lunedì 18 giugno 2018

I FIGLI DI DIO, GLENN COOPER. Recensione.

TITOLO: I figli di Dio
AUTORE: Glenn Cooper
EDITORE:Nord
PAGINE: 482
PUBBLICAZIONE: 18 giugno 2018
GENERE: Thriller 
PREZZO: € 19,90 cartaceo; -- ebook


 Manila, Filippine. Nausea, mal di testa, uno svenimento: per sapere di cosa si tratti, Maria, una ragazzina di sedici anni che vive in una baraccopoli, affronta la lunga attesa per essere visitata da un medico volontario. La diagnosi è semplice: Maria è incinta. Ma le circostanze di quella gravidanza sono eccezionali... Maria infatti è ancora vergine. Cork, Irlanda. Da alcuni giorni, fuori della casa della famiglia Riordan si allunga una fila di persone raccolte in preghiera. Vogliono un'unica cosa: vedere e toccare la giovane Mary, una sedicenne vergine. E in attesa di un bambino. Lima, Perù. L'arcivescovo della diocesi sudamericana manda un messaggio urgente al Vaticano: uno sperduto villaggio di montagna sta diventando meta di pellegrinaggi, perché si è sparsa la voce che lì viva una sedicenne, vergine, incinta. Il suo nome è María. Sconcertato, il papa decide di affidare a Cal Donovan il compito d'incontrare le tre vergini per capire se quello che è successo loro sia un miracolo autentico. E Cal si mette subito in viaggio. Prima parla con la ragazza filippina, poi con quella irlandese. Entrambe sono disorientate e non sembrano rendersi conto di cosa stia accadendo. Ma c'è un altro punto in comune. Tutte e due, una sera di qualche mese prima, mentre tornavano a casa sono state accecate da una luce abbagliante e hanno sentito una voce dire loro: «Sei stata scelta». Poi Cal vola in Perù, ma non riuscirà a incontrare la terza María: la ragazza è scomparsa. E, nel giro di poche ore, anche delle altre due vergini si perdono le tracce. Cosa sta succedendo? Chi ha preso le tre vergini? Mentre il mondo si interroga sulla loro sorte, Cal intuisce che forze oscure fuori e dentro le gerarchie ecclesiastiche hanno messo in moto un piano per destabilizzare dalle fondamenta il papato di Celestino VI. E lui è l'unico che può sventare la più grande minaccia che incombe sulla Chiesa di Roma dai tempi dello scisma d'Occidente e della riforma protestante...

Torna l'affascinate professore Cal Donovan alle prese con un nuovo mistero che metterà alla prova la fede dell'intera umanità. Glenn Cooper con questo romanzo esplora ancora una volta i meandri della fede e lo fa attraverso uno dei capisaldi della nostra cristianità: il dogma mariano.
In tre parti del mondo, tutte lontanissime tra loro, tre ragazze hanno qualcosa in comune: sono Maria, una sedicenne che vive in una baraccopoli nelle Filippine, Mary Riordan di Cork, Irlanda e María che vive in Perù. Oltre al nome le accomuna un accadimento che ha dello straordinario, tutte e tre sono incinte e tutte e tre sono vergini. Ma come è possibile un avvenimento del genere? La notizia sta già facendo il giro del mondo e numerosi fedeli si recano già in pellegrinaggio per far visita alle ragazze.
Quando la vicenda arriva in Vaticano, Papa Celestino VI non può che allarmarsi per la situazione di crescente mormorio. I fedeli gridano al miracolo, ma il processo di riconoscimento di tali avvenimenti passa per un cammino molto rigido e solitamente se ne accerta la veridicità dopo la morte dell'interessato. Cosa fare se non chiamare il prof. Donovan e incaricarlo di scoprire cosa si cela dietro queste gravidanze?
...suppongo che la domanda centrale sia questa: abbiamo a che fare con un fenomeno per cui esiste una spiegazione razonale e scientifica, o con uno per cui dobbiamo usare la chiave di lettura spirituale religiosa? É nostra convinzone che nè le ragazze nè le loro famoglie abbiamo architettato una truffa. Le ragazze sono davvero incinte e sono davvero vergini.
Cal accorre subito e parte verso le Filippine, mentre incarica un suo stretto collaboratore di origini irlandesi, di recarsi dai Riordan. Dai colloqui con le ragazze e dai referti medici non vi è nessun dubbio, le ragazze sono vergini e sono veramente incinte. Quello che raccontano è di non aver mai conosciuto uomo e di aver visto una luce accecante seguitra da una voce che sussura "Sei stata scelta". Tornato in Vaticano, Cal espone le prove e le sue considerazioni a Celestino VI, solo che le ragazze piano piano iniziano a sparire. Cosa ne è stato di loro? Chi può avere tanto interesse a elimonarle dalla circolazione. 
Un grande intrigo si nasconde tra le stanze del Vaticano. Un nemico subdolo, assetato di potere trama per destabilizzare le fondamenta della cristianità. La paura di un nuovo scisma si prospetta all'orizzonte, un anuova riforma potrebbe cambiare le sorti le sorti del mondo.
La grande disfatta. Ecco come l'avrebbero ricordata. Come quando si tira troppo il filo di un lavoro ai ferri, le maglie si disfano e in un attimo il pullover torna ad essere un gomitolo di lana.

Senza raccontarvi altro vi anticipo che Glenn Cooper si è calato in una storia affascinante, che scava sulla nostra suggestione dogmatica del miracolo della gravidanza di Maria. Gli interrogatori posti all'interno del libro sono tanti, a partire dalla dimostrazione della veridicità del miracolo, per arrivare al fatto che la Bibbia recita il ritorno del regno dei cieli e non la venuta di un nuovo Gesù Cristo.
Forse la lettura per una persona che non è fedele ha un peso diverso, ma nonostante io non sia una fervente praticante la mia fede è stata toccata da una storia con una tematica così affascinante.
La figura del Cardinale George Poole, ultraconservatore, così in contrasto con la figura di Celestino VI ritenuto ultraliberale e sinistroide, ripropone l'antica e mai sopita lotta per il potere temporale, come se la fede fosse un'arma non un dono da proteggere e custodire gelosamente affichè gli uomini possano affidarvisi ciecamente senza timore di essere manovrati per altri scopi. Emblematica l'arriga di Poole prima di svestire le vesti sacerdolali.
Mi addolora consatare che l'erosione di questi valori ha pericolosamente accelerato il suo corso sotto l'attuale pontificato e, perchè non sussista nessun dubbio sulla mia posizione, dichiaro che il responsabile di tutto questo è l'uomo alla guida del nostro gloriosa istituzione, assieme ai suoi collaboratori e lacchè. (...)
E dove andremo a finire di questo passo? Ordinazione di sacerdoti donna? Tolleranza nei confronti dell'aborto?

Non stupisce infatti, che nell'estrema povertà in cui versano tutte e tre le ragazze, una delle famiglie, i Riordan, facciano un business dell'acclamato miracolo. La figura di Celestino VI mi è piaciuta più che in Il Debito, tanto solerte con il suo popolo di fedeli da interrogarsi costantemente sulla bontà del proprio operato nel momento in cui vede avvicnarsi la tempesta.
Cal Donovan, sempre più seducente, sarà ancora alle prese con un mistero da scoprire e un piano diabolico da sventare. Io l'ho divorato,e aiuta il fatto che questa volta la trama è più lienare e non vi sono vistosi salti temporali. Una storia che coniuga suspense, fede e scienza, da non perdere.

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