mercoledì 20 giugno 2018

LA STANZA DELLE MERAVIGLIE JULIEN SANDREL. Review Party.

TITOLO: La stanza delle meraviglie
AUTORE:Julien Sandrel
EDITORE: Rizzoli
PAGINE:
PUBBLICAZIONE: 19 giugno 2018
GENERE: Narrativa
PREZZO: € 9,99 ebook; cartaceo 19,00

Thelma ha quarant'anni, una vita piena e un lavoro che la soddisfa, ma che la sottrae alle incombenze materne; la sua è una famiglia tandem, sono in due, e Louis, dodici anni, è un figlio desiderato ma non condiviso, un figlio cresciuto d'un tratto, un ragazzino che ha preso la prima cotta e vuole raccontarlo alla madre. Che ora, però, è al telefono e non ascolta, non vede. Accade in una frazione di secondo, su una strada di Parigi: il ragazzo è vittima di un incidente e Thelma si ritrova di colpo senza più difese. Poi, nelle settimane incerte in cui il bambino è sedato, trova un quaderno sul quale Louis ha elencato le cose che sognava di fare, le sue meraviglie, e spinta in modo uguale dalla disperazione e dalla speranza decide di realizzarle al posto suo e poi raccontargliele, seduta accanto al letto della stanza di ospedale. Ha solo un mese di tempo e certo non è facile vivere i desideri di un adolescente alla sua età. Ma alla fine, questa stramba impresa alla quale Thelma si è aggrappata come un naufrago diventerà per lei una possibilità impensata per sperimentare nuove connessioni e ridefinire i limiti dell'amore. Suo figlio non aspettava altro. La stanza delle meraviglie è il racconto incantato e lieve di una madre che sentiamo vicina, vitale anche nelle prove più dure. Un romanzo che ha conquistato gli editori di venti paesi nel mondo e che diventerà un film.


Io non sono una mamma, quindi non posso proprio immaginare cosa possa provare un genitore che ha costruito tutta la vita attorno ad un figlio, quando questo gli viene quasi strappato via da un incidente.
Thelma è una donna di quarant'anni, presa dal lavoro e dal figlio Louis. Come spesso capita nell'età dell'adolescenza Thelma si rende dolorosamente conto che il figlio sta crescendo, non è più il suo piccolo da proteggere, e soprattutto non immaginava che una mattina come tante si sarebbe trasformata in un giorno che avrebbe segnato la sua esistenza per sempre.



Louis investito da un camion, in una bella mattina di gennaio indelebile nella mente di Thelma, si trova adesso in letto d'ospedale, in coma vegetativo. Da lì a un mese Thelma dovrà prendere la decisione più straziante e dolorosa che una madre possa prendere: dovrà acconsentire alla sospensione delle cure e lasciare andare il figlio, per sempre.
Il dolore, il senso di colpa di una madre che ripercorre mentalmente gli attimi prima della tragedia, la vergogna per il ricordo delle ultime parole scambiate con Louis, parole dure, taglienti. E poi l'impatto, le priorità che cambiano, l'asse del tuo mondo che si sposta e assume un significato tutto nuovo e poi l'ultimo atto disperato di una madre che cerca di riportare in vita il figlio, di riconnettersi con lui attraverso un viaggio speciale.
Nella stanza di Louis, Thelma scopre un quadreno, è il suo quaderno dei sogni, un vademecum di ciò che il ragazzo vuole realizzare, delle esperienze che vorrebbe vivere, dei luoghi che vorrebbe visitare. Sono i teneri sogni di un adolescente, estremamente maturo per la sua età ma pur sempre un adolescente. 
 Estratto dal quaderno delle meraviglie
Tra 10 anni...
- Scrivere una lettera alla persona che sarò tra 10 anni, immaginando a cosa assomiglierà la mia vita... Da aprire e rileggere esattamente tra 10 anni – tanto per divertirmi!!
- Scattarmi ogni giorno una foto, poi montarle tutte in un film della mia evoluzione: 10 anni in 1 minuto!!

Thelma come ultimo atto di amore decide di vivere per lui tutti i sogni scritti in quel quaderno, e chissà se la forza del suo amore non riesca a riportarlo da lei?
La stanza delle meraviglie è una storia straziante eppure bellissima, che ci costringe a vedere il mondo con altri occhi, a godere di ogni singolo attimo e di vivere ogni giorno pienamente, perchè siamo così fragili e precari che rischiamo di essere spazzati via in ogni momento. E allora vale la paena lasciare un segno, godere delle piccole cose, amare chi ci sta accanto senza dare nulla per scontato. Buio e luce, dolore e gioia si alternano nel racconto di questa madre coraggio, intervallato da alcuni momenti in cui la voce narrante di Louis ci apre le porte della sua anima, del suo sentire, stringendo il cuore del lettore in un pugno. 


... mettervi nei miei panni... Voi che fareste? Mollare o continuare? Non faccio altro che ascoltare. Non ho scelta, la vita ora mi offre solo questo.
Quando ascolto mamma, anche con la sua nuova voce, a me sembra sempre che lei voglia che io mi svegli. Allora devo provarci ancora.

Facile rivedersi in Thelma, mamma single per scelta, tuta presa dal suo lavoro da non accorgersi che tutto quello che è veramente importante è prendersi del tempo per amarsi e per amare, perchè il tempo perso non ci è mai restituito e ritorna solo con gli interssi sottoforma di rimorso.
Louis è un ragazzino magnifico, con tanti sogni da realizzare e la tristezza tipica di chi è cosciente di essere messo da parte dal lavoro della madre, che ha sempre altro da fare anche quando il tempo dovrebbe essere solo per lui.
Una bellissima storia quella scritta da Julien Sandrel e che presto vedremo sul grande schermo. Un viaggio di riscoperta, di rinascita e di unione che mi ha fatto piangere e sognare. 
 Quella notte mio figlio mi ha aiutata a recuperare qualche pagina di giovinezza sulla quale avevo sorvolato troppo in fretta. Quella notte ho capito che la vita – la vita vera, quella che ricordiamo – non è altro che un susseguirsi di momenti di grazia giovanile. E che nessuna ambizione adulta può renderci più felici di un semplice carpe diem adolescenziale.
Tenero e pieno di calore come solo l'amore di una madre sa essere, e forte e tenace come la determinazione di un adolescente che lotta per scacciare la morte. Bellissima l'idea di chiamare i protagonisti Thelma e Louis, a sottendere l'idea di un viaggio di crescita, scoperte e prime esperienze, e del legame forte tra i due che va oltre la morte. Se il finale sarà lo stesso di quello della famosa coppia sta a voi scoprirlo, magari a volte i finali annunciati possono essere riscritti. Ottima opera prima, e uno stile in grado di toccare le corde del cuore.

Nessun commento:

Posta un commento

Instagram

Recap