lunedì 24 giugno 2019

LO ZINGARO, JANE HARVEY-BERRICK. Review tour.

TITOLO: Lo zingaro
AUTORE: Jane Harvey-Berrick
SERIE: The Traveling 4
EDITORE: Delrai Edizioni
PAGINE:384
PUBBLICAZIONE: 20 giugno 2019
GENERE: contemporary romance
PREZZO: € 4,99 ebook; €16,50 cartaceo


Vuoto dentro, il cuore gelido, Zef si rivolgeva a whiskey e droghe per riempire il vuoto che provava. Ora, invece, dopo una condanna e la detenzione, una nuova determinazione cresce dentro di lui: vuole fare qualcosa della sua vita. Da quando è uscito di prigione, ha trovato il suo posto in un circo itinerante e lavora come motociclista acrobatico.
Vive all’insegna della velocità, vive intensamente e non rimane mai fermo troppo a lungo nello stesso posto. Non vuole essere legato a qualcuno o qualcosa. Leale e orgoglioso, le uniche persone di cui si preoccupa sono suo fratello e la sua famiglia circense. Fino a quando una ragazza entra nella sua vita, scappata dal passato per rifugiarsi al circo, e il suo mondo all’improvviso cambia. Zef deve scegliere chi vuole essere davvero e ha davanti a sé una nuova strada, quella dell’amore.
Una storia autoconclusiva della serie Traveling, che ha saputo emozionare con i suoi protagonisti molti lettori in tutto il mondo, ricordandoci che il diverso non fa paura se a muoverci sono umanità e sensibilità.
Pronti a viaggiare insieme al quarto e ultimo capitolo della The Traveling serie di Jane Harvey-Berrick, pubblicato da Delrai Edizioni? Lo Zingaro ci porta nel mondo Zef e Sara, due anime bisognose di essere sanate e che nonostante le difficoltà saranno una l'àncora dell'altra.


Zef, il cui vero nome è Joseph Colton, è un Daredevils, un acrobata motociclista che come gli altri protagonisti della serie fa parte di uno spettacolo itinerante. La gente li definisce zingari, più che circensi, nel senso più dispreggiativo del termine, ma la verità è che questo circo itinerante è la sua famiglia, un comunità coesa che si sostiene e si protegge.
Zef dovrebbe essere un antieroe: tatuato, con un'adolescenza difficile, un passato di eccessi e problemi con la legge, dovrebbe essere un tipo poco raccomandabile. Invece, fin dale prime pagine mi ha parlato al cuore e ho scorto il vero animo di un uomo in cerca di espiazione, che ha pagato abbastanza per i suoi errori di gioventù che in ultima analisi sono stati cusatio dal fatto di ritrovarsi con troppe responsabiltà in giovane età. Unirsi al circo ha rappresentato un nodo cruciale del suo cammino, cosa che gli ha dato l'opportunità di rigare dritto e prendere possesso di una nuova vita dopo il carcere. Eppure qualcosa manca, un legame capace di farlo sentire completo, come quello che c'è tra il suo amico Kes e Aimee. Il suo mondo vacilla quando si imbatte nella timida e giovane Sara.
Sara, appena diciottenne è fuggita da casa. Nascostasi tra le attrezzature del circo, finisce per unirsi a loro. Qualcosa l'ha spinta  a lasciare la sicurezza della sua casa e a giudicare dall'aspetto non sembra una senzatetto o una ragazza che vive di espedienti. Appena posa gli occhi su Zef si invaghisce irrimediabilmente di lui, ed è subito evidente per tutti che la ragazza bacerebbe il suolo dove l'uomo cammina. Ma a dispetto di quello che si potrebbe pensare, Zef non ha intenzione di approfittarsi di Sara, soprattutto a causa della differenza di età che c'è tra loro. Sara fugge da qualcosa di doloroso  che la spaventa ed entra nella vita di Zef come un tornado al quale lui cerca di sfuggire, ma con scarsi risultati. Il sentimento di protezione che prova nei confronti di Sara è fortissimo ed è come se fosse schiacciato tra due poli opposti, uno che gli dice di starle lontana e l'altro che non la perde d'occhio un solo momento. 
Avevo detto a Sara che mi sarei preso cura di lei e intendevo mantenere la promessa, anche quando non avrebbe più avuto bisogno di me. Non potevo evitare di credere che un giorno, avrebbe smesso di scappare; un giorno sarebbe tornata dalla sua famiglia. Ma fino a quel momento, avrei fatto tutto ciò che era in mio potere per aiutarla
Il loro avvicinamento lento e progressivo è pieno di dolcezza e a dispetto del segreto che Sara nasconde, Zef si dimostrerà un vero principe. Mi sono invaghita della bellezza di questa storia e dei due protagonisti, anche se la vera anima de Lo Zingaro risiede nella coralità tipica di questa serie che ci mostra il mondo del circo come un microcosmo fatto di legami forti e indissolubili. Sara entra a far parte di questa grande famiglia e Zef non può fare altro che constatare che lì, tra loro, lei sta perfettamente. 
Zef, poi, è perfetto. Dolce, protettivo, sexy, rude a volte, con quel suo modo di non sapere come prendere Sara, ma quello è l'unico vero momento che tradisce la loro differenza generazionale.
Il mio cuore batté veloce e un brivido che non comprendevo mi corse lungo la schiena. Mi accarezzai il petto, poi mi abbassai a baciarle le labbra. Si mosse qualcosa dentro di me, il profondo e caldo piacere di sentirsi parte di tutto questo. Mi sentivo di doverli proteggere da chiunque avesse provato a mettersi tra di noi.

Lo Zingaro è una storia dolce, piena di buoni sentimenti che parla di assunzione di responsabilità e legami forti che vanno al di là del sangue. Jane Harvey-Berrick ha una scrittura fluida, semplice, che sa esplorare sentimenti e trasmettere passione senza eccessi. Il doppio punto di vista ci consente di entrare in contatto con Zef e Sara e con il loro differente modo di vivere il loro legame, e devo aggiungere che la quantità maggiore di capitoli dal punto di vista di Zef sono stati una mossa vincente.
Lasciatevi trasportare ancora una volta dalla magia del circo e di questa grande famiglia, una lettura dolce ed emozionante che vi farà sognare e sospirare.

copia gratuita fornita da Delrai Edizioni

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