TITOLO: Aurora's End
AUTORE: Amie Kaufman&Jay Kristoff
SERIE: Aurora Cycle 3.
EDITORE: Mondadori
PAGINE:372
PUBBLICAZIONE: 26 marzo 2020
GENERE: Sci-Fi
COSTO: € 10,99 ebook; € 20,90 cartaceo
Ma è davvero la fine? Cosa può succedere quando chiedi a un branco di perdenti, casi disciplinari e disadattati di salvare la galassia da una forza oscura e antica? Che quest'ultima ha la meglio, ovviamente. No, aspettate… Non. Così. In. Fretta. Abbiamo lasciato la Squadra 312 alle prese con una missione impossibile. La paura li ha fatti lavorare bene insieme (era ora!) mentre imperversava una battaglia intergalattica e una super arma minacciava di annientare la Terra. Tutto, però, è andato terribilmente storto, ovvio. Ma sapete una cosa? Non sempre la fine della storia rappresenta proprio la fine . E il gruppo di Ty ha ancora una possibilità per riscrivere la sua. Forse due. La faccenda è complicata, però. Riuscite a immaginarvi Zila, Fin e Scarlett (e Magellan!) che diventano amici, poi diventano nemici e infine diventano eroi che fanno la storia? Certo, come no. E riuscite a immaginarvi Tyler, Kal e Auri che uniscono le loro forze a quelle di due degli esseri più odiati dell'intero universo? Mmm, ok, va bene. E tutto ciò servirebbe a salvare la galassia dalla distruzione? Ecco, per questo ci vorrebbe un miracolo bello e buono. Ma la nostra squadra ci ha insegnato che niente è davvero impossibile, perciò fate un bel respiro e preparatevi ad affrontare l'ultimo capitolo della saga "Aurora Cycle"!
«De’na vosh, aam’nai» dice. «De’na siir.»(...)«Non abbiate paura, amici miei» traduce mia sorella. «Non abbiaterimpianti.»«Dun belis tal’dun. Nu belis tal’satha.»«La fine non è una fine. E la morte non è una sconfitta.»«An’la téli saii.»«Ci rivedremo…»
Con Aurora's End siamo arrivati alla battuta finale della trilogia sci-fi di Amie Kaufman e Jay Kristoff, Aurora cycle. Aurora's End e riprende dallo scioccante finale di Aurora Burning. Zila, Finian e Scarlett non dovrebbero essere vivi, eppure...
Da buona calcolatrice Zila tenta di analizzare tutti i dati in suo possesso e ricavarne una spiegazione, ma non è facile quando attorno a loro tutto è nero, ogni cosa sembra essere scomparsa e un'enorme massa nera si avvicina.
E poi, BUM!
Si ricomincia dallo stesso punto.
Cosa sta succedendo ai nostri eroi? Beh, sono finiti in una sorta di loop temporale che termina con la loro morte e ricomincia con il momento in cui sono arrivati.
Come sono finiti in questo loop e soprattutto, come faranno ad uscirne? Una cosa che sfugge ad ogni logica spiegazione e probabilmente l'unico a poterli aiutare è colui che continua ad ucciderli.
Nel frattempo Kal e Auri sono da tutt'altra parte e anche per loro il tempo e lo spazio si sono piegati in maniera sconvolgente, mentre Tyler e Saedii stanno combattendo non solo contro i rispettivi sentimenti, ma per salvare il mondo.
In questo capitolo finale, come avrete potuto intuire, membri della squadra 312 hanno affrontato mille vicissitudini separatamente prima di riunirsi, ma quando è successo è stato fantastico e mi sono ricordata del perchè questo gruppo ha funzionato tanto. Non sono soltanto dei soldati, dei combattenti, un gruppo di disadattati e perdenti, ma sono diventati una vera e propria famiglia.
Una trama ricca di azione, battaglie e colpi di scena che rendono la lettura di Aurora's End davvero divertente. Non leggo moltissimo sci-fi ma lo stile dei due autori è così ironico e acuto che è un piacere passare da una pagina all'altra.
La presenza dei box informativi, che in questo caso fanno da vero e proprio riassunto delle puntate precedenti, è stato un punto di forza, molto utile a riprendere le fila del discorso.
I membri della squadra 312 sono cresciuti tutti, hanno affrontato battaglie anche personali che li ha resi diversi. I sentimenti in questo ultimo libro sono più presenti e la cosa non mi è affatto dispiaciuta, anche se a qualche purista del genere potrebbe essere andato di traverso.
Una storia in cui il duo di autori dimostra come le loro penne siano perfette per lavorare insieme in una simbiosi che li rende indistinguibili. Gestire tanti punti di vista poi, non è di certo facile, ma la bellezza di Aurora Cycle sta proprio in questo caos di avvenimenti e punti di vista.
Se vi siete innamorati della squadra 312 sin dalla loro comparsa non potete perdervi questo perfetto finale.
Nessun commento:
Posta un commento