UNA VICINA GENTILE, CHRIS CANDER. Review.

 

TITOLO: Una vicina gentile

AUTORE: Chris Cander

EDITORE: Casa Editrice Nord

PAGINE: 336

PUBBLICAZIONE: 14 marzo 2023

GENERE: Thriller

PREZZO: € 9,99 ebook- 19,00 cartaceo

Un quartiere tranquillo ed esclusivo, in cui tutti si conoscono e nessuno chiude mai la porta a chiave. Martha Hale ci vive da quindici anni eppure, nonostante tutti i suoi sforzi, è ancora considerata un'outsider. Forse perché la sua casa è più piccola delle altre, o forse perché il marito ha avuto una carriera meno scintillante rispetto a quella dei loro vicini, tutti manager di successo, purtroppo Martha non è mai riuscita a sfondare il muro d'indifferenza che la circonda. Così, quando nella villa accanto alla sua si trasferisce Minnie, la più popolare tra le sue ex compagne di scuola, Martha capisce che è un'occasione da cogliere al volo. Minnie, infatti, è ancora bellissima, ha sposato un affascinante chirurgo e lavora nel mondo dell'arte. È la chiave per accedere finalmente a pieno diritto in quella comunità ristretta, e Martha è pronta a tutto pur di diventare la sua migliore amica. Bastano poche settimane, però, perché in lei si insinui il dubbio che Minnie, dietro le apparenze di una vita perfetta, nasconda un segreto inconfessabile. All'inizio sono solo piccole stranezze, come una foto di famiglia strappata e gettata in fondo a un armadio, o un tonfo sordo nel cuore della notte. Ma, nel momento in cui il quartiere viene scosso dalla notizia di un brutale omicidio, Martha dovrà decidere fin dove è disposta a spingersi pur di essere accettata…

Con una vicina gentile, Chris Cander esplora le dinamiche dell'apparente  vita tranquilla di un quartiere di Huston. A West University la case sono luccicanti, il contesto esclusivo e i vicini si sorridono con espressioni plastiche, in un gioco tacito che appare una gara a rincorrere la perfezione.

Martha Hale vive in questo quartiere da un po' di anni, quindici per l'esattezza, eppure sente di non farne parte al cento per cento. Forse è vero o forse è solo il suo senso di inadeguatezza che la fa sentire ai margini. La sua casa è più piccola, lei non è perfetta come le altre mogli e suo marito non è di certo un manager di successo. Lei si affanna continuamente per essere accettata, mostra disponibilità, gentilezza, solerzia, eppure finisce col sortire l'effetto contrario perchè i vicini continuano a tenerla lontana. Ed ecco che emerge una parte di Martha che è rimasta legata al suo passato di ragazza, perchè nonostante tutto lei è ancora quella che cerca a tutti i costi un'amica e che a scuola non riusciva ad adattarsi, vittima dello schermo altrui.

La sua vita prende una svolta quando nella casa accanto si trasferisce Minnie Foster, una ex compagna del liceo, una di quelle ragazze popolari di cui ognuno voleva un pezzo, anche lei.

Per Minnie il tempo non sembra essere passato, è sempre bella, lavora nel mondo dell'arte e il marito è un importante chirurgo. Forse dopo tanti anni Martha avrà finalmente la possibilità di diventare amica di Minnie e quest'ultima sarà il suo lasciapassare per essere finalmente accettata.

Ma presto quella di Martha per Minnie diventa una vera ossessione, al punto che le cose potrebbero sfuggirle di mano. E poi, esiste davvero la perfezione? Tutti nascondiamo una certa dose di polvere sotto il tappeto e la vita di Minnie potrebbe non essere così brillante.

Chris Cander disegna un thriller che è più un dramma domestico all'interno del quale si sviluppano le tematiche della violenza, dell'apparire ad ogni costo vivendo anche al di fuori delle proprie possibilità, diventando persone diverse, disposte a tutto pur di essere accettate.

La storia di Una vicina gentile è stata una lettura piacevole anche se non ho amato molto Martha. Inoltre il fatto che ci sia una iniziale lentezza ad entrare nel vivo della storia a causa di un eccesso di informazioni, ha rallentato non poco la mia lettura che si è però ripresa a partire dalla seconda metà.

Se vi aspettate azione qui ne troverete poca perchè la tensione è data più dall'introspezione sui personaggi, da quella spirale in cui entrano e dalla quale non riescono più ad uscire andando sempre più in basso.

C'è un fondo di amarezza nel leggere l'affannarsi estenuante di Martha che cerca di essere parte di quel quartiere sofisticato. La sua tendenza voyeristcia che con Minnie assume i contorni di una vera e propria fissazione è il segnale di una solitudine che non l'ha mai abbandonata. 

Forse siamo tutti un po' Martha, persi nella solitudine delle nostre case con rapporti di vicinato alienanti, mossi da piccole e grandi invidie e gelosie che spesso possono degenerare in qualcosa di più pericoloso.