domenica 25 marzo 2018

BEGIN AGAIN, MONA KASTEN. Recensione.

TITOLO: Begin again
AUTORE: Mona Kasten
SERIE: Again 1
EDITORE: Sperling&Kupfer
PAGINE: 456
PUBBLICAZIONE: 6 marzo 2018
GENERE:  New adult romance
PREZZO: € 14,90 cartaceo, -- ebook

Nuovo nome, nuovo taglio di capelli, nuova città. Così Allie Harper, diciannove anni, è pronta a scrivere la sua storia, a un migliaio di chilometri di distanza dal suo passato, all'università di Woodshill, dove si è iscritta a Letteratura. Ma c'è ancora un tassello mancante per rendere davvero perfetto questo nuovo inizio: un alloggio.
La ricerca si sta rivelando più difficile del previsto e Allie ha smesso di contare i tentativi andati male. Finché, all'ultimo appuntamento in agenda, finalmente arriva lei: la casa perfetta. Pulita, luminosa e accogliente. Peccato per la compagnia: con i suoi tatuaggi e l'aria strafottente, Kaden White è l'ultima persona con cui Allie vorrebbe condividere un appartamento. E Kaden, dal canto suo, non vuole affatto una coinquilina, che lo tramortisca con tutte le sue chiacchiere da donna.
Purtroppo per loro, però, le circostanze non lasciano altra scelta. Non resta quindi che arrendersi e stabilire immediatamente le tre regole fondamentali per la convivenza perfetta: niente sentimentalismi, nessuna interferenza nei fatti altrui e, soprattutto, nessun contatto fisico. Ma le regole sono fatte per essere infrante...
 


Not broken, just bent.
Arriva dalla fredda Germania la nuova serie new adult pubblicata da Sperling & Kupfer: Again. Begin, il primo volume di una serie costituita da tre libri, tutti autoconclusivi, ci presenta la storia di Allie Harper e Kaden White, due giovani che stanno cercando di superare i loro drammi personali, e che il destino ha fatto incontrare. Sono rimasta piacevolmente sorpresa da Begin, e ammetto di aver avuto qualche pregiudizio nel cominciare la lettura, credendo di trovarmi di fronte all'ennesima copia di After, invece la storia è dolcissima, piena di romanticismo e con personaggi equilibrati. La storia di Allie tocca le corde del cuore e l'incontro con Kaden crea una fusione perfetta di caratteri che si completano, nonostante le problematiche cui devono far fronte. Insieme sono una vera forza della natura, a testimonianza del fatto che con la persona giusta accanto si può superare tutto. 

Allie, giovane studentessa di Letteratura, si trasferisce a Woodshill per frequentare l'omonima Università. La sua partenza dalla città d'origine è un atto di ribellione nei confronti della sua famiglia, soprattutto della madre, che da sempre l'ha manovrata come un burattino, rendendola la perfetta marionetta da sfoggiare in società. Tutto è stato sempre calcolato: il taglio dei capelli, il trucco, l'abbigliamento e anche l'alimentazione. Peccato che questa pellicola patinata, oltre la superficie scintillante, nasconda un segreto che ha quasi distrutto la giovane ragazza. L'unica soluzione per sfuggire a una vita pre-confezionata è prendere in mano le redini della propria esistenza ed essere lei stessa l'artefice del proprio futuro. Il primo passo è proprio andare lontano da tutto quello che le ricorda il passato, dove la madre non può raggiungerla facilmente, esercitando il suo solito ferreo controllo.
A Woodshill, Allie, inizia finalmente a respirare, ad avere amici sinceri e una vita normale fatta di studio, uscite e cibo spazzatura. L'unica nota stonata è il suo volubile coinquilino Kaden, un ragazzo molto affascinante che però ci tiene a farle capire in tutti i modi che deve tenersi alla larga da lui. Una convivenza non molto facile, iniziata con una serie di regole chiare dettate da Kaden:


«Primo, non vieni a scocciarmi con le tue menate da femmina. Non mi frega niente di ciò che succede nella tua vita, quindi non impormi la tua compagnia. Non ci saranno serate femminili sul mio divano, i programmi alla tv li decido io, e tu non verrai a sfogarti da me in lacrime.»
«Secondo, tieni la bocca chiusa quando rimorchio qualcuna. Non ho intenzione di giustificarmi in casa mia.»
«E terzo…»... «Non me ne frega niente dell’effetto che fanno le tue gambe con questi pantaloncini.» (...) «Tra di noi non ci sarà mai niente. Quindi non farti illusioni, capito?»
Le regole però, sono fatte per essere infrante, e per i due ragazzi mantenere la distanza, fisica ed emotiva, diverrà ogni giorno sempre più difficile. 
Cosa succederà lo lascio scoprire a voi, perchè Begin è una continua altalena di emozioni. Kaden è un personaggio fantastico, credi di avere di fronte il classico bad-boy, tutto arroganza e sex-appeal, invece è di una dolcezza disarmante. Il suo carattere scontroso e la sua aria da duro è una maschera che si è costruito per difenfendersi dagli altri. Scottato da un'esperienza che lo ha segnato, ha paura di aprirsi agli altri, soprattutto alle ragazze. Allie rappresenta subito uno strappo alle sue ferree regole e capisce presto che quella ragazza fragile ma determinata sarà la sua rovina. 
Allie dal canto suo non può certo negare che Kaden le susciti sensazioni che non provava da tempo, ma la nuova Allie non ha nessuna intenzione di rovinare tutto per un ragazzo, soprattutto non può rimanere senza una casa, dopo aver rotto i ponti con la sua famiglia. 
Mona Kasten è brava ad esplorare i  sentimenti senza scadere nell'eccessivo sentimentalismo o dei drammi continui. Come dicevo sopra, Begin è una storia equilibrata, con personaggi che si fanno amare. Oltre all'amore sono presenti temi come l'amicizia leale e disinteressata,  l'autodeterminazione e la capacità di lottare per la propria libertà. 
Allie e Kaden sembrano apparentemente diversi, invece hanno tanto in comune. Entrambi sfuggono  a un destino già scritto da persone che li vogliono diversi da come sono, snaturando le loro personalità. Allie e Kaden sono dei resilienti, hanno deciso di dire basta e lottare per essere liberi, liberi di sbagliare, di decidere cosa è giusto o cosa è sbagliato. Per motivi diversi però, hanno eretto dei muri altissimi e invalicabili per proteggersi dalla sofferenza, affinchè nessuno abbia più il potere di abbatterli.  Un passo alla volta i loro scrigni si apriranno, rivelando segreti che potranno o avvicinarli o separarli per sempre. 
Le vicende sono narrate da un unico punto di vista, quello di Allie, nonostante ciò, l'autrice riesce a farci conoscere bene anche il carattere di Kaden. Uno stile fresco e coinvolgente, quello di Mona Kasten, che non si perde in inutili dettagli ma va dritto al cuore dei personaggi, denudandoli e mostrandoli al lettore in tutta la loro imperfezione e fragilità. Forse è proprio questo a renderli più veri e tridimensionali, così, non si può fare altro che avere voglia di proteggere quel tenero scricciolo che piange appena assaggia la sua prima fetta di pizza, o soffrire per la strenua lotta di Kaden tra il cuore e la ragione. 
Una lettura consigliata e non vedo l'ora di avere tra le mani anche la prossima storia. 
Benvenuta Mona Kasten.



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