venerdì 24 dicembre 2021

MY BOOKISH CHRISTMAS: UN MINUTO PRIMA DI MEZZANOTTE, TOM ELLEN. Recensione.


Miei lettori selvaggi, siamo già arrivati alla vigilia di Natale e come festeggiare se non con qualche consiglio libroso a tema? Insieme a tante amiche blogger abbiamo deciso di raccontarvi le nostre migliori letture a tema, chissà che non troviate qualche spunto per trascorrere con serenità e profumo di carta, mischiato al fragrante profumo di dolci, un Natale pieno di storie.
Qual è stata la mia migliore lettura natalizia del 2021? Beh, solitamente non ne leggo molti, di libri natalizi, mi bastano le scorpacciate di film. Ogni anno però, ne individuo uno che ha degli elementi particolari ed è capace di farmi sognare. Stavolta la mia scelta è ricaduta su Un minuto prima di mezzanotte di Tom Ellen, edito da Harper Collins Italia, e vi anticipo che la scelta non poteva essere migliore. Più avanti trovate la descrizione del libro e a seguire la recensione.



TITOLO: Un minuto prima di mezzanotte 
AUTORE: Tom Ellen
EDITORE: Harper Collins Italia
PAGINE: 384
PUBBLICAZIONE: 11 novembre 2021
GENERE: Contemporary romance
PREZZO: € 6,99 ebook; €17,00 cartaceo

Ben ha sempre amato il mese di dicembre, le luci, la neve, le decorazioni e l'atmosfera di festa che pare circondare tutto di felicità. Ma quest'anno il suo matrimonio con Daphne sembra andare definitivamente verso un irreparabile naufragio e la magia natalizia non riesce a tirarlo su. Almeno non quanto un paio di birre dopo l'ennesima litigata Così quando Alice, la sua vecchia fiamma dell'università, lo ricontatta, Ben si chiede se tanti anni prima abbia fatto la scelta giusta rinunciando a lei. Tutto cambia una sera, quando Ben viene avvicinato da uno strano uomo, occhi sottili come fessure, brillanti di luce irresistibile. Sembra solo un venditore di orologi, ma ha la strana capacità di leggere nell'anima. E quando se ne va, gli lascia in mano un orologio particolare. È rotto, con la lancetta dei minuti ferma un minuto prima di mezzanotte. Sembra solo uno strano sogno, ma quando la mattina dopo Ben si risveglia, si ritrova catapultato nel dicembre di quindici anni prima. Esattamente lo stesso giorno in cui ha conosciuto Daphne e ha deciso di lasciare Alice. Adesso Ben deve prendere la più grande decisione della sua vita, di nuovo. Ma questa volta sarà capace di capire realmente cosa desidera il suo cuore?


Ispirato nella sua struttura a Canto di Natale di Charles Dickens, Un minuto prima di mezzanotte ci racconta di Ben, trentacinquenne che si trova in un momento particolare della sua vita.
Il rapporto con la moglie è diventato teso e pieno di acredine, la madre è morta e il suo lavoro da freelance come addetto stampa lo mortifica più che soddisfarlo.
Il periodo natalizio dovrebbe essere quello in grado di regalare serenità, amore e felicità, invece quest'anno Ben non sente nessuna magia, l'atmosfera festosa di una Londra addobbata a festa non riesce a travolgerlo, anzi, sembra che le cose a casa stiano precipitano.
I litigi con sua moglie Daphne non si fermano neppure la vigilia di Natale, tanto da spingerlo a pensare se per caso, anni prima non abbia fatto la scelta sbagliata a scegliere lei e non Alice, la sua vecchia fiamma negli anni dell'università. Quando Daphne va ad una cena di lavoro da sola, Ben decide di chiamare il suo migliore amico per un po' di compagnia e, magari, per avere sostegno che purtroppo non riceve.
La stessa sera Ben fa un incontro inquietante: un uomo con la barba incolta e uno striminzito completo, che ha visto tempi migliori, gli regala un orologio che dice cambierà la sua vita. Ben si accorge presto che il suo regalo è rotto, con le lancette ferme a mezzanotte meno un minuto.



L'uomo non sa ancora che la mattina dopo, ad aspettarlo ci saranno strani risvegli nel passato, proprio come lui ha desiderato ogni volta che negli ultimi tempi si è chiesto come sarebbero andate le cose se avesse fatto delle scelte diverse.
Inizia così il viaggio di Ben, trasportato in alcune situazioni cruciali che vorrebbe cambiare, e riportato nel presente per rendersi conto degli effetti di tali cambiamenti nel qui ed ora, e nel futuro. Ma una volta visti gli effetti che scelte diverse hanno avuto sulla sua vita, vorrà davvero quel nuovo futuro?


Tom Ellen crea una storia che ha saputo catturami, in cui le atmosfere Natalizie di una Londra addobbata a festa, costituiscono la cornice attorno a cui si svolge il profondo cambiamento di un uomo. Ben è un protagonista complesso e reale, afflitto da una insicurezza cronica che probabilmente affonda le sue radici in una storia di abbandono da parte del padre. Non sempre è facile comprende le sue ruminazioni mentali, l'innata capacità di sentire il fallimento, una continua profezia che si auto-adempie, perchè, è vero che spesso le cose si possono fare difficili, ma un po' della colpa risiede nella nostra abilità nell'autosabotarci.
Così, proiettare all'esterno la colpa e attribuirla ad altre persone, a situazioni, a eventi, è più facile che fermarsi a riflettere sulla propria parte di colpa.
Cosa sarebbe successo se avesse scelto Alice e non Daphne? Come fa sua moglie a stare con un uomo senza ambizioni come lui? Forse ha già un amante, forse chiederà il divorzio appena trascorso il periodo delle festività natalizie?
Ecco, spesso Ben mi è sembrato come quell'albero che se ne sta spoglio nel suo salotto e aspetta di essere addobbato. Immobile, intento a piangersi addosso e pieno di sensi di colpa sull'amore e sull'essere figlio.
L'orologio gli darà modo di rendersi conto di una parte di sé di cui deve prendere coscienza.
Tom Ellen, con uno stile semplice e diretto, colorato della tipica ironia black inglese, confeziona una storia fantastica, che fa riflettere, ridere e commuovere.
Tanti i temi affrontati e tutti un po' ci appartengono: il modo di stare all'interno di una relazione, il rapporto con i genitori, l' amicizia, la stima di se stessi, i dubbi, il coraggio di cambiare e di scegliere.
Non potreste leggere libro migliore per questo Natale.




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