giovedì 14 giugno 2018

QUEEN, MEGHAN MARCH. Recensione


TITOLO: Queen: la regina indomabile
AUTORE: Meghan March
SERIE:Mount trilogy2
EDITORE: SEM
PAGINE: 300
PUBBLICAZIONE: 14 giugno 2018
GENERE: Erotic romance 
PREZZO: € 10,00 cartaceo, 7,99 ebook
Io sono il suo divertimento. Il mio corpo è il suo giocattolo. È il solo modo che ho di pagare un debito. Dico a me stessa di odiarlo, ma ogni volta che entra nella stanza ho un brivido.
Come posso desiderarlo e detestarlo allo stesso tempo? Mi sta facendo impazzire.
Non sarei dovuta cadere in questo gorgo, avrei dovuto immaginare che Lachlan Mount è un uomo senza regole. Ma io non mi arrendo, non voglio che veda le mie debolezze. Salderò il mio debito e manterrò intatto il mio cuore.



***POSSIBILI SPOILER SUL PRIMO LIBRO DELLA SERIE***



Se è possibile questo secondo capitolo della Mount trilogy mi è piaciuto ancora di più. Ricco di colpi di scena e con un finale che vi lascerà a bocca aperta, non starete più nella pelle per la voglia che arrivi il terzo e ultimo capitolo. In Queen saranno svelati molti misteri e scopriremo qualcosa in più sul passato di Lachlan e sul suo legame con Keira.
Il vero nucleo centrale è proprio la nostra protagonista, la focosa rossa che con il suo carattere indomabile lotta con tutta se stessa per non cedere all'uomo che le sta strappando ogni cosa. Piano piano le sue difese sembrano cedere, il corpo e la mente si sintonizzano e rimanere indifferenti alla sua presenza è sempre più difficile. Magnolia aveva ragione, lui è bravo a manipolare la mente, a piegare non solo il corpo ma anche lo spirito, soprattutto adesso che Keira sente così fragile. Dopo aver scoperto che il suo matrimonio era un terribile castello di fatto di bugie il mondo le vortica accanto, non si fida più della sua capacità di giudizio. Brett si è rivelato un vile approfittatore e lei è stata così ingenua da mettersi nelle sue mani e lasciare che proscigasse i sui conti fino all'ultimo spicciolo. Se non fosse stata così stupida adesso non si troverebbe nelle condizioni di dover pagare un debito prostrandosi al volere di un altro uomo senza scrupoli. 
La cosa che la fa soffrire ancora di più è l'aver scoperto che anche Lachlan le ha mentito e questo la fa infuriare, perchè per lui dovrebbe provare solo disprezzo.
A tirarla fuori da quel baratro sarà proprio Lachlan che ha nascosto alla nostra protagonista i veri motivi di quel debito. Adesso lei sa che lui la vuole, che è una sua proprietà e nessuno può toccarla o farle del male.
La sua espressione non è facile da decifrare. Sazia, sconfitta e allo stesso tempo indomita. Ogni volta che penso di averla inquadrata, mi rendo conto che nessuno dei miei parametri si adatta a Keira Kilgore. Lei rappresenta l’eccezione a tutto quello che credevo di sapere.
Keira alterna sentimenti contrastanti: da un lato è sempre più presa dall'uomo che sembra conoscere alla perfezione ogni suo desiderio, dall'altro prova vergogna per la debolezza mostrata. Lui non riuscirà ad avere il suo cuore, anche se c'è stato un cambio di rotta nel suo comportamento. Con Lachlan è un giro continuo su una giostra pericolosa. Un momento è perfetto, interpreta i suoi desideri e realizza uno dei suoi più grandi sogni, e il momento dopo è il freddo muro che ha imparato a conoscere, quello impenetrabile che la spinge al limite anche contro la sua volontà. Scalciare e recriminare questa volta non servirà a nulla perchè poco alla volta Lachlan si sta impossessando del suo cuore.
Lachlan Mount non è un mito o una leggenda. È solo un uomo. Un uomo pericoloso, certo, ma pur sempre un uomo. Non cambia niente, mi dico, ma non sono sicura di crederci.

Lachlan non sa più come comportarsi con la sua prorompente rossa. Lui non è più abituato a tenere a qualcuno. Da troppo tempo è solo con se stesso, trincerato dietro il suo potere, protetto dai cuniculi della sua residenze. Regnare con il terrore, ecco cosa è bravo a fare, per ricordarsi che è venuto dal nulla ed è riuscito ad arrivare al vertice. Adesso però ha una debolezza e i suoi nemici hanno cominciato a notare la sua abitudine di accompagnarsi a Keira. 
Scopri cosa vuole e daglielo.
Con Keira non può essere così facile. Oppure sì? Cosa desidera più di tutto?
La mia vocina interiore è veloce a darmi una risposta che mi fa incazzare. La libertà. Non essere legata a te da quel debito. Be’, allora peggio per lei, perché non ho intenzione di accontentarla, perciò è meglio che cominci a desiderare qualcos’altro

Un finale mozzafiato che mi ha lasciata senza parole e desiderosa di leggere subito Desire.
Keira si conferma un personaggio che è nelle mie corde, una bellezza prorompente che non è cosciente di avere e un carattere risoluto e fumantino, eredità dei suoi geni Irlandesi. Una donna a capo di un'azienda che produce whiskey, che beve come se avesse un fegato di ferro, e dirige un abiente di lavoro prettamente maschile, non la si incontra di sovente nei romance.
Quando è tra le mani di Lachlan poi, tutta la sua spregiudicatezza viene fuori, divenendo fuoco da plasmare. Ero sicura che questa serie avrebbe fatto breccia nel mio cuore di vorace lettrice di erotic romance. Attendendo spasmodicamente Desire, fatevi catturare dalla Queen. 




Non dimentichiamo King e le mie quotes preferite:









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