore e, diciamolo, all'amore, quello con la a maiuscola, non ci credevo neanche più tanto. Le mie storie fino ad allora erano state solo fonti di guai e delusioni.
Mi hanno offerto un lavoro. Recitare il ruolo della fidanzata di uomini di successo. In pratica per un mese dovevo fingere di essere la loro compagna davanti agli occhi di tutti e in cambio ognuno di loro sarebbe stato disposto a pagarmi centomila dollari. 12 mesi, 12 città, 12 uomini ricchi, famosi, inarrivabili, 12 ambienti esclusivi, 12 guardaroba diversi. Più di un milione di dollari. Il sesso, chiariamoci, non faceva parte degli accordi. Quello dipendeva e dipende sempre solo da me.
L'amore neanche quello faceva parte del piano. Ma intanto quello non dipende da nessuno...
Gennaio, Los Angeles, uno sceneggiatore con un corpo sexy quanto la sua mente. Febbraio, Seattle, un artista francese in cerca della sua musa. Marzo, Chicago, un ex pugile imprenditore dal cuore spaventato.
Tutti uomini da sogno. Che poi sono persone. Intriganti, fragili, che hanno paure, segreti e verità nascoste. Loro hanno scelto me. Per un mese sono entrati nella mia vita. Tutti mi hanno lasciato qualcosa. E uno mi sta chiedendo di cambiare le regole del gioco... ma l'amore, tutti lo sanno, di regole non ne ha.
Ho intrapreso questo viaggio perché era l'unico modo per salvare la vita di mio padre.
Mi sono fidata, ho buttato il cuore oltre l'ostacolo. Ed è iniziata la favola.
Il viaggio ha salvato la mia, di vita.






Aspettavo Calendar girl con molta trepidazione. Consigliatomi da autrici straniere e acclamato dal pubblico d' oltre oceano sfrigolavo per la curiosità e quando poi a Torino, in occasione del Salone del libro, ho visto la copia promozionale in vetrina ho capito che sarebbe stato mio. Quei colori e quella figura suadente in copertina mi chiamavano come il canto di una sirena.
Adesso, dopo aver letto i primi tre mesi posso affermare con sicurezza che Calendar girl a mio avviso è la serie dell' estate.
Piccante, intrigante, scritta con uno stile fresco e scorrevole, Audrey Carlan è in grado di conquistare il lettore con estrema facilità.
La storia è sicuramente un po' surreale, ma stiamo parlando di un romance d'evasione e se la storia non fosse capace di farci sognare non avrebbe assolto per nulla al suo compito.
La protagonista, la nostra Calendar girl è Mia Sunders che da un giorno all'altro si ritrova in un mare di guai, il padre è in coma in seguito ad un pestaggio per il tentativo di riscossione di un debito che ha contratto proprio con un ex suo fidanzato. Dal momento che il padre di Mia sembra non risvegliarsi, il compito di saldare quel debito ricade interamente su di lei ed in breve tempo deve trovare un mucchio di soldi.
Come una mano provvidenziale interviene in suo aiuto la zia, che gestisce una agenzia di escort la Exquisite. La proposta è semplice: per dodici mesi dovrà fingersi fidanzata di dodici uomini bellissimi e potenti e spostarsi in dodici diverse città, frequentando ambienti esclusivi e uomini meravigliosi che le pagheranno una lauta ricompensa per i suoi servigi. ma attenzione, non fatevi strane idee, il sesso non è previsto nel contratto, e lei sarà libera di decidere se entrare nei loro letti o meno. Insomma tanti extra, nessuno obbligo.




Dopo qualche titubanza, decide di accettare l'offerta e intraprendere questo cammino. Mia è una ragazza bellissima, ma che ha collezionato un disastro sentimentale dopo l'altro e forse, dopo tutte le relazioni sbagliate che ha avuto ha trovato il segreto per non cadere più nel baratro della delusione: non legarsi a nessuno, chiudere il proprio cuore e approfittare di quello che questa esperienza potrà darle.
Il primo uomo di cui dovrà fingersi fidanzata però farà vacillare i suoi buoni propositi, ma chi non cederebbe davanti a Weston Charles Cumming?

La sua pelle baciata dal sole e i muscoli sodi da surfista non erano mai stati così belli. Feci i due passi che mi separavano da lui, e appoggiai le mani sui suoi pettorali scolpiti. Chinai la fronte sul suo petto e lo baciai, proprio in mezzo. Era caldo, familiare e aveva tutto ciò che potevo desiderare nella vita, ma che tuttavia non potevo ancora avere.
Ma il mese con lui è destinato a terminare e un altro uomo la aspetta a Seattle, l'affascinante Alec Dubois, artista francese che la vuole come sua musa per la prossima istallazione.


«È uno schianto. Proprio come Mr Channing, al contrario, no? Capelli scuri, occhi scuri, corporatura media.» Annuii mentre guardavo inebetita la foto di Mr Alec Dubois, artista. Non c’era niente di medio in quel tipo. Era una copia sputata di Ben Affleck. Solo che aveva i capelli lunghi raccolti in una piccola crocchia sulla testa, i baffi e la barba. Ero curiosa di vedere fin dove gli arrivavano i capelli. Una parola per quell’uomo? “Perfetto”!
Il mese di Marzo si conclude a Chicago in compagnia del super fascinoso pugile italo-americano Antony Fasano, con un grande cuore, ma una posizione scomoda da risolvere.


Antony Fasano era massiccio, come una casa di mattoni. Le sue cosce, da ciò che riuscivo a vedere da sotto asciugamano, erano grandi come tronchi d'albero. I pettorali e gli addominali disegnavano una specie di griglia sul suo petto e sulla pancia. E le braccia... La voglia di toccarle mi mandava in confusione, avrei voluto farmi abbracciare, averle intorno a me, far andare via tutto il dolore degli ultimi due mesi. Antony aveva i capelli corvini tirati all'indietro. L'acqua gocciolava dalle ciocche e cadeva sulle spalle più larghe che avessi mai visto; e dire che avevi visto un bel numero di uomini fighi nudi. Lui aveva un fisico perfetto.
Tra i vari cambiamenti, però una presenza rimane fissa nella mente di Mia, ed è quella di Wes, l'unico che ha fatto tremare il suo cuore ed al quale ha fatto una promessa. Quale? Sta a voi scoprirlo.
La storia di Mia è davvero affascinante, diversa. Vi troverete a perdere la testa per uomini meravigliosi e splendidi. Leggerete scene infuocate alternate a momenti struggenti.
Mia è una ragazza forte, sicura e indipendente. Forse il suo principale problema è quello di fidarsi troppo, mostrando la fragilità di una ragazza alla continua ricerca di qualcuno che la ami per quella che è.
Se, come me riuscite a superare lo stordimento della prima separazione, vi addentrerete insieme a Mia nella vita di tante altre persone, che in fondo sembra aspettassero il suo aiuto. Il cammino della nostra protagonista non sarà solo un dare, ma anche un ricevere. Da ogni uomo porterà dentro un caro ricordo e imparerà qualcosa, sulla vita e su se stessa.
Impaprerà che la parola amore può avere tanti e diversi significati, che per essere apprezzati dagli altri è necessario accettarsi e stimarsi. Un cammino di crescita, perchè quello che importa è fidarsi del viaggio, TrustTheJourney. Una serie davvero da non perdere e che infiammerà ancora di più la vostra estate.
Anche se mi restavano solo pochi giorni, era quello il momento che avrei ricordato per tutta la vita. Il momento in cui avevo capito che c’erano molte forme diverse di amore e che era giusto amare le persone a cui davi un pezzo di te, anche se non lo meritavano.

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