TITOLO: Gli avversari
AUTORE: John Grisham
EDITORE: Mondadori
PAGINE: 300
PUBBLICAZIONE 21 giugno 2022
GENERE: Legal thriller
PREZZO: € 12,99 ebook; 22,50 cartaceo
Un ex avvocato in fuga, un condannato a morte a un passo dalla fine e due fratelli rivali eredi di un famoso studio legale sono i protagonisti di tre storie tra le migliori che John Grisham abbia mai raccontato, riunite in questa che è la sua prima raccolta di novelle in cui si alternano con efficacia suspense, emozione e divertimento. In Ritorno a casa, l'avvocato Jake Brigance – già protagonista de Il momento di uccidere, L'ombra del sicomoro e Il tempo della clemenza – viene contattato da un vecchio amico, Mack Stafford, ex collega a Clanton, che chiede il suo aiuto. Tre anni prima Mack è fuggito dalla Ford County senza lasciare tracce con i soldi dei suoi clienti dopo aver dichiarato fallimento e divorziato dalla moglie, abbandonando le sue due figlie. Ora desidera ritornare a casa, ma le cose non vanno come aveva previsto. In Luna di fragola, Cody Wallace, un condannato a morte di soli ventinove anni, di cui quattordici passati nel braccio della morte, è in attesa della sua esecuzione. Mancano soltanto tre ore, il suo avvocato non può salvarlo e la richiesta di clemenza non viene accolta dal governatore. Mentre il tempo sta per scadere Cody riceve una visita inaspettata ed esprime un ultimo, straziante desiderio. Gli avversari sono i due fratelli Kirk e Rusty Malloy, avvocati di successo che hanno ereditato un importante e prosperoso studio legale fondato dal padre, da tempo in prigione per aver ucciso la moglie. Kirk e Rusty si detestano e si parlano solo quando è strettamente necessario e, pur condividendo l'ufficio, fanno di tutto per evitarsi. Gli affari iniziano ad andare male e tutto il peso ricade su Diantha Bradshaw, l'unica persona di cui i due soci si fidano. Diantha deve decidere se salvarli o, per la prima volta nella sua carriera, salvare se stessa.
Non riesco a perdere nessuna uscita del maestro del legal thriller John Grisham. Gli avversari, in uscita oggi per Mondadori, è più che altro una raccolta di novelle dedicate a terreni già battuti dall'autore e che sono state scritte, per sua stessa ammissione durante il periodo del lockdown.
In Ritorno a casa, il famigerato avvocato Jake Brigance, già conosciuto in Il momento di uccidere, con la sua pungente ironia è impegnato con il caso di un collega sparito da Clanton e accusato di appropriazione indebita. Tramite due persone conosciute in Costa Rica, Mark Stafford si mette in contatto con Jacke e gli chiede aiuto per ritornare a casa. Quella famiglia che un tempo ha abbandonato richiede la sua presenza dal momento che la moglie Lisa non sta bene.
Nella seconda novella, invece, che si intitola Luna di fragola, viene trattato un tema molto delicato e caro all'autore ed è quello della pena capitale. Leggeremo di Cody Wallace, altro giovanissimo caso che a soli ventinove anni attende nel giorno della sua esecuzione. Come era successo per Il tempo della clemenza, anche Luna di fragola è una storia che mi ha toccata parecchio e dove penso che l'autore abbia lasciato trasparire tutta la passione per la sua precedente professione di avvocato. Se un segreto esiste, sulla longevità e sul successo delle storie di Grisham, questo risiede nella padronanza dei temi di cui parla.
Nella terza e ultima novella incontriamo Kirk e Rusty Malloy, fratelli ma acerrimi nemici, a dirigere lo studio legale ereditato dal padre, in prigione per aver ucciso la moglie. Una relazione tesa che non può non ripercuotersi sull'andamento dello studio legale che cerca in molti modi, anche poco edificanti, di rimanere a galla.
Solitamente mi piacciono tutte le storie scritte da John Grisham, ma credo che il pathos che si respira sia in Il tempo della clemenza che nella novella Luna di fragola, è qualcosa che trascende il genere.
Cody Malloy è stato condannato per un crimine che non ha commesso di prima mano, l'uccisione di una coppia durante un furto. Un ragazzo cresciuto in cella che ha ricoperto con duemila tascabili, trovando in questi ultimi una grande consolazione per una situazione che ha compreso da tempo, sarà irrevocabile.
«...non voglio che mi guardi mentre muoio.Nei posti assegnati ai miei testimoni voglio che non ci sia nessuno. Capito? Una volta che smetto di respirare i Baker possono pregare e festeggiare quanto vogliono. Alla fine se lo meritano. Magari li farà sentire meglio. Ma a piangere per me non ci deve essere nessuno.»
Forse, non riuscirò a comprendere cosa si possa provare quando si è assetati di giustizia per un crimine efferato, ma credo fermamente che la soluzione non sia quella dell'occhio per occhio, dente per dente. Restituire crudeltà alla crudeltà, alimentare circoli d'odio e all'interno di questi far confluire casi di mala giustizia o errori giudiziari, non fa che evidenziare tutte le falle del sistema della pena di morte.
Leggere John Grisham è sempre una garanzia. Un autore che grazie alle sue storie descrive tutte le storture del sistema giudiziario americano, fatto di avvocati e giudici corrotti, forze dell'odine colluse, persone imperfette ce in quanto esseri umani possono fare sbagli o essere soggetti a fragilità.
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