martedì 28 maggio 2019

THE PERFECT DATE, STEVE BLOOM. Review party.

TITOLO: The Perfect Date
AUTORE: Steve Bloom
EDITORE: Mondadori
PAGINE:264
PUBBLICAZIONE: 28 maggio 2019
GENERE: contemporary romance
PREZZO: € 8,99 ebook; €17,00 cartaceo

Per fare un favore a un conoscente, Brooks si offre di accompagnarne al ballo scolastico la cugina, mollata in asso dal suo cavaliere alla vigilia della serata. Come ricompensa riceve una mancia di trecento dollari dalla famiglia di lei. La voce si diffonde velocemente tra le ricchissime famiglie della zona e presto Brooks diventa il "finto-fidanzato" che tutte si contendono, il ragazzo ideale con cui partecipare - senza rischiare brutte sorprese - ad eventi sociali di ogni genere. Per Brooks è un'occasione imperdibile di uscire con ragazze bellissime e ricchissime - tra le quali, perché no?, anche quella dei suoi sogni -, e soprattutto di mettere da parte i soldi necessari per potersi iscrivere a un'università prestigiosa. Tutto bene, se non fosse che a furia di vestire i panni del ragazzo perfetto di turno, inizia a perdere di vista chi è davvero e cosa è davvero importante...



La vita di Brooks Rartigan non è come quella di qualsiasi altro adolescente, perchè lui ha un obiettivo e per raggiungerlo è disposto a fare enormi sacrifici. Entrare in una prestigiosa Università della Ivy League, in particolare la Columbia University, è quello che lo separa da un futuro brillante.
Fuggire dalla sua cittadina, non finire come suo padre, avere successo è quello che spera di più, perciò studia in modo ossessivo per alzare la sua media, cura l'alimentazione e mantiene il suo corpo come un tempio. Purtoppo i suoi punteggi attitudinali hanno qualche piccola falla nei test verbali, ma è sicuro che con una serrata maratona di studio, prima del'incontro con colei che deciderà le sue sorti accademiche, tutto sarà ai massimi livelli.
Qualcosa però non va come sperava e le speranze di entrare alla Columbia, per uno che non ha una lira, iniziano ad affievolirsi. Durante uno dei turni al fast food dove lavora per mettere da parte i soldi per sopravvivere all'Università ascolta la conversazione di un compagno che cerca di convincere gli amici a portare al ballo la cugina, rimasta senza cavaliere. Nessuno si offre, ma quando è menzionato un compenso a farsi avanti è Brooks, che subdora la possibilità di un guadagno facile.
Il suo primo appuntamento a pagamento è a dir poco paradossale. Se pensava che sarebbe stato guardato con occhi strani, in realtà si sbaglia di grosso. La famiglia della ragazza lo accoglie a braccia aperte e resto si sparge la voce sui suoi servigi  che diverranno presto molto richiesti. La sua aria educata, l'aspetto affascinante e pulito e l'intelligenza spiccata, sono un ottimo biglietto da visita per tutti quei genitori dell'alta società che sperano frequentazioni altolocate per le figlie.
Così inizia la doppia vita di Brooks che fuori dal New Jersey comincia a mischiarsi con la classe più abbiente di New York. Ristoranti di classe, auto sportive, abiti eleganti e belle ragazze, questo dovrebbe essere il suo mondo, e cosa c'è di male in un vicendevole scambio di favori?
Nulla, finchè non sarà scoperto o finchè non inizierà a provare un vero interesse per una delle sue accompagnatrici.

The perfect date è stata una lettura strana, non posso dire che non mi sia piaciuta, ma qualcosa nel personaggio di Brooks stride con il quadro generale degli eventi. Arguto e brillante, i suoi obiettivi sono tutto per lui, e molte volte mi è sembrato cinico o troppo saccente. Non c'è nulla che può mettersi tra lui e la sua scalata alla Columbia, nemmeno le belle ragazze con cui esce, di cui non approfitta in nessun modo fisico, ma spesso non considera l'impatto che gli appuntmenti possono avere nelle ragazze.
Ho avuto come l'impressione di conoscere due Brooks: quello sicuro di sè, fidanzato perfetto, educato accompagnatore, e il determinato ragazzo del New Jersey che si vergogna delle sue origini e non vede oltre il fatto di ottenere una media brillante per fuggire lontano.

Tra meno di un minuto, oltre a imbucare le lettere, la Columbia metterà online il pollice in alto o il pollice verso. In meno di un minuto, il Futuro potrebbe essere deciso. In meno di un minu-to, mi potrebbe essere conferito uno status istantaneo, potrei di-ventare uno stimato membro dell’élite che rivendica un antico lignaggio. In meno di un minuto, il passato, per quanto mode-sto e prosaico, potrebbe non avere più importanza. In meno di un minuto potrei ricominciare da zero. Tutto potrebbe cambia-re per me. Tutto. Non sono vecchio, ma sono abbastanza gran-de per sapere che momenti decisivi come questo sono pochi e molto distanti tra loro.

Tutto questo affannarsi è come se oscurase la sua vera essenza e alla fine ho percepito un personaggio sostanzialmente antipatico, forse lo specchio di un parde che della Columbia rappresenta una flebile ombra ch potrebbe diventare anche lui (eh sì, anche il tanto odiato padre di Brooks era andato alla Columbia).
Le ambientazioni sono tipicamente young-adult, con i drammi dei balli studenteschi, gli insegnati a volte sadici, le prime cotte, la voglia di rivalsa, di appartenere a qualcosa di più grande, ai gruppi più esclusivi ed elitari.
Lo stile di Steve Bloom non è proprio adolescenziale e di facile lettura, ma è perfettamente in linea con il personaggio di Brooks, e inoltre non mancano momenti esilaranti. Belli anche i personaggi di Marf, migliore amico di Brooke, Celia, uno dei suoi appuntamenti divenuta amica e Shelby, la ragazza dei suoi sogni.
Una lettura intrigante per gli amanti delle atmosfere da high school, tipicamente americane, una storia sull'accettarsi e comprendersi senza avere vergogna di quello che si è. Da non trascurare la trasposizione cinematografica che potrete trovare su Netflix.






copia gratuita fornita da Mondadori in cambio di una recensione onesta



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