TITOLO: Piccola libreria con delitto
AUTORE: Elena Molini
EDITORE: Mondadori
PAGINE: 322
PUBBLICAZIONE: 6 luglio 2021
GENERE: Giallo
PREZZO: € 19,00 cartaceo; 9,99 ebook
È passato qualche mese da quando la Piccola Farmacia Letteraria, il luogo in cui i libri si trasformano in rimedi per la tristezza, la paura e qualsiasi altro stato d'animo, ha aperto i battenti. Per la titolare Blu Rocchini – sì, proprio Blu, come il colore – le cose sembrano finalmente andare per il verso giusto: a Firenze la libreria è diventata un punto di riferimento e da poco è iniziata una nuova avventura, il gruppo di libroterapia del giovedì sera. Ma ecco che una mattina all'alba, dopo una notte trascorsa passando da un locale all'altro come ai bei vecchi tempi, Blu riceve una telefonata. È la sua amica Rachele, che non sentiva da un po' e ora ha un disperato bisogno di lei. Si trova nell'appartamento della sua ultima fiamma con accanto il corpo del ragazzo, un coltello conficcato nel fianco destro e tanto, tanto sangue attorno. «Non l'ho ucciso io» dice, e Blu non ha dubbi: è la verità. La polizia e i giudici, però, non la pensano allo stesso modo e Blu decide di mettersi al lavoro per dimostrare l'innocenza di Rachele. Ma come si fa a scagionare chi sembra irrimediabilmente colpevole? Per fortuna, per risolvere il caso Blu può contare sull'aiuto dei più leggendari investigatori di sempre, protagonisti dei suoi libri preferiti. Elena Molini fa rivivere il suo personaggio Blu in un giallo architettato alla maniera dei grandi classici, ma con in più l'irresistibile irriverenza della sua penna. Un giallo che, tra false piste e colpi di scena, sembra impossibile da risolvere: e se le cose non fossero come sembrano?
Esiste a Firenze una libreria che funziona un po' come una farmacia.
Nella Piccola Farmacia Letteraria, appunto, i libri sono come dei medicinali, dei balsami con poteri curativi per la mente e per l'anima.
Elena Molini è una delle proprietarie di questa speciale libreria che fa della biblioterapia non solo un principio ispiratore, ma una ragione d'essere e operare. A volte basta saper ascoltare il cuore, dare voce ai sintomi di cui è affetta la nostra anima per trovare il libro adatto capace di operare una vera e propria catarsi, stimolando la sfera cognitiva e affettiva.
Quindi, miei selvaggi lettori, non è stata solo una vostra impressione se a volte vi siete sentiti scelti da una particolare lettura, se un libro vi ha fatto sentire come stesse parlando di voi o a voi, perchè il potere terapeutico di un buon libro è cosa ben documentata.
Ma veniamo a Piccola libreria con delitto, secondo libro di Elena Molini, un giallo old style, come quelli di Agatha Christie.
La protagonista è sempre Blu Rocchini, alter ego letteraria dell'autrice. Lei è anche la bizzarra e sconclusionata proprietaria della Piccola Farmacia Letteraria, conosciuta bene nell'omonimo libro di Elena Miolini. In questo secondo libro la ritroviamo alle prese con la sua attività di biblioterapeuta e la libreria va a gonfie vele, anche se lo stesso non si può dire sul fronte sentimentale. Per fortuna ci sono le amicizie e il lavoro a riempirle la vita.
L'inaspettata telefonata di un'amica che non sentiva da tempo arriva a stravolgere l'equilibrio delle sue giornate fatte di pagine e pagine di storie meravigliose e incontri con cui aiutare a un livello più profondo gli avventori della sua libreria.
Rachele, in piena crisi, si trova in una situazione difficile: è a casa della sua ultima fiamma e lui è riverso a terra con un coltello conficcato nel fianco. Accorrere in soccorso dell'amica è un pensiero che non arriva nemmeno al cervello che già Blu è nell'appartamento dove si è consumato il delitto.
Possibile che sia stata davvero Rachele? Troppe cose non quadrano in questa storia e, nonostante Blu e Rachele non si frequentino da tempo, Blu è sicura che la sua amica non può essere capace di commettere un delitto.
Iniziano così le indagini di Blu, in parallelo con quelle dell'ispettore Portelloni che le porteranno non pochi guai. Scavando nella vita dell'amica Blu farà delle interessanti scoperte e si convincerà ancora di più che qualcuno sta cercando di far apparire colpevole Rachele.
Le vicende legate all'omicidio finiranno poi con l'intrecciarsi alle attività della libreria ed in un lavoro certosino di raccolta di indizi e collegamenti improbabili, Blu si trasformerà in una moderna Miss Marple.
Leggo molti thriller e inevitabilmente anche gialli e devo dire che Elena Molini mi ha sorpresa per la sua capacità di intrattenere il lettore non solo con una trama imprevedibile, ma anche con una scrittura ironica, divertente e scorrevole.
Un punto forte del libro è sicuramente il personaggio di Blu Rocchini, l'alter ego letterario dell'autrice, che con la sua caratterizzazione riesce a fare breccia nel cuore del lettore. Grazie alla sua personalità vibrante e l'aria da svampita finisce sempre in qualche situazione improbabile. Tante volte ho riso insieme a lei, per quanto la sua vita mi sembrasse un continuo "never a joy". Eppure Blu è una vera combattente, una capace di mettersi in pericolo pur di aiutare un'amica che pensava di aver perso, una che nelle difficoltà, dopo un pianto liberatorio tira fuori il meglio di sè.
Altri grandi protagonisti sono i libri, se ne respira continuamente l'aria, se ne avverte il potere e ad ogni passo invadono placidamente la storia regalandole una marcia in più.
Piccola libreria con delitto è un giallo godibilissimo, avvincente e divertente, si divora in poco tempo e si ha la sensazione di essere insieme a Blu, come Watson per Sherlock Holmes.
Una lettura imperdibile per gli amanti del giallo e dei libri.
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