domenica 6 maggio 2018

FEEL-AGAIN, MONA KASTEN. Review party.

TITOLO: Again-Feel
AUTORE: Mona Kasten
SERIE: Again 3
EDITORE: Sperling&Kupfer
PAGINE: 456
PUBBLICAZIONE: 8 maggio 2018
GENERE:  New adult romance
PREZZO: € 17,90 cartaceo, 8,99 ebook
Sawyer e Isaac non potrebbero essere più diversi tra loro. Lei è tosta, disinibita e, in apparenza, spietata. Lui è timido, impacciato e, con i suoi occhiali da nerd e il suo bizzarro abbigliamento fatto di bretelle e papillon, è letteralmente una frana con le ragazze.
Dalla morte dei genitori, Sawyer se l'è sempre cavata da sola e non ha mai permesso a nessuno di avvicinarsi a lei. Men che meno Isaac Theodore Grant. Anzi, in circostanze normali, non lo avrebbe degnato nemmeno di uno sguardo, ma quando si ritrova nella stessa serata con lui e alcune ragazze lo prendono in giro, lei non può sopportarlo. Così, senza pensarci due volte, lo bacia di fronte a tutti. Il piano sembra funzionare... fin troppo bene, tanto che i due decidono di stringere un patto: Sawyer aiuterà Isaac a liberarsi dalla sua reputazione di nerd trasformandolo in un bad boy, in cambio lei potrà documentare il cambiamento e usarlo per il progetto finale del suo corso di fotografia.
Ma quell'accordo, a prima vista innocuo, stravolgerà completamente il mondo di entrambi. E presto Sawyer tornerà a sentire qualcosa dentro, là dove aveva sperato di aver rinchiuso tutto, là in fondo al cuore.
Si conclude così, con una nuova, romantica e ironica coppia di protagonisti, AGAIN la trilogia di Mona Kasten, autrice bestseller e una delle booktuber più popolari e di successo in Germania, che ha conquistato subito la Top 10 dei libri più venduti oltralpe ed è tuttora ai vertici delle classifiche.
 

La serie Again di Mona Kasten non poteva concludersi in modo migliore, con la storia di Sawyer e Isaac, personaggi che abbiamo già conosciuto nei precedenti libri.
Non sapevo cosa aspettarmi da quest'ultimo capitolo, perchè Mona Kasten ci aveva presentato una Sawyer come un tipetto non proprio simpatico: una ragazza dallo stile dark che salta da un letto all'altro senza preoccuparsi di quello che gli altri possono pensare di lei.
Beh, mi sono dovuta ricredere in pieno su questa ragazza che ha tante cose da dire e l'autrice è stata brava a far credere al lettore che Sawyer sarebbe stato un personeggio completamente negativo, cadendo nel tranello di tutti quelli che giudicano la ragazza lasciandosi guidare dalle sole apparenze. Noi facciamo proprio lo stesso, ma se grattiamo la superficie e leggiamo Feel ci rendiamo conto di quanto a volte possiamo essere superficiali e affrettati nel dare giudizi.
Sawyer è una ragazza che ha dentro tante fragilità e le nasconde dietro un atteggiamento sprezzante e aggressivo e una condotta spregiuticata e sesualmente disinibita. In Trust abbiamo intravisto alcuni lati del suo carattere che la facevano apparire un'amica premurosa nei confronti di Dawn, ma reticente a parlare di sè e del suo passato. In Feel è arrivato il momento di conoscere cosa nasconde e perchè si comporti in modo da non piacere a nessuno. A far cadere la maschera di Sawyer sarà la persona che meno avrei pensato potesse starle dietro: il timido compagno di corso di Dawn, Isaac.


Aria da nerd, carattere introverso e timido, educato e dall'abbigliamento strambo, Isaac entra nella vita di Sawyer quasi per una scommessa. Nel tentativo di far crescere la sua popolarità nel campus, lo aiuterà a trasformarsi da nerd imbranato a ragazzo sfacciato e affascinante in grado di abbordare una ragazza solo con lo sguardo. Il cambiamento partirà dal guardaroba, fino ad arrivare al taglio di capelli, al modo di parlare e agli sguardi da lanciare, senza mai abbassare gli occhi per l'imbarazzo. In cambio Isaac sarà il modello del prossimo lavoro del corso frequentato da Sawyer, che documenterà attraverso le sue foto, il processo di trasformazione del ragazzo. Devo dire che ho storto il naso quando ho capito quale piega stava prendendo la nascita del rapporto tra Sawyer e Isaac, non mi piaceva l'idea che lei lavorasse per cambiare un ragazzo, anche se era lui a volerlo. In parte mi sembrava come se Isaac si facesse guidare dall'idea di Sawyer lasciandosi convincere che il cambiamento lo avrebbe reso una persona migliore. Ma chi può decidere cosa è guisto o sbagiato? Cosa ci da il diritto di stabilire quale comportamento sia migliore di un altro, quale scelta stilistica o modo di relazionarsi sia meglio di un altro?
La risposta è nessuno. Ma Sawyer dovrà sbatterci la faccia prima di rendersi conto che a cambiare in realtà doveva essere lei, perchè la bellezza di una persona sta non in quello che appare, ma in quello che si è in grado di dare in termini di calore umano. Lei più di tutti dovrebbe capire cosa si prova ad essere giudicati, a non essere accettati, a essere vessati a causa del proprio modo di essere. Purtroppo, ragionare quando il dolore è parte integrante di te è una cosa difficile, e solo quando i cancelli del cuore di Sawyer cominceranno ad aprirsi e la fortezza inizierà a cedere a causa della vicinanza con Isaac, che inizierà la vera trasformazione. Quella vicinanza fisica, nata per gioco si trasforma presto in vicinanza emotiva e forse in qualcosa di più. Ma una ragazza che per troppo tempo ha evitato ogni forma di intimità, che non si fida di nessuno e non è abituata a dare e ricevere fiducia, sarà in grado di gestire il nuovo sentimento che sta nascendo e che si chiama amore?

Forse era arrivato il momento di fidarmi di qualcuno. E, se non di Isaac, allora di chi?
Lui era il primo che aveva tentato di guardare oltre il muro che avevo tirato su con tanta cura, il primo che si era interessato alla persona che ci si nascondeva dietro. Se avevo qualcosa che non andava e avevo bisogno di un abbraccio, me lo leggeva in faccia. Mi aveva seguito in quella stanza e sentivo che non mi avrebbe mai piantato in asso quando ne avessi avuto bisogno. Di chi, se non di Isaac?
Mi piacciono le storie di Mona Kasten, sono romantiche e raccontano di ragazzi che non sono banali o superficiali, ma si trovano a vivere drammi o condizioni difficili che qualsiasi altro ragazzo potrebbe trovarsi ad affrontare.
Isaac è in ragazzo dolcissimo, il classico nerd, geniale con i computer e appassionato di cosplay, ma con un cuore grandissimo. La vita con lui non è stata clemente, perchè il suo aspetto ingenuo e da bravo ragazzo, le origini umili e qualche difficoltà familiare hanno reso i suoi anni del liceo un vero inferno, tra stupide prese in giro e isolamento. Eppure lui non si butta giù, affronta le difficoltà con spirito d'acciaio e il sorriro sulla faccia, sempre pronto a regalare sostegno. 
 Fino a pochi giorni prima avrei potuto descrivere Isaac con una sola parola: nerd. E improvvisamente era diventato molto di più: figlio e fratello. Una persona con un’adolescenza difficile, coraggiosa e determinata, ma che malgrado tutto non aveva dimenticato le proprie origini. Una persona che ammiravo.
Sawyer è un personaggio più complesso. Rimasta precocemente senza i genitori, si porta dietro un carico non indifferente e un passato parecchio scomodo. Più Isaac tenta di avvicinarsi più lei si allontana, bravissima a svicolare e spostare l'attenzione da sè. Il ragazzo però non si arrende e con la paziente dolcezza che lo contraddistingue cerca di starle accanto senza forzarla o giudicarla.
Insieme potrebbero guarirsi, ma ci vuole coraggio ad accettarsi e poi accettare l'affetto degli altri, perchè a Woodshill, Sawyer non è  più da sola. 
Una storia più bella dell'altra che vi consiglio di leggere, e non mi stancherò mai di ripetere che è questo il new adult che mi piace, appassionato, in grado di suscitate emozioni e senza eccessi.



 BEGIN SERIES

BEGIN 1
TRUST 2 
FEEL 3 


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