TITOLO: Il peso dell'odio
AUTORE: Pamela Clare
AUTORE: Pamela Clare
SERIE: I-TEAM
EDITORE: Leggereditore
PAGINE: 400
PUBBLICAZIONE: 27 giugno 2018
EDITORE: Leggereditore
PAGINE: 400
PUBBLICAZIONE: 27 giugno 2018
GENERE: Romantic Suspense
PREZZO: € 4,99 ebook, 12,90 cartaceo
Il giorno in cui la giornalista Katherine James, una donna dalle radicate convinzioni e dai forti valori morali, incontra Gabriel Rossiter le manca letteralmente la terra sotto i piedi. Quasi uccisa in una frana durante un'escursione, trova la salvezza tra le braccia dell'affascinante ranger. Sebbene quell'uomo non le sia indifferente, è convinta che non lo rivedrà mai più. Gabe, appassionato di sport estremi e alla costante ricerca di adrenalina, dopo una forte delusione sentimentale si è ripromesso di non farsi più coinvolgere dalle donne, meno che mai da quella giornalista dai lunghi capelli scuri e dagli occhi grandi che sembrano in grado di leggergli dentro. Eppure, fin dal loro primo incontro, l'interesse che prova per Kat è innegabile. Ci penserà il destino a farli rincontrare. Ma la passione per la verità e l'intensa attrazione che provano l'uno per l'altra renderanno il ranger e la giornalista dei facili bersagli nella fitta trama di corruzione, furti di reperti archeologici e omicidi in cui si ritroveranno coinvolti. A volte la minaccia non conosce limiti...
Con Il peso dell'odio Leggereditore è arrivata alla pubblicazione del quarto libro della I-Team series di Pamela Clare, incentrata sui giornalisti dell'Indipendent di Denver, che al suo interno ha una squadra d'assalto che rappresentano lo zoccolo duro di tutta la redazione. In questo libro conosceremo la storia di Katherine James e del ranger Gabriel Rossiter. Kat è una nativa americana e Gabe Rossiter è l'uomo che l'ha salvata dopo che il promontorio del parco statale di Eldorado Canyon frana rovinosamente portando con sè la ragazza.
Kat non scorderà facilmente l'uomo che ha fatto tanto per lei e a distanza di alcuni mesi dall'incidente le loro strade si incontrano ancora. Il ranger riceve infatti una chiamata di aiuto per sedare un incendio nella riserva di Mesa Butte. Quello che si ritrova davanti al suo arrivo è qualcosa che non avrebbe mai voluto vedere. I polizziotti stanno portando fuori con la forza, da una capanna sudatoria, un gruppo di nativi amercani impegnati in un rito di purificazione chiamato Inipi. Ma la cosa che più lo sconvolge è vedere tra quelle persone anche Kat, trascinata per i capelli che si dibatte per fare valere le proprie ragioni.
Anche stavolta Gabe non può fare a meno di sentire dentro di sè un moto di orgoglio nei confronti di quella donna che non ha mai scordato, e una furia cieca per come la stanno trattando.
Da quel momento qualcosa scatta tra i due, che si troveranno fianco a fianco a combattere contro un nemico subdolo che vorrebbeuccidere Kat.
Fatti strani si stanno verificando nella riserva di Mesa Butte: strane sparizioni, diritti negati e per ultimo un omicidio. Anche Kat è nel mirino del misterioso killer che vorrebbe mettere a tacere le denunce che la giornalista sta compiendo e Gabe sarà la sua seconda ombra, anche se l'attrazione che ha iniziato a provare per Kat rischia di fargli perdere la lucidità.
Sarà una lotta contro il nemico e contro quello che provano. Kate e Gabe non potrebbero essere più diversi, e per diversità non intendo un semplice fatto caratteriale. Convinzioni profonde e radicate nella loro cultura li separano inesorabilmente. Gabe è un uomo che ama l'avventura, che ha bisogno di sentire l'adrenalina che gli scorre nelle vene per farlo sentire vivo. L'aver perso la propria fidanzata anni prima ha spento qualcosa dentro di lui. L'amore non entrerà più nel suo cuore, non lascerà più che una donna gli si insinui dentro per poi portargli via tutto. Solo rapporti vuoti, carne in cui seppellirsi per avere un effimero sollievo che scompare appena passata l'euforia del momento. La sua condotta sessuale disinibita lo pone su un piano parallello rispetto a Kat, che facendosi scudo con i ferrei principi della comunità in cui è cresciuta non ammette di avere rapporti occasionali con un uomo. Non ripeterà lo sbaglio della madre, che ha pagato caro il prezzo per essersi abbandonata a un uomo bianco mettendo al mondo una mezzo sangue che le ricorda continuamente l'errore commesso.
Kat, infatti, per tutta la vita si è sentita un'estranea nella sua terra, cresciuta solo dall'amore della nonna, rifutata dalla madre e derisa dai numerosi fratelli a causa del suo sangue misto. A nulla è servito dimostrare di essere una persona valida, che si è laureata e che lotta per i diritti dei suoi fratelli. Allora, lontana dalla sua comunità originaria, trova altri fratelli che l'accolgono a braccia aperte e lei non può fare altro che ricambiare esponendosi in prima persona per denunciare i soprusi subiti dal popolo nativo americano e la profanazione delle loro terre sacre.
Terminata la lettura la prima parola che mi viene in mente è affascinate. Non nego che la mole del libro mi aveva un po' spaventanta. Pensavo ci avrei messo giorni a terminarlo, e invece una volta iniziate le prime pagine non sono più riuscita a metterlo giù. Adrenalina, colpi di scena, azione, sprezzo del pericolo e tanta suspense che si mescolano a una spiccata dose di sensualità.
Il peso dell'odio non è però solo questo. La storia funziona benissimo perchè i personaggi costruiti dalla Clare sono ben caratterizzati e affascinanti nelle loro peculiarità. Gabe Rossiter è un maschio alpha mai eccessivo. Dissoluto, sicuro di sè e incurante del pericolo, ha sempre chiaro quello che vuole e come ottenerlo, per questo motivo, quando Kat si insinua nella sua testa, con quell'aspetto ordinario, i ferrei principi stretti come un manto, stenta a credere all'attrazione fortissima che prova per lei. Ho adorato la sua lealtà, il suo senso di protezione, la passione e insieme la dolcezza, come se Kat fosse un dono da curare e preservare, qualcosa di prezioso nelle sue mani.
Kat è stata una vera sorpresa. Ci ho messo un po' ad affezionarmi a lei, a comprendere le sue idee, i suoi valori di vera diné. Più leggevo però e più mi sono trovata come Gabe a comprendere le sue posizioni, avvicinandomi sempre più al suo modo di sentire il mondo. Ho capito le supersistioni, le paure, i riti, le limitazioni linguistiche, la volontà di non cedere anche quando tutto quello che vorresti è scioglierti nel calore delle braccia dell'uomo che ha salvato la tua vita. Piano piano quella piccola e forte donna riuscirà a spezzare le catene che imbrigliano il cuore di Gabe. Ognuno farà un passo avanti verso l'altro.
Interessantissimi gli spunti che mi hanno consentito di conoscere in modo approfondito gli usi e i costumi della cultura Navajo, alcuni fonemi linguistici tpici e modi di dire, riutualità e tradizioni.
L'epilogo bellissimo. Ho avuto il cuore in gola fino alla fine e poi ho chiuso il libro con un sorriso a pieno viso. Adesso non mi resta altro che aspettare la prossima storia, che già sono riuscita a fiutare durante la lettura.
Kat non scorderà facilmente l'uomo che ha fatto tanto per lei e a distanza di alcuni mesi dall'incidente le loro strade si incontrano ancora. Il ranger riceve infatti una chiamata di aiuto per sedare un incendio nella riserva di Mesa Butte. Quello che si ritrova davanti al suo arrivo è qualcosa che non avrebbe mai voluto vedere. I polizziotti stanno portando fuori con la forza, da una capanna sudatoria, un gruppo di nativi amercani impegnati in un rito di purificazione chiamato Inipi. Ma la cosa che più lo sconvolge è vedere tra quelle persone anche Kat, trascinata per i capelli che si dibatte per fare valere le proprie ragioni.
Anche stavolta Gabe non può fare a meno di sentire dentro di sè un moto di orgoglio nei confronti di quella donna che non ha mai scordato, e una furia cieca per come la stanno trattando.
Da quel momento qualcosa scatta tra i due, che si troveranno fianco a fianco a combattere contro un nemico subdolo che vorrebbeuccidere Kat.
Fatti strani si stanno verificando nella riserva di Mesa Butte: strane sparizioni, diritti negati e per ultimo un omicidio. Anche Kat è nel mirino del misterioso killer che vorrebbe mettere a tacere le denunce che la giornalista sta compiendo e Gabe sarà la sua seconda ombra, anche se l'attrazione che ha iniziato a provare per Kat rischia di fargli perdere la lucidità.
Sarà una lotta contro il nemico e contro quello che provano. Kate e Gabe non potrebbero essere più diversi, e per diversità non intendo un semplice fatto caratteriale. Convinzioni profonde e radicate nella loro cultura li separano inesorabilmente. Gabe è un uomo che ama l'avventura, che ha bisogno di sentire l'adrenalina che gli scorre nelle vene per farlo sentire vivo. L'aver perso la propria fidanzata anni prima ha spento qualcosa dentro di lui. L'amore non entrerà più nel suo cuore, non lascerà più che una donna gli si insinui dentro per poi portargli via tutto. Solo rapporti vuoti, carne in cui seppellirsi per avere un effimero sollievo che scompare appena passata l'euforia del momento. La sua condotta sessuale disinibita lo pone su un piano parallello rispetto a Kat, che facendosi scudo con i ferrei principi della comunità in cui è cresciuta non ammette di avere rapporti occasionali con un uomo. Non ripeterà lo sbaglio della madre, che ha pagato caro il prezzo per essersi abbandonata a un uomo bianco mettendo al mondo una mezzo sangue che le ricorda continuamente l'errore commesso.
Kat, infatti, per tutta la vita si è sentita un'estranea nella sua terra, cresciuta solo dall'amore della nonna, rifutata dalla madre e derisa dai numerosi fratelli a causa del suo sangue misto. A nulla è servito dimostrare di essere una persona valida, che si è laureata e che lotta per i diritti dei suoi fratelli. Allora, lontana dalla sua comunità originaria, trova altri fratelli che l'accolgono a braccia aperte e lei non può fare altro che ricambiare esponendosi in prima persona per denunciare i soprusi subiti dal popolo nativo americano e la profanazione delle loro terre sacre.
Terminata la lettura la prima parola che mi viene in mente è affascinate. Non nego che la mole del libro mi aveva un po' spaventanta. Pensavo ci avrei messo giorni a terminarlo, e invece una volta iniziate le prime pagine non sono più riuscita a metterlo giù. Adrenalina, colpi di scena, azione, sprezzo del pericolo e tanta suspense che si mescolano a una spiccata dose di sensualità.
Ti desideravo così tanto che, se non ti fossi fermato, non so cosa sarebbe successo.
...
Grazie di prenderti cura di me Gabe Rossiter.
Il peso dell'odio non è però solo questo. La storia funziona benissimo perchè i personaggi costruiti dalla Clare sono ben caratterizzati e affascinanti nelle loro peculiarità. Gabe Rossiter è un maschio alpha mai eccessivo. Dissoluto, sicuro di sè e incurante del pericolo, ha sempre chiaro quello che vuole e come ottenerlo, per questo motivo, quando Kat si insinua nella sua testa, con quell'aspetto ordinario, i ferrei principi stretti come un manto, stenta a credere all'attrazione fortissima che prova per lei. Ho adorato la sua lealtà, il suo senso di protezione, la passione e insieme la dolcezza, come se Kat fosse un dono da curare e preservare, qualcosa di prezioso nelle sue mani.
Non era mai stata tenuta così da un uomo... o meglio, da nessuno. Fatta eccezione per i rari abbracci che le aveva dato sua nonna, era cresciuta senza contatto fisico. Fu sorpresa di scoprire che le piaceva. Era una sensazione piacevole, intensa, rilassante. E soprattutto, non sbagliata.
Il vento lo conosce.
Kat è stata una vera sorpresa. Ci ho messo un po' ad affezionarmi a lei, a comprendere le sue idee, i suoi valori di vera diné. Più leggevo però e più mi sono trovata come Gabe a comprendere le sue posizioni, avvicinandomi sempre più al suo modo di sentire il mondo. Ho capito le supersistioni, le paure, i riti, le limitazioni linguistiche, la volontà di non cedere anche quando tutto quello che vorresti è scioglierti nel calore delle braccia dell'uomo che ha salvato la tua vita. Piano piano quella piccola e forte donna riuscirà a spezzare le catene che imbrigliano il cuore di Gabe. Ognuno farà un passo avanti verso l'altro.
Interessantissimi gli spunti che mi hanno consentito di conoscere in modo approfondito gli usi e i costumi della cultura Navajo, alcuni fonemi linguistici tpici e modi di dire, riutualità e tradizioni.
L'epilogo bellissimo. Ho avuto il cuore in gola fino alla fine e poi ho chiuso il libro con un sorriso a pieno viso. Adesso non mi resta altro che aspettare la prossima storia, che già sono riuscita a fiutare durante la lettura.
Nessun commento:
Posta un commento