venerdì 14 settembre 2018

STARS. NOI STELLE CADENTI, ANNA TODD. Recensione.

TITOLO: Stars. Noi stelle cadenti.
AUTORE:Anna Todd.
SERIE: The Brightest Stars 1.
EDITORE: Sperling&Kupfer
PAGINE: 324
PUBBLICAZIONE: 11 settembre 2018
GENERE:New Adult romance
COSTO: € 8,99 ebook; 17,90 cartaceo 

KARINA e KAEL. Due anime in cerca di un'orbita. Un incontro destinato a incendiare il cielo.

Karina ha vent'anni, ma ha già imparato sulla propria pelle quanto la vita possa essere complicata e le relazioni fragili. Per questo, dopo il divorzio dei genitori e anni di traslochi da una città all'altra per via del lavoro del padre, ora è in cerca con tutte le sue forze di certezze e stabilità. Per ricominciare ha scelto un lavoro tranquillo e un piccolo appartamento, bisognoso di qualche riparazione, come il suo cuore, che da tempo si è decisa a non ascoltare. Un giorno, però, incontra Kael, che l'attira a sé con i suoi modi gentili e rassicuranti. Kael è riservato, paziente e un ottimo ascoltatore. Quando è con lui, i dubbi e le insicurezze di Karina si dissipano e il rumore della sua vita caotica sembra magicamente affievolirsi. Ma Kael non è quello che sembra. C'è qualcosa sotto quella facciata calma e rasserenante, uno spirito ribelle, che non sa stare dentro schemi troppo rigidi. Per Karina, però, è ormai troppo tardi e, nonostante la sua ostinata resistenza, si trova coinvolta in un nuovo vortice, in un nuovo mondo ancora più oscuro del suo, e pieno di passione.
Dopo il grande successo della serie After, prossimamente sul grande schermo, Anna Todd torna nelle librerie italiane con un romance molto diverso rispetto a quelli che abbiamo letto finora. Stars. Noi stelle cadenti è il primo libro della serie Brightest Stars. I protagonisti sono Karina e Kael. Lei è una ragazza che finalmente si è resa indipendente da una famiglia che la soffoca. Della madre non ha più notizie e il padre, generale dell'esercito è una presenza ingombrante che non esita a palesare tutta la sua scarsa considerazione per la figlia. Ha anche un fratello gemello che ha smarrito la strada e la bussola e anche di questo il padre gliene fa una colpa.
Adesso però ha una casa tutta sua, un diploma come massoterapeuta e un lavoro che le permette di sbarcare il lunario.
Ah, dimenticavo di dirvi che Karina vive da una vita tra i militari. Nella sua città tutti si arruolano e chiunque ha un parente nell'esercito. Proprio perchè sa cosa significa vivere con un militare e i problemi che può portare condividere la vita con una persona che rischia continuamente la vita in posti nei quali i conflitti infuriano senza sosta, ha fatto un patto con il fratello: entrambi non si sarebbero mai arruolati.
Altra faccenda è non iniziare un rapporto con un soldato. Il cuore però è difficile da gestire, soprattutto quando decide di battere all'impazzata per qualcuno a dispetto di ogni nostra previsione.
Quando Kael entra nel centro in cui lavora Karina l'impatto è subito forte. Il suo aspetto così cupo, quell'aria dura e risrvata e il corpo di un adone, smuovono qualcosa in Karina.
Kael è un tipo misterioso, sfuggente e di poche parole, evasivo come pochi e dalle risposte lapidarie, mentre Karina è un fiume in piena che investe il ragazzo.
Per sopire i mille dubbi e le tante insicurezze che invadono la sua testa Karina non può fare a meno di parlare, chiedere, sapere, anche se a volte, come nel caso di Kael, preferirebbe ascoltare per scoprire i segreti nascosti dietro quell'aria circospetta.
Così piano piano, un passo alla volta, il carattere fermo e deciso di Kael inizia a fare breccia nel cuore di Karina. Il ragazzo però nasconde dei segreti che una volta venuti a galla travolgeranno la loro storia, così tenera da non riuscire ancora a resistere ad un uragano di cose non dette.




Sono ancora indecisa sul giudizio da dare a Stars. Se vi aspettate qualcosa simile ad After, toglietevi dalla testa Tessa e Hardin e iloro continui tira e molla.
La storia in sè ha del potenziale e lo stile della Todd è sicuramente maturato, ma il procedere della lettura è lento, nonostante i capitoli siano brevi (tre, quattro pagine al massimo). In alcuni punti ho faticato a mantenere alta l'attenzione e il filo delle cose, tanto da accorgermi di un dettaglio importante su Kael quasi a metà libro.
Le caratterizzazioni sono interessanti, ma non hanno fatto breccia nel mio cuore di lettrice. Karina è una ragazza che porta dentro di sè tanti inutili sensi di colpa.  Il suo carattere remissivo la rende vittima di circostanze che subisce invece di reagire a muso duro e questo devo dire mi ha fatto un po' storcere il naso. 

Ma quando è accaduto nella vita vera, è accaduto in fretta. Prima che per me diventasse qualcosa, prima che diventasse tutto, era solo uno sconosciuto taciturnocon un volto inespressivo e uno sguardo distante.
 
Kael non è entrato nella mia lista di book boyfriends. Troppo schivo, troppo burbero all'inizio per poi apparire frettolosamente una specie di eroe della patria per poi ridiventare il cattivo che nasconde segreti imperdonabili. 
I temi affrontati sono quelli dell'amore, dell'amicizia e della condizione che affligge i militari al ritorno da missioni particolarmente pericolose. 
Le scene tra i due ragazzi sono frettolose e mancano di mordente e anche le complicazioni legate al Disturbo Post-Traumatico da Stress sono trattate in maniera superficiale.
Forse non sono riuscita io a empatizzare con i personaggi, forse non ho compreso molto bene la storia, ma ho ancora troppi punti interrogativi che devono essere chiariti e dopo l'ovvio finale ad effetto non mi resta che aspettare il capitolo successivo della serie per capire dove porterà la storia di Kael e Karina. 



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