COME UNA FARFALLA, MONICA JAMES. Review party.

TITOLO: Come una farfalla

AUTORE: Monica James

EDITORE: Corbaccio

PAGINE: 230

PUBBLICAZIONE: 21 giugno 2018

GENERE: Contemporary Romance

PREZZO: € 9,99 ebook; cartaceo 16,90

In un bosco romantico ai margini della città, Tori ha appena ricevuto un anello di fidanzamento quando viene aggredita da un uomo che tenta di derubarla e violentarla dopo aver messo fuori combattimento il compagno. Uno sconosciuto mette in fuga l’aggressore, ma non riesce a evitare che lei venga gravemente ferita. Tori fatica a riprendersi dal trauma e durante la convalescenza scopre che il fidanzato la tradisce. Decisa a cambiare drasticamente vita e fare affidamento solo su stessa, si trasferisce in un'altra città dove incontra un misterioso vicino dai nostalgici occhi azzurri, Jude, di cui diventa amica. La sincerità del loro rapporto porta con sé l’inevitabile attrazione e l’intesa che nasce fra i due non fa altro che accrescere il reciproco desiderio. Jude cerca in tutti i modi di allontanarla da sé, ma l’alchimia di questo legame è speciale e va oltre l’umana comprensione: è la forza di un sentimento che ha il potere di riscrivere la storia di due persone destinate ad amarsi e a cambiare il proprio passato per poter vivere il futuro insieme. 

Cercherò di parlarvi di Come una farfalla di Monica James evitando qualsiasi spoiler per permettervi di rimanere stupiti come me per la scoperta di un grande colpo di scena che cambierà in modo sostanziale la vostra esperienza di lettura. Almeno, questo è quello che è successo a me. 

Victoria, per tutti Tori, è una ragazza che ha tutto dalla vita: un lavoro, una casa accogliente, una famiglia che la adora e un ragazzo con cui sta da tempo e che la ama pazzamente. Per loro è arrivato il momento di diventare una cosa sola, di formare una famiglia, così Bryan la porta in un bosco vicino alla città, per dare vita al sogno di ogni ragazza romantica e cioè vedere l'uomo della tua vita inginocchiarsi timoroso, porgerti una scatolina contenente un anello e suggellare il tutto con una proposta di matrimonio. La felicità di Tori viene però spazzata via da un malvivente che tenta di derubarla e violentarla. Ad accorrere in suo aiuto non è Bryan ma uno sconosciuto che non esita a frapporsi tra lei e l'aggressore, rischiando la vita.
Mesi dopo Tori è ancora segnata da quell'esperienza che le ha lasciato cicatrici fuori ma soprattutto dentro. La sua vita non è più la stessa, il dolore e la paura la paralizzano, si sente vuota, fredda, insensibile, l'ombra di quella che era stato un tempo. Disturbo post-traumatico da stress, questa la spiegazione dei suoi continui incubi, del suo umore deflesso, della paura che ogni giorno si perpetua nella sua testa attraverso le immagini terribili di quello che le è capitato.

« Non credevo che una cosa tanto piccola potesse causarmi un danno tanto grande. Ma le ferite sono così. Non è quello che vedi a farti male, ma quello che non vedi.

Come se non bastasse, l'uomo che dovrebbe starle vicino, che avrebbe dovuto proteggerla in salute e in malattia le ha fatto il torto più grande che possa esistere. Bryan l'ha tradita con la sorella e questo tradimento brucia quasi quanto la tragedia che ha vissuto. Quella casa allora, piena di ricordi felici, diventa una gabbia di bugie dalla quale fuggire.

(...) gli atti di violenza ti trasformano in un sopravvissuto, costringendoti ad affrontare dure verità che il più delle volte non sei in grado di reggere.

Decisa a cambiare vita si trasferisce in una villetta malconcia, fronte lago nel Connecticut nordoccidentale, tagliando i ponti con il suo ex fidanzato e la sua famiglia. Lì Tori è decisa a trovare la forza per risorgere, per dare vita a una nuova se stessa. Ma gli incubi la perseguitano ancora e anche se è decisa a stare lontana da ogni complicazione, resistere al fascino del suo vicino Jude non sarà facile.
L'uomo fin da subito le trasmette un forte senso di sicurezza, come se lo conoscesse da sempre. Jude è solerte, paziente, la aiuta a mettere a posto la casa in cui si è trasferita e da subito si crea una connessione profonda. Jude sembra capire la sua sofferenza ed è capace di accogliere i fantasmi che infestano il suo passato. Ma anche lui ha i suoi scheletri nell'armadio e in quella cittadina tutti la mettono in guardia dall'uomo che non ha mai portato nulla di buono. Com'è possibile che Jude, così dolce, accogliente e altruista, sia per gli altri una cattiva persona? La sua gentilezza e l'amore che traspare dagli occhi del figlio, affetto da sordità, non può essere lo specchio di un cuore cattivo. 

Grazie a Jude e alla dolcezza del piccolo Angus, Tori inizierà quel processo di trasformazione che da crisalide la porterà ad essere una luminosa farfalla, fiera e consapevole.

« È matta ma è magica, non c’è menzogna nel suo fuoco ».

Ecco, adesso prendete tutto quello che vi ho detto e rileggetelo alla luce del grandissimo colpo di scena che arriva a più della metà del libro. La trama subisce una virata sostanziale e dire che sono rimasta a bocca aperta è poco, perchè mi ero fatta un'idea sui misteri che l'autrice lasciava presagire disseminando qua e là piccoli indizi, ma mai mi sarei aspettata tanto. 

Brava a Monica James. Brava per la sua capacità di stupirmi, per aver creato una storyline originale, per la sua capicità di raccontare, di trasmettere emozioni attraverso personaggi puliti e accattivanti. 

Posso dire che la mia esperienza di lettura di Come una farfalla si può dividere in due tempi, prima e dopo la grande scoperta, e proprio come Tori ho dovuto fare pace con quell'idea, di assorbirne l'impatto emotivo e assistere ad una trasformazione diversa da quella che mi ero aspettata. Un percorso di crescita e presa di coscienza diverso coinvolge la protagonista, che scoprirà che il vero amore esiste, oltre ogni confine di tempo, spazio e dimensioni, oltre la morte.

Una coppia destinata a trovarsi, a salvarsi vicendevolmente e a cambiare la vita di altre persone. Se avete voglia di tuffarvi in una lettura tutt'altro che banale, spero di avervi trasmesso un po' di curiosità.