martedì 17 luglio 2018

FRIEND REQUEST, LAURA MARSHALL. Recensione in ateprima.

TITOLO: Friend request
AUTORE: Laura Marshall
EDITORE: Piemme
PAGINE:340
PUBBLICAZIONE: 17 luglio 2018
GENERE: Thriller psicologico
PREZZO: € 9,99 ebook; 18,90


"Il mio nome è Louise Williams e oggi ho ricevuto un messaggio diverso dagli altri. «Maria Weston vuole stringere amicizia con te.» Forse è stato proprio questo il problema, fin dall'inizio. Maria Weston voleva diventare mia amica, e io l'ho delusa. Maria Weston vuole stringere amicizia con me. Ma Maria Weston è morta più di venticinque anni fa." Uscito nell'estate 2017, "Friend request. Richiesta di amicizia" arriva in Italia. Un romanzo che racconta qualcosa che potrebbe succedere a tutti noi: chi non ha paura di ricevere una richiesta di amicizia su Facebook... dalla persona sbagliata? Nessuno è al sicuro quando ha troppi segreti, perché il passato ha la brutta abitudine di tornare sempre a prenderci. E, per Louise, tornare al passato significa anche risolvere i nodi che ingarbugliano ormai da troppi anni il suo cuore.

Louise Williams da anni convive con un segreto che la opprime. Anche se fa di tutto per trattenere i ricordi, non passa giorno che il senso di colpa non torni a farsi sentire. Arredatrice di discreto successo, madre amorevole e con un divorzio alle spalle, Louise è costretta a fare i conti con il passato quando una sera riceve una strana richiesta d'amicizia. Il sangue le si gela nelle vene, il panico inizia a diffondersi: non può essere vero. Maria Weston è morta tanti anni prima. Tutti pensano sia stato un incidente ma lei solo sa cosa è successo. 
Forse però, qualcun'altro sa la verità e adesso si sta divertendo a spaventarla. In poco tempo Louise torna ad essere l'adolescente insicura che era stata negli anni del liceo, quando pur di ottenere l'approvazione di Sophie, una delle ragazze più popolari, era disposta a fare di tutto, ad umiliarsi, a negare se stessa, a fare cose che avrebbero lasciato un segno indelebile nella sua anima per il resto della sua vita. 
Inizia così a fare un salto nel passato, ricercando quelle vecchie conoscenze che all'età di sedici anni le sembravano tanto indispensabili. Scopre che non è cambiato nulla, non è cambiata Sophie e non è cambiata lei. Nonostante abbia quarant'anni, una vita riempita da un bellissimo bambino e sia riuscita a sposare Sam, il ragazzo dei suoi sogni, Louise è ancora una ragazza incerta, insoddisfatta del suo aspetto fisico, accondiscendente con chi è più popolare per guadagarsi un attimo di attenzione.

È incredibile con quanta facilità mi faccia trascinare indietro nel tempo, quanto in fretta ricada in quella familiare sensazione di vergogna. Il timore di essere esclusa, lasciata indietro. Ancora adesso non sono una del gruppo. È solo una riflessione.
Sono tutti schemi che siamo soliti vedere nelle scuole, nei gruppi di ragazzi e ragazze che si accaniscono come branchi su coloro che ritengono deboli, non meritevoli, strani. 
Così Louise da vittima si trasforma in carnefice e quando il cerchio gira il carnefice potrebbe ritornare una vittima, con conseguenze nefaste.
Strani messaggi continuani ad arrivare da parte di Maria, Sophia cerca di liquidare il passato come se non  fosse mai accaduto nulla e non avessero reso le giornate di Maria un vero inferno e una rimpartiata per la classe del 1989 si avvicina. 
Forse riuscirà a scoprire chi si nascode dietro lo schermo, oppure verrà a conoscenza di una verità che non immaginava neppure, perchè le persone non le conosciamo mai fino in fondo.
Forse è semplicemente impossibile conoscere fino in fondo un’altra persona. Alla fine dei conti siamo tutti soli. E a volte non conosciamo nemmeno noi stessi.
 Friend request di Laura Marshall è stato un coinvolgente thriller psicologico che insieme ai classici elementi mistery e di tensione emotiva getta uno sguardo all'evoluzione dei comportamenti voyeuristici nell'era di Facebook. 
Strano osservare come Loiuse faccia uso dello strumento virtuale nello stesso modo in cui, da ragazza si approcciava ai rapporti. Una spettatrice passiva, timorosa e sofferente a causa dellescoperte fatte, ma è l'unico modo che conosce per entrere nelle vite degli altri, mentre si sente rifiutata da tutti. 
Devo dire che mi ha fatto un po' di tenerezza, ma più leggevo, più rendevo conto che tutti siamo responsabili delle nostre azioni e la debolezza di tempra di Louise di certo non può giustificare le azioni compiute e le colpe di cui si è macchiata. Molti segreti verranno a galla e anche la passata vita di coppia di Loiuse non è così idilliaca come la descrive prima del divorzio. 
La narrazione procede dal presente, 2016, agli anni in cui sono successi i fatti legati alla morte di Maria, il 1989, con qualche incursione fatta da un narratore che non conosciamo e che avremo chiaro verso la fine della storia. Il punto di vista è solo quello di Louise, che ci racconta cosa succede nel presente e quello che ricorda del passato. Ho dovuto mettere insieme i pezzi di quello  che è successo, ho fatto qualche ipotesi e ho avuto qualche sorpresa che non avevo immaginato. 
Un thriller psicologico che consiglio sicuramente, un'ottima prova d'esordio per l'inglese Laura Marshall.




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