giovedì 25 marzo 2021

IL DILEMMA, B.A. PARIS. Review party.


TITOLO: Il dilemma
AUTORE: B.A. Paris
EDITORE: Casa Editrice Nord
PAGINE: 392
PUBBLICAZIONE: 25 marzo 2021
GENERE: Thriller psicologico
PREZZO: € 9,99 ebook; 18,60 

Finalmente il grande giorno di Livia è arrivato. Oggi, per i suoi quarant'anni, avrà la magnifica festa che sogna da quando, giovanissima e incinta, ha dovuto rinunciare al ricevimento di nozze, accontentandosi di una cerimonia frettolosa. Oggi nulla dovrà incrinare la sua gioia. Perciò ha deciso che aspetterà l'indomani per rivelare al marito Adam un segreto che coinvolge la figlia Marnie. Per fortuna, Marnie è a studiare a Hong Kong e non c'è modo che li raggiunga. Meglio lasciare che Adam si goda la serata, prima di condividere quel peso con lui. Sono settimane che Adam prepara la sorpresa per il compleanno della moglie: far arrivare Marnie in tempo per la festa. Tuttavia, dopo aver avuto conferma della partenza dalla figlia, Adam apprende una notizia sconcertante che la riguarda e che potrebbe distruggere per sempre la loro famiglia. Adam sa che dovrebbe informare subito Livia, ma così la priverebbe di nuovo del suo giorno perfetto. Meglio concederle qualche ora di felicità, prima di scaricare su di lei quel doloroso fardello. Per quanto Adam e Livia si sforzino di controllare la situazione, è difficile mentire a parenti e amici, soprattutto se si vuole apparire sereni mentre dentro infuria la tempesta. E, nel corso della serata, la verità alla fine verrà a galla... In questo romanzo carico di suspense, B.A. Paris mette a nudo le debolezze dell'animo umano, ponendoci di fronte a una domanda scomoda: esistono davvero le bugie a fin di bene? È giusto nascondere la verità per proteggere i nostri cari?

Da sempre Livia sogna la festa per il suo quarantesimo compleanno. Lei ha passato anni a organizzarla nei minimi particolari, spingendo per la casa che meglio si sarebbe prestata al suo sogno, immaginando l'allestimento, l'abito che avrebbe indossato, le persone che ci sarebbero state.
Niente di strano, viene da pensare, se non fosse che Livia pensa al suo quarantesimo compleanno sin da quando, ancora giovanissima, rimane incinta e comincia riversare tutte le sue aspettative mancate per un matrimonio da sogno.
I genitori di Livia, infatti, le voltano le spalle per la vergogna e lei è costretta a sposarsi con una cerimonia frugale.
Negli anni, il suo matrimonio con Adam è andato avanti, tanto da avere una famiglia perfetta con due figli ormai grandi: Josh e Marnie. Se Adam e Livia si guardano indietro riescono a vedere nitidamente la strada che hanno fatto e gli obiettivi che hanno duramente conquistato, crescendo due figli meravigliosi che si apprestano a lasciare il nido. Forse, adesso, potranno recuperare un po' di quel tempo che hanno perso durante la giovinezza, resi a cercare di rimanere a galla all'interno di qualcosa che sembrava più grande di loro.
Gli eventi iniziano a precipitare quando Adam, il giorno della grande festa, apprende una notizia sconvolgente sulla sua adorata figlia Marnie che ha aiutato in grande segreto, permettendole di tornare da Hong Kong, luogo dei suoi studi, per fare una sorpresa alla madre. L'uomo fa di tutto per non perdere la calma e non rovinare il giorno più importante di Livia. Ma è risaputo che un segreto più tenti di tenerlo nascosto più spinge per venire a galla. E quando i segreti sono tanti e premono tutti insieme, l'effetto può essere disastroso, come l'acqua di una diga che rompe gli argini e travolge tutto quello che incontra sul proprio cammino.




Nel Dilemma tutti sono colpevoli a vario titolo, nessuno escluso, perchè i segreti di ognuno sono pesanti mattoni che hanno permesso di costruire un castello di bugie.
Livia e Adam hanno un rapporto apparentemente perfetto, ma appena l'autrice ci mette di fronte ai pensieri di entrambi ci rendiamo conto quanto questa felicità sia precaria e fondata su sentimenti di astio inespresso che ha radici profonde.
Livia ha un passato di sentimenti irrisolti di inadeguatezza e rifiuto, soprattutto a causa del disprezzo mostratole dai genitori. Adam, poi, non è stato sempre un marito perfetto e ci ha messo un po' ad abituarsi all'idea di diventare padre, rinunciando così a tante esperienze, ad una giovinezza spensierata, a sogni coltivati e ora scoppiatigli in mano.
L'egoismo è il sentimento che muove i protagonisti, come se fossero rimasti bloccati allo stadio della loro giovinezza, arrabbiati per le occasioni perdute, non crescendo nelle intenzioni e nei pensieri; ed in ultima analisi è questa immaturità che muove le loro azioni.
All'interno di questa dinamica di coppia si cominciano ad innestare una serie di non detti che costituiscono il fulcro dell'intera narrazione. I segreti assumono sempre più potere, divengono tentacolari e si infiltrano in ogni aspetto della vita dei protagonisti.
Adoro il modo in cui l'autrice riesce a tessere la trama di una narrazione che procede accumulando tensione e suspense, pagina dopo pagina. Ho letto Il dilemma con una voracità inaspettata, ansiosa di scoprire quali segreti nascondevano Adam e Livia, quali erano i non detti di una coppia apparentemente perfetta e quelli di cui si sono fatti carico per interposta persona.
Adam e Livia compiono un'inarrestabile discesa verso l'inferno, è come se tutti i segreti accumulati scoppiassero contemporaneamente, una sorta di effetto cascata che ne tira fuori uno dietro l'altro per scoprire che la verità, a questo punto, può avere solo effetti spaventosi.
Sono una fautrice delle bugie a fin di bene, a patto che le ragioni di fondo non nascondano secondi fini. In questo caso, per quanto fossi sicura che alcuni segreti siano stati mantenuti con l'intento di non ferire l'atra persona, la conoscenza dei vivi pensieri di Livia e Adam, la conoscenza del loro passato, mi hanno spinta a chiedere quanta bontà ci sia stata nelle loro azioni.
E' risaputo quanto mi piacciano i personaggi negativi, perchè quando ben strutturati, come in questo caso, risultano veri e autentici a costo di non piacerci. La fragilità, l'egoismo, l'interesse per se stessi di Adam e Livia sono messi nero su bianco in modo spietato, bilanciando alla perfezione dramma familiare e thriller psicologico.
Il dilemma non è solo una storia di segreti, di mancanza di comunicazione, ma è anche una storia di rapporti: di coppia, tra genitori e figli e tra amici, tutti con vari livelli di disfunzionalità.
Interessantissima la relazione che Adam e Livia hanno con i propri figli, come se li avessero metaforicamente divisi, creando un attrito così forte che nemmeno il Complesso di Edipo riuscirebbe a spiegare.
Il Dilemma è una lettura perfetta per chi ama i family drama con una forte componente mystery. Se conoscete B.A. Paris, saprete che è una maestra nel creare tensione emotiva attraverso un gioco di scatole cinesi in cui i segreti si legano tra loro e trascinano i protagonisti in una spirale di sensi di colpa e rimorsi. Definire i suoi libri dei thriller risulta riduttivo. Vi ritroviamo una commistione di generi con una spiccata componente suspense e psicologica. Io l'ho trovato brillante, serrato, travolgente, amaro.
Una lettura da non perdere.


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