I PECCATI DEGLI DEI, KATEE ROBERT. Review.

 

TITOLO: I peccati degli dei

AUTORE: Katee Robert

SERIE: Dark Olympus 1.

EDITORE: Newton Compton Editori

PAGINE: 320

PUBBLICAZIONE: 5 luglio 2022

GENERE: Erotic romance

COSTO: € 5,99 ebook; 9,90 cartaceo

Persefone Dimitriou non ha mai conosciuto altro che agio e ricchezza. La sua è sempre stata una vita di privilegi. Ma la realtà è molto diversa da quella facciata di perfezione dietro cui si nasconde la sua famiglia. L'Olimpo è un covo di corruzione e veleni. Poche dinastie si spartiscono il potere e Persefone ha appena saputo che sarà costretta a sposare un uomo influente e pericoloso, per rafforzare le alleanze necessarie a mantenere lo status quo. Non le resta che fuggire. Verso un mondo misterioso, lontano dalle luci abbaglianti che minacciano di soffocarla. Perché forse l'unica salvezza per lei si nasconde nelle tenebre. Ade ha trascorso la sua vita nell'ombra, in attesa di riscatto. Ha sempre saputo che prima o poi il suo momento sarebbe arrivato e la comparsa di Persefone rappresenta l'occasione che aspetta da anni. E così si offre di aiutarla a muovere i primi passi in quel luogo oscuro e ostile, dove non avrebbe alcuna speranza di sopravvivere da sola. Notte dopo notte, Ade e Persefone sentono crescere la forza che li attrae l'uno verso l'altra. Ma lei è fatta di luce, lui è stato forgiato dalle ombre. Appartengono a mondi diversi. Fino a dove saranno disposti a spingersi per opporsi a un destino che li vuole divisi?

Dal momento che mi piace chiamare le cose con il loro nome, iniziamo con il dire che I peccati degli dei, primo libro della serie Dark Olympus di Katee Robert è un erotic romance che reinterpreta in chiave moderna e spicy del mito di Persefone e Ade.

Non aspettatevi un historical romance, un fantasy o qualsiasi altro genere che faccia riferimento alla mitologia greca per come la conosciamo. L'autrice si è divertita a mescolare gli elementi, creando qualcosa di particolare, una storia che osa, una riscrittura che surriscalda gli animi e non solo.

L'Olimpo immaginato da Katee Robert è come una sorta di organizzazione retta da tredici esponenti importanti che governano una città divisa in due parti: la parte alta e la parte basse, divisa in due dal fiume Stige.

Se la parte alta è sfavillante e opulenta, la parte bassa è oscura, misteriosa e pericolosa, nessuno vi si addentra se non è invitato perchè troppi sono i pericoli che si possono correre.

Persefone Dimitriou è la seconda figlia di Demetra. In quanto figlia di una dei Tredici ha obblighi che la madre la costringe a rispettare, come ad esempio mostrare di sè un'immagine pubblica impeccabile e un carattere dimesso e ossequioso. Vista la posizione, Demetra ha l'unico obiettivo di accrescere il suo potere, anche a costo di usare le figlie. Accade così che durate un importante ricevimento, Persefone scopre di essere stata ceduta a Zeus, l'uomo più potente dell'Olimpo ma molto più vecchio di lei. Pericoloso, ambiguo, viscido, Zeus ha già fatto fuori le mogli precedenti e adesso tocca a Persefone diventare la nuova Era.

Solo che la ragazza non è pronta a rinunciare ai suoi sogni di libertà e fugge per sottrarsi al suo infelice destino. La sua determinazione la spinge laddove nessuno si è mai spinto, oltre il ponte del fiume Stige, dove a tenderle una mano e salvarla da chi la insegue c'è un uomo misterioso.

Persefone scoprirà presto che a salvarla è stato Ade, colui che governa la città bassa e che tutti credevano morto insieme a tutta la sua estinta dinastia.

Un mito alimentato per tenere separate le due parti della città, condiviso da Ade il quale aspetta da tempo il momento esatto per vendicarsi di Zeus, l'uomo che gli ha rovinato la vita.

Persefone si rivelerà la pedina perfetta di un gioco fatto per provocare Zeus, un piano che finirà per travolgerli in una torbida spirale di passione e lussuria.

Anche i piani più studiati hanno però delle falle e Persefone e Ade non avevano considerato il fatto che la loro attrazione potesse sconfinare in qualcosa di più profondo.

Se cercate una storia che infiammi le vostre giornate estive, beh, l'avete trova! I peccati degli dei è travolgente e piccante, perfetta per gli amanti del genere in cui l'amore trionfa sempre, anche se ci sono mille ostacoli da superare.

Il mondo disegnato dall'autrice è molto definito e nulla riamane vago, soprattutto le regole che lo governano.

Di queste regole di facciata a farne le spese sono i nostri protagonisti, che in modi diverso finiscono per subire i danni della sete di potere di persone spietate che sono disposte a tutto per ottenere quello che vogliono, mantenendo una facciata di finto perbenismo.

Le maschere sono elementi importanti di questa storia perchè i personaggi se ne servono per nasconder la propria interiorità, mostrando al mondo solo quello che so o disposti a mostrare, anche se è una bugia.

Per questo l'incontro tra Persefone e Ade è spiazzante, perchè si rendono conto di avere molto in comune e di aver avuto fino ad allora un'idea distorta l'uno dell'altro.

Persefone non è affatto la ragazza viziata tutta lustrini e feste, ma una ragazza determinata a prendere in mano la propria vita non appena avrà l'età per mettere mano al suo fondo fiduciario. L'amore per le sue sorelle l'ha portata a sacrificarsi per mantenere la pace in famiglia, ma sposare un uomo solo per imposizione è qualcosa che non può accettare.

Ade è una scoperta, dalla prima all'ultima pagina. Un uomo duro e misterioso, padrone di un mondo oscuro la cui leggenda è volutamente alimentata.

Giorno dopo giorno Persefone scopre un uomo potente sì, ma mai aggressivo, con "gusti particolari" (parafrasando un noto dominatore), ma che non usa mai la forza o la costringe. Tra loro è passione allo stato puro, un'intesa che brucia la pelle, alla quale Ade non vuole lasciarsi andare per non perdere se stesso e il suo obiettivo finale: vendicarsi di Zeus. Se è vero che è Ade a dominare Persefone, vi è una dominazione dal basso da parte della ragazza ancora più potente.

Un retelling che intriga e ha tutte le carte in regola per intrigare i lettori, durante torrida estate, con un  tocco di kinky per i nostalgici delle 50 Sfumature. Se questo è il primo libro della serie, assolutamente autoconclusivo, non vedo l'ora di leggere anche gli altri.