Siete cordialmente invitati al mio finto matrimonio.
Sposare Beckett Coleman è l'idea migliore che abbia mai avuto. Posso esaudire il desiderio di mio padre malato di accompagnare una delle sue figlie all'altare e aiutare Beckett a ottenere la custodia di sua figlia. Il nostro piano è trascorrere un anno insieme e poi separarci. Facile, soprattutto perché io non sono il suo tipo e lui non è il mio.
Beckett è troppo taciturno e serio. E sebbene sia bello da far perdere la testa, è anche il compagno di squadra di mio fratello. È perfetto come finto marito, non come uno vero. Devo solo ricordarmelo.
Ed è semplice farlo finché non vado a vivere con lui. Finché non lo conosco meglio. Finché non condivido il letto con lui. A quanto pare, il confine tra finto e vero non solo diventa sfocato, ma è quasi impossibile da mantenere quando mi guarda in quel modo.
Questo matrimonio è molto più complicato di quanto ci aspettassimo. Rischiamo di distruggere tutto ciò che abbiamo costruito, e nessuno di noi due può permetterselo.
Forse sposare Beckett è stata l'idea migliore che abbia mai avuto. Ma innamorarmi di lui sarebbe la peggiore.
Karla Sorensen torna con una nuova storia legata alla serie Washington Wolves Next Generation, Soltanto tu. La protagonista, Greer Wilder, è la sorella di Adaline incontrata in La Cotta, e di Erik di Il Piano.
Greer e la sua famiglia stanno attraversando un momento molto difficile, l'uomo che le ha fatto da padre e l'ha cresciuta come fosse sua è malato e ha deciso di dedicare i giorni che gli restano vivendosi pienamente la sua numerosa e chiassosa famiglia. Prima che sia troppo tardi Greer vuole regalare a Tim qualcosa che lo renderà felice: un matrimonio da sogno, un'occasione in cui può accompagnare la figlia all'altare. Per questo si trova a fare dei veri e propri colloqui per trovare la persona giusta da pagare per fingere un matrimonio. Una serie di coincidenze portano al suo tavolo Beckett Coleman, compagno di squadra del fratello.
Beckett è un padre single che ha dedicato la sua esistenza allo sport e alla sua bambina. I piani del giocatore e di Greer sembrano combaciare perfettamente perchè lei potrebbe fugare i dubbi della ex compagna di Beckett e lasciare che la figlia viva per il prossimo anno con il padre, mentre lei riuscirà ad avere il suo finto matrimonio, facendo felice suo padre.
Cosa potrebbe andare storto se non il cuore?
Con Soltanto Tu, Karla Sorensen si conferma un'autrice in grado di toccare le corde del cuore con storie piene di pathos.
Greer e Beckett sono ai poli opposti, due persone completamente diverse caratterialmente e rendere credibile la loro relazione sarà un'impresa difficile soprattutto per la famiglia di Greer.
Iperattiva, avventurosa, spumeggiante, testarda e indipendente, Greer è argento vivo e darà del filo da torcere ad una persona seriosa e riflessiva come Beckett. Mentre lei si butta con tutta se stessa in ogni impresa, Beckett ha bisogno di analizzare le situazioni nei minimi particolari, prevedere mosse ed eventuali problemi. Ma nella vita non tutto può essere previsto, specialmente quando ci sono in ballo i sentimenti. Eppure Beckett e Greer riescono a convergere in un punto: non è ammesso il fallimento per nessuna ragione.
Soltanto tu ha alcune delle trope che adoro nei romance come il fake marriage, grumpy vs sunshine, forced proximity, inoltre Beckett è uno dei papà single più dolci che abbia mai incontrato nei libri.
Il rapporto di Beckett con la figlia è tenerissimo e il senso di protezione nei confronti di quello scricciolo che ha problemi ad aprirsi con gli altri lo si sente fin dentro l'anima.
Greer e la sua famiglia diventano per Beckett la famiglia che non ha mai avuto e tutto quel calore scatenano dei sensi di colpa intollerabili. E poi c'è l'attrazione per Greer, incontenibile, calda, e travolgente come lui non è mai stato.
Questa storia è uno slow burn che ti cuoce letteralmente a fuoco lento. Conosciamo bene i protagonisti, tutte le figure importanti che ruotano attorno a loro, ne avvertiamo i dubbi e le paure all'idea di lasciarsi andare ad un sentimento tanto forte. Quando però la passione arriva non ce n'è per nessuno, Beckett abbandona il suo proverbiale riserbo con grande soddisfazione Greer che per una volta può lasciarsi andare e cedere il controllo a qualcun altro.
Soltanto tu mi ha fatto ridere e sorridere per gli scontro tra Beckett e Greer, per l'ironia pungente con cui si relaziona quest'ultima con i suoi fratelli, ma mi ha fatto anche commuovere per la forza dell'amore della famiglia Wilder.
Ve lo consiglio se siete alla ricerca di una storia fatta di equivoci, amore, famiglia, lealtà e passione. Ad ogni storia Karla Sorensen è capace di non deludermi mai, è sempre un porto sicuro al quale tornare e non vedo l'ora di leggere le storie degli altri fratelli Wilder.
Karla Sorensen è una lettrice accanita da tutta la vita, e le storie a lieto fine sono in assoluto quelle che preferisce. Dato che nel suo bilancio c'è una voce dedicata unicamente ai libri, si è resa conto che sarebbe stato più economico scriversele da sola le storie. Anche se continua ad interessarsi al marketing sanitario, lavoro con cui si guadagnava da vivere prima di avere bambini, adesso trascorre le sue giornate a casa per scrivere e fare la mamma a tempo pieno (che a casa Sorensen si traduce nello stare in pigiama quasi ogni giorno... ma non giudicatela.) Vive nel West Michigan con suo marito, due figli
eccezionalmente adorabili e un grosso, peloso cane da salvataggio.
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