CADUTO DAL CIELO, SARINA BOWEN. Recensione.

TITOLO:  Caduto dal cielo

AUTORE: Sarina Bowen

SERIE: Gravity 2

EDITORE:Self-Publishing

PAGINE: 

PUBBLICAZIONE: 10 ottobre 2018

GENERE: Contemporary Romance

PREZZO: € 10,76 cartaceo; 3,99 ebook

Il ragazzaccio Hank “Hazardous” Lazarus aveva tutto: un’incantevole fidanzata, una carriera da snowboarder freestyle e un posto nella squadra olimpica degli Stati Uniti. Ma in seguito a una brutta caduta su una rampa, si risveglia in ospedale incapace di muovere le gambe. E poi, nove mesi dopo, ci finisce di nuovo ma non per colpa della forza di gravità. La sua famiglia che preme per fargli provare un trattamento all’avanguardia, ma Hank cerca invece di curarsi con troppa tequila.

La dottoressa Callie Anders ha il coraggio di rianimare il cuore di un paziente con migliaia di volt di corrente elettrica, eppure ha paura di rischiare con il suo, quindi non confessa al suo paziente di averlo incontrato prima dell’incidente, un incontro che lui non ricorda. Anche mentre la loro amicizia cresce, non smette di pentirsi di aver rifiutato il suo invito a cena, né di fare in modo che il suo cuore non tremi ogni volta che vede entrare quelle spalle tatuate dalla porta del reparto di fisioterapia.

Un altro inverno sta arrivando nel Vermont ed Hank ha bisogno di una mano che lo tiri fuori dalla valanga di tutte le sue delusioni. Se solo Callie fosse abbastanza coraggiosa da assumersi quell’incarico…

Dopo la storia del discesista Dane "Danger" Hollister è il momento di leggere quella di Hank “Hazardous” Lazarus e la dottoressa Callie Anders, amica di Willow.
Un incontro che si trasforma subito in tragedi, perchè dopo aver posato gli occhi su Hank, Callie vede quello che nessun sportivo vorrebbe mai vivere. Un brutto incidente sulla pista riduce quasi in fin di vita Hank, lui che del pericolo, dell'azzardo e dell'adrenalina ha fatto la sua arma vincente (come testimonia il suo soprannome).
Una lunga riabilitazione, tant speranza e la disillusione che giorno dopo giorno si fa sempre più pressante, perchè le gambe di Hazardous non funzionno più. A nulla servono le estenuanti sedute di riabilitazione, le operazioni, i protocolli sperimentali. Sembra tutto inutile oramai.
Poi nel reparto di fisioterapia entra una dottoressa che porta un po' di luce dopo tanto tempo, e sotto la pressante insistenza dei suoi genitori, Hank decide di partecipare ad un progetto sperimentale finaziato dalla sua famiglia e curato proprio da Callie. 

Anche se Callie dovrebbe mantenere separati lavoro e vita privata, non riesce a resistere ad Hank, alla voglia di aiutarlo, di essere qualcosa di più che la semplice coordinatrice di una ricerca. Anche Hank non riesce atoglierle gli occhi di dosso e non fa nulla per nascondere il proprio interessa. Come può Callie guardarlo negli occhi e dirgli che nel giorno più brutto della sua vita lei era lì con lui? Come può dirgli che se lui non fosse stato distrutto da quel terribile incidente non si sarebbe mai interessato a lei.
Due vite molto differenti, le loro, due mondi opposti che si sono incontrati in circostanze poco ortodosse. Hank appare un playboy incallito, malato di adrenalina e sempre sotto le luci della ribalta. Lei è una semplice dottoressa che alle spalle ha una storia finita male che le ha lasciato un bagaglio di insicurezze.
Mi piacciono i personaggi creati da Sarina Bowen perchè non sono mai banali o uguali a se stessi. Anche quando ci sembra scontato che un carattere sia in un certo modo ecco che l'autrice ci apre la strada del loro cuore. E allora, scopriamo che Hank è un uomo che da tempo ha messo in discussione la sua relazione, che ha una famiglia importante alle spalle e una sorella che adora e per la quale farebbe di tutto. La perdita di funzionalità delle gambe non ha segnato solo il suo fisico, ma anche il suo spirito, facendogli perdere tutto quello per cui ha sempre lottato.
Callie non ha attirato subito le mie simpatie. Troppo schiva e ritrosa, troppo paurosa per lasciarsi andare. Leggendo più a fondo ho compreso la sua personalità, e l'ho rispettata. Callie è una che non ha mai rischiato, che si è sempre mossa lungo i binari, senza nessun colpo di testa. Ha sempre studiato duramente e adesso lavora fino allo sfinimento per ripagare il suo debito universitario. L'idea che una relazione con un paziente possa rovinare la carriera per la quale ha tanto faticato la getta letteralmente nel terrore.

In realtà, in pochi riuscivano a vedere oltre la sedia a rotelle, ma Callie lo aveva già visto in condizioni ben peggiori di quelle, in più non era una tipa che diceva stronzate e, anche adesso, i suoi occhioni azzurri lo stavano studiando con un’intensità che avrebbe dovuto metterlo a disagio, ma, per qualche motivo, non aveva intenzione di distogliere lo sguardo.

Non ci sono pregiudizi, non c'è la paura di stare accanto ad un uomo in sedia a rotelle, anzi! E mentre Hank fa i conta con nuovi problemi, fisici e psicologici, e impara a fare i conti con se stesso e con la sua nuova condizone, Callie deve imaprare che a volte vale la pena correre qualche rischio.
Passione e struggimento sono gli ingredienti di Caduto dal cielo, una storia che mi ha davvero deliziato. Col suo stile inconfondibile e i personaggi reali, Sarina Bowen mi ha proprio conquistata.