OGNI VOLTA NOI, JOSIE SILVER. Review party.

TITOLO: Ogni volta noi

AUTORE: Josie Silver

EDITORE: Garzanti

PAGINE:366

PUBBLICAZIONE: 11 ottobre 2018

GENERE: Contemporary romance

PREZZO: € 9,99 ebook; € 17,90 cartaceo

Seduta sull'autobus per tornare a casa, Laurie ammira le luci di Londra. All'improvviso i suoi occhi incrociano quelli di un ragazzo fermo sul marciapiede. Si incrociano e si rincrociano ancora in quel attimo che sembra infinito. Come avessero atteso quell'incontro per tutta la vita. Ma l'autobus riparte e Laurie non ha il tempo di scendere e scoprire chi sia quel ragazzo misterioso che per lei significa già tutto. Da allora, per un anno, non fa altro che cercarlo in ogni negozio dove entra, in ogni angolo di strada, in ogni pub dove va con gli amici. Rivedersi in una città così grande sembra impossibile. Proprio quando Laurie si è ormai rassegnata all'idea di non rincontrarlo più, lo vede a una festa. Ma non nel modo in cui avrebbe sperato. La sua migliore amica è lì per presentarle il suo nuovo fidanzato. Laurie non può credere a quello che ha davanti: è lui, è il ragazzo del bus, quello che ha disperatamente cercato per mesi. Un destino beffardo li fa rincontrare proprio quando non possono stare insieme. Proprio quando devono nascondere a loro stessi e al mondo intero la magia di quel primo incontro. Perché non sempre le leggi dell'amore sono comprensibili. Perché l'amore può premiare gli audaci, come chi invece ha la pazienza di aspettare. Di credere. Di essere tenace.

Credete al colpo di fulmine? E alle coincidenze? Me lo sono chiesta parecchie volte durante la lettura di questo bellissimo contemporary romance scritto da Josie Silver.
Una giornata come tante altre per Laurie, stesso percorso per tornare a casa, su un autobus affollato, tra le fascinose strade di Londra. Improvvisamente però qulcosa, o meglio qualcuno, cattura la sua attenzione. Un ragazzo è fermo sul marciapiede, e anche lui sembra essere attratto dallo sguardo li Laurie. Mentre un sacco di non detti passano attraverso i loro occhi, il tempo passa e l'autobus riparte senza dare al ragazzo l'opportunità di salire.
Da quel momento per Laurie, trovare "il ragazzo del bus" diventa una vera e propria ossessione. Si strugge per lui quotidianamente, lo cerca in ogni volto, rammaricandosi di non aver fatto nulla per conoscerlo se non rimanere paralizzata dal suo fascino.
Mentre leggevo mi sembrava folle, eppure Laurie si innamora davvero di quello sconosciuto, idealizzandolo in ogni suo aspetto, e superata l'iniziale fase del "è capitato anche a me, ma avevo dodici anni", ho trovato la questione tremendamente romantica. 

 «Ho risposto che so quanto sia doloroso lasciar andare una persona che pensi di amare, ma che non credo esista una sola anima gemella al mondo per ognuno di noi. È troppo assurdo, troppo limitante. Gli ho detto di lasciar passare un po’ di tempo e vedere che cosa prova: probabilmente smetterà di pensare sempre a lei, perché le cose vanno così, soprattutto a quindici anni. Gli ho detto che arriva un momento in cui bisogna scegliere di essere felici, perché restare tristi troppo a lungo è estenuante. E che un giorno, guardando indietro, magari non ci si ricorda nemmeno più che cosa amavamo tanto in quella persona.»

Al destino però non sempre piacciono i piani che ci siamo prefissi, e dopo avrer passato un anno a cercare in lungo e in largo il fantomatico ragazzo a Laurie è riservata una brutta sorpresa. Il nuovo fidanzato della sua migliore amica, Sarah, è qualcuno che lei conosce già, ed è colui che ha infestato i suoi sogni ad occhi aperti e non.
Scopriamo così che Jack è il famoso ragazzo del bus. Il mondo di Laurie sembra aprirsi in due e fagocitarla al suo interno. Il ragazzo dei suoi sogni, quello che non ha fatto altro che cercare, con la complicità costante di Sarah, appartiene alla sua mgliore amica. Sarah per lei è come una sorella, come può dirle che Jack è il ragazzo del bus?
Laurie si trova di fronte ad un bivio: confessare a Sarah la verità rischiando di compromettere la loro amicizia o chiudere quel segreto nel fondo del proprio cuore perdendo se stessa.
Voi cosa avreste fatto? Io ho le idee chiare, perchè come Laurie, non ho mai permesso ad un uomo di compromettere un'amicizia, anche a costo di soffrire.

Mi sento all’inferno. Odio me stessa. Per preservare la sanità mentale faccio due passi indietro, mentre cerco di obbligare quel disgraziato del mio cuore a smetterla di martellare più forte della musica.

Seguiamo così i nostri protagonisti lungo un arco temporale di dieci anni durante i quali si rincorrono e si sfiorano, senza mai diventare una vera coppia.
Anche Jack infatti ha riconosciuto Laurie, ma i loro tempi non sono mai azzeccati, sembrano passare da un'occasione perduta all'altra, pur riconoscendo l'attrazione che provano l'uno per l'altra. 

Il doppio punto di vista ci permete di vivere la storia attraverso le lenti dell'amore di un uomo e una donna, scoprendone in tal modo le differenze nelle vedute.
Ogni volta noi ha una trama accattivante e super romantica, piena di tutti gli sterotipi delle commedie in pieno stile british. Amicizia, sacrifici, amori tormentati, destino avverso, atmosfera natalizia e un inevitabile happy ending fanno di Ogni volta noi una storia che mi ha catturata fin dalle prime pagine. Un plot che vedrei benissimo sullo schermo con interpreti Ryan Gosling, Anne Hathaway, o Julia Roberts. A rischio di diventare stucchevole e melensa, adoro questo tipo di commedie romantiche e non mi stanco mai di leggerne, perchè credo nell'amore a prima vista, quello che ti fa battere il cuore con un semplice sguardo, che ti fa credere nella forza del destino. Un amore capace di attraversare il tempo e rimanere intatto per poi esplodere in tutta la sua bellezza. Se poi ci aggiungiamo un'ambientazione azzeccata, uno stile scorrevole e coinvolgente e quel pizzico di amara ironia tipicamente inglese, il gioco è fatto.

Natale mi offende gli occhi, ovunque io guardi; ho passato qualche ora in giro a comprare regali e sono al punto in cui vorrei abbattere le renne, far fuori Mariah Carey e strangolare con una ghirlanda la prossima persona che mi spintona.