venerdì 11 marzo 2022

LA SUA VERITÀ, ALICE FEENEY. Review party.

TITOLO: La sua verità
AUTORE: Alice Feeney
EDITORE: Casa Editrice Nord
PAGINE: 372
PUBBLICAZIONE: 3 marzo 2022
GENERE: Thriller
PREZZO: €  9,99 ebook; 19,00 cartaceo

Ogni storia ha sempre almeno due versioni. Come le facce di una medaglia. Ciò vuol dire che qualcuno mente. Sempre.
Il cadavere di una donna trovato nel bosco, con molteplici ferite d’arma da taglio e un braccialetto dell’amicizia legato attorno alla lingua. Il classico caso di cronaca nera destinato a monopolizzare le prime pagine. Da buona giornalista qual è, Anna Andrews dovrebbe essere entusiasta di essere stata scelta per coprire la notizia. Invece preferirebbe essere ovunque, piuttosto che lì. Perché il delitto è avvenuto nella cittadina in cui è nata e cresciuta e da cui è scappata a sedici anni senza mai guardarsi indietro. E adesso, in quel bosco, c’è la ragione per cui ha dovuto abbandonare tutto, la causa di tutte le sue sofferenze. Se i pensieri potessero uccidere, dovrebbero arrestarla subito…
L’ennesimo caso di omicidio. Quando arriva sul luogo del delitto, il detective Jack Harper è convinto di sapere già cosa si troverà davanti. Invece gli basta lanciare un’occhiata alla vittima per rendersi conto che questo caso è diverso da qualsiasi altro gli sia mai capitato. Perché lui, quella donna, la conosceva bene. Da qualche mese, infatti, loro due avevano una relazione, e la notte prima erano stati insieme. Jack è probabilmente l’ultima persona ad averla vista viva. E, se i suoi colleghi lo scoprissero, sarebbe l’indiziato principale…

Ogni storia ha almeno due versioni. La versione di lui e la versione di lei. La versione di Anna e la versione di Jack. Entrambi determinati a dimostrare la loro innocenza. E a proteggere a ogni costo i loro segreti…


Quanti volti può avere la verità? Verrebbe da dire che essa è sempre una e inconfutabile.
Eppure, ci sono volte in cui la verità viene distorta, usata a nostro piacimento, nascosta persino a noi stessi.
In questa storia la verità è un concetto relativo, una versione che può avere più voci a seconda della persona che la racconta. A qual è la più vera, la più coerente sta al lettore scoprirlo.
Anna Andrews è una giornalista e Jack Harper è un detective; tutti e due si trovano implicati nell'omicidio di una donna ritrovata in un bosco. A loro è affidato il racconto di quello che ruota attorno al ritrovamento del corpo ed entrambi hanno delle verità da omettere. Il lettore segue così la versione di "Lei" e quella di "Lui", intervallata da brevi flash dell'assassino. Anna e Jack si raccontano e ci mostrano la loro storia, non solo quella legata al corpo ritrovato, ma l'inerpicarsi nel loro mondo interiore ed in un passato complesso.
Anna è una donna che più volte si è trovata a cambiare pelle, fino a non riconoscere più la vera versione di sè. La sua è una modalità di sopravvivenza, come se abitare nella propria pelle gli sia così insopportabile da dover essere altro per riuscire a guardarsi allo specchio. La bottiglia è la migliore amica di Anna, la quale nel tempo è diventata abile a nascondere i sintomi dell'alcolismo, credendo di riuscire a controllare i suoi comportamenti.
L'apparente normalità conquistata si frantuma quando la collega che ha sostituito per due anni torna a ricoprire il suo posto e lei da conduttrice è costretta a riprendere il ruolo di reporter generica. Come se non bastasse deve occuparsi di un servizio che vorrebbe evitare perchè la riporta in luogo da cui è fuggita tempo fa. Blackdown è una piccola cittadina dove non succede mai nulla, lo sa bene il detective Jack Harper, quarantenne insoddisfatto della sua vita, fermo in una situazione familiare asfissiante dalla quale vorrebbe fuggire ma non riesce a farlo. Il corpo della donna ritrovato è un bello scossone per tutta la comunità, soprattutto per lui che quella donna la conosce perchè è stata con lei fino alla notte prima.
Cosa penserebbe la gente se scoprisse il suo legame con il cadavere? Chi crederebbe che non è legato all'omicidio? Omettere la verità diventa necessario affinché la sua vita, seppur meschina, non venga distrutta completamente.
Anna, Jack e Rachel tre persone il cui legame va oltre la morte e affonda le radici in qualcosa di più profondo e pericoloso.
Alice Feeney confeziona un thriller avvincente e machiavellico, che tiene legato il lettore ad una trama in cui il sospetto striscia dalla prima all'ultima pagina.
L'autrice si diverte a giocare al gatto con il topo con il lettore, confondendo in un continuo gioco degli specchi che fino alla fine mi ha fatto dubitare sull'identità dell'assassino.
Ovviamente non vi dirò i miei sospetti e le mie riflessioni sul potenziale assassino, ma vi assicuro che se vi piacciono i thriller in cui ci si arrovella, alla continua ricerca del colpevole e nulla è mai così come appare, La sua verità saprà farvi passare delle strabilianti ore di lettura.
Alice Feeney è bravissima non solo nel tessere trame articolate, ma anche nella costruzione di personaggi interessanti. Quì ne troviamo una carrellata e tutti con qualità più o meno negative che è la componente che più adoro in un thriller. Distrutti, feriti, egoisti, inconcludenti, cattivi, umanamente deprecabili, nessuno attira simpatie e per questo si stagliano perfettamente su uno sfondo pieno di ambiguità e diffidenze. La componente psicologica è ben sviluppata e crea un intreccio coerente con i fatti, tra narratori inaffidabili e immancabili sospetti.
Segreti, colpi di scena, ambientazioni inquietanti e rivelazioni imprevedibili. Una scrittura superba, dal ritmo teso e angosciante che non perde di mordente in nessun momento del racconto.
Una storia su come la verità sia un concetto relativo e su come riusciamo a manipolare noi stessi, arrivando a negarci verità come meccanismo di difesa.
Alice Feeney non sbaglia un colpo e confeziona un' altra storia avvincente e piena di suspense.





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