TITOLO: Legati dall'onore
AUTORE: Cora Reilly
SERIE: Mafia Chronicles 1.
EDITORE: Hope Edizioni
PAGINE: 233
PUBBLICAZIONE: 12 settembre 2019
GENERE: Mafia romance
Nata in una delle principali famiglie mafiose di Chicago, Aria Scuderi fatica a trovare la sua strada in un mondo in cui non c’è nessuna possibilità di scelta.
Aria aveva solo quindici anni quando i suoi genitori l’hanno promessa a Luca “la Morsa” Vitiello, il figlio maggiore del Capo della mafia di New York, per assicurare la pace tra le due famiglie. Ora che lei è diciottenne, il giorno che ha temuto per anni, quello del matrimonio con Luca, si sta avvicinando minaccioso. Aria è terrorizzata all’idea di sposare un uomo che conosce a malapena, soprattutto uno che ha ottenuto il soprannome la Morsa per aver strangolato una persona a mani nude. Luca potrà anche essere uno degli uomini più ricercati di New York, grazie al suo bell’aspetto, alla ricchezza e al carisma da predatore che irradia potere, ma le ragazze dell’alta società che si gettano ai suoi piedi non sanno ciò che Aria sa: la sua nomea di cattivo ragazzo non è solo un gioco, perché sangue e morte si annidano dietro gli affascinanti occhi grigi e l’arrogante sorriso di Luca. Nel mondo di Aria, un bell’aspetto esteriore spesso nasconde un mostro all’interno; un mostro che può tanto facilmente ucciderti quanto baciarti.
L’unico modo per sfuggire al matrimonio sarebbe scappare e lasciarsi tutto alle spalle, ma Aria non riesce a sopportare il pensiero di non rivedere mai più la sua famiglia. Nonostante la paura, decide di procedere con il matrimonio. Aria è cresciuta tra predatori come Luca e sa che persino i più freddi bastardi hanno un cuore, e lei ha tutte le intenzioni di farsi strada in quello di Luca.
In un mondo dove non esiste morale, dove non c'è spazio per i sentimenti e l'unico codice a cui fare riferimento è quello mafioso, Luca Vitiello e Aria Scuderi si troveranno a suggellare un patto tra due potenti famiglie.
Una unione che porterà la più potente famiglia mafiosa di New York a imparentarsi con quella di Chicago per dimostrare i saldi rapporti tra famiglie malavitose e sconfiggere la Bratva russa e la Triade, che sembrano voler tentare la scalata al potere.
Aria ha solo quindici anni quando apprende dal padre che lei sarà l'anello di congiunzione tra i Vitiello e gli Scuderi. L'agnello sacrificale che verrà immolato in nome di una faida di cui non è responsabile. Un fulmine a ciel sereno, un peso insopportabile l'idea di sposare una persona che non ha scelto di amare.
E mentre i diciotto anni, data fatidica del matrimonio, si avvicinano, il cappio che si stringe attorno alla gola di Aria si fa sempre più stretto. In men che non si dica e il suo destino sarà segnato per sempre, intrappolata all'interno di un legame che solo la morte potrà sciogliere.
Luca Vitiello, detto "la Morsa", è un uomo potente e pericoloso. Per essere giovane è già temuto da tutte le famiglie mafiose, e sarà lui il prossimo capo dei capi. Per gente come lui avere una moglie è solo un altro dei suoi doveri, una transazione necessaria, ma Aria con la sua innocenza riesce a smuove qualcosa dentro di lui. Un senso feroce di possesso, un istinto che lo spinge verso quella ragazza che lo guarda con gli occhi spauriti di un cerbiatto che è appena stato abbagliato dai fari di un'auto.
In questo matrimonio non c'è nulla di normale. Non è normale che una novella sposa abbia il terrore di essere sfiorata dal marito, che senta la terra aprirsi sotto i suoi piedi al pensiero della porta della camera da letto che si chiuderà alle sue spalle, che pianga lacrime amare perchè non rivedrà più la sua famiglia.
Le donne come Aria però sono state educate in un certo modo e lei sa benissimo che non serviranno a nulla le lamentele e i pianti. Quando fai parte di una famiglia mafiosa, l'unica cosa che conta sono il rispetto dei legami e il mantenimento di importanti giochi di potere. Aria sa di essere una pedina e vive con rassegnazione il suo destino, al contrario della sorella Gianna, ribelle e fumantina, che non fa altro che spingerla alla ribellione.
Ma come potrebbe cambiare il suo destino quando il sangue ha già suggellato il vincolo che la lega alla famiglia Vitiello?
“Nato nel sangue. Giurato con il sangue.”
Luca sa benissimo che Aria è una ragazza inesperta, che la famiglia ha tenuto protetta e preservata per il gran giorno in cui sarebbe stata di sua proprietà. Si aspettava una vergine recalcitrante, ma non aveva idea di dover combattere contro un animale impaurito. Ogni volta che si avvicina a lei un sussulto incontrollabile la scuote fin nel profondo e a dispetto della sua fama di uomo senza scrupoli, lui non è un mostro, almeno non con le donne.
La bellezza della moglie fa muovere qualcosa dentro Luca. Così, l'uomo ingaggerà con una battaglia silenziosa per espugnare il castello dentro cui è trincerata la moglie.
Giorno dopo giorno, un pezzo alla volta, il muro che Aria si è costruita si sbriciola sotto l'inesorabile potere esercitato da Luca.
Lui sarà il suo mentore, colui che la inizierà ai piaceri della carne, facendole assaporare una passione che non pensava in grado di provare.
Per Aria confondere i confini tra sesso e amore è facile. Così sentimentalmente immatura, travolta da un uomo che è in grado di darle tutto tranne il suo cuore. Perchè Luca Vitiello può mostrare tante facce, ma l'unica che non può far trasparire è quella debole dei sentimenti.
Sì, debole, perchè i nemici con cui combatte quotidianamente aspettano solo che lui mostri un passo falso per colpirlo laddove fa più male.
Legati dall'onore è una storia travolgente. L'ho letta in poche ore senza rendermi conto di essere arrivata alla fine e cavolo, ne avrei voluto ancora!
L'autrice ha saputo disegnare con dovizia di particolari un mondo oscuro, fatto di legami distorti e un senso dell'onore che non si può comprendere se non si vive immersi in una realtà di quel tipo.
Uno studio metodico sui comportamenti e sulle tradizioni di una Sicilia old school che potrebbero sembrare surreali e anacronistici se non fosse che da perfetta siciliana posso affermare con sicurezza l'esistenza di certi barbari riti.
L’amore è qualcosa che le ragazze sperano di conoscere quando non sanno ancora bene che cos’è, qualcosa che le donne desiderano quando giacciono sveglie nel cuore della notte, e qualcosa che otterranno solo dai loro figli. Gli uomini non hanno tempo per questi capricci”, ripeteva sempre mio padre.
I personaggi sono accattivanti e mi hanno ammaliata sin dalle prime pagine, non solo i principali ma anche i secondari che fanno di Legati dall'onore una sorta di romance corale che ci permette di affezionarci ai protagonisti che animeranno i successivi libri della serie.
Inutile dirvi che sono letteralmente impazzita per Luca Vitiello, un uomo che trasuda potenza e testosterone.
Le donne impazziscono per lui e Aria presto ne scoprirà i motivi.
I nemici lo temono e a ben vedere, perchè non c'è nessuna pietà per chi osa intralciargli la strada o solo guardare ciò che gli appartiene.
La sua è una carriera criminale in ascesa e al suo fianco ha bisogno di una regina, in grado di sostenerlo nella buona e nella cattiva sorte.
Aria si dimostrerà il suo degno contraltare. Sono rimasta soddisfatta dal modo in cui l'autrice ha gestito la caratterizzazione di Aria, facendone una donna consapevole e non debole.
Aria mostra coerenza con il mondo in cui è cresciuta. Educata al silenzio, a vivere in punta di piedi all'interno di una famiglia che tratta ogni genere di scelleratezza, una volta sposato Luca sa benissimo qual è il posto che le spetta. Questo non le impedisce di lottare per essere rispettata, affinchè venga considerata come una donna, una moglie e non come l'oggetto di una transazione.
Aria mostra una grande maturità nonostante le sue insicurezze e le paure che le lacerano l'anima, e riesce addirittura a gestire i capricci e le recriminazioni delle sorelle, meno accomodanti rispetto a lei, e destinate al medesimo futuro.
Era da tanto che non leggevo un mafia romance capace di farmi perdere la cognizione del tempo.
Luca e Aria mi hanno emozionata, trasportandomi in un mondo fatto di eccessi, dove la violenza e il passaggio all'atto solo le modalità principali con cui confrontarsi e il sangue è l'unica cosa che crea legami o lava peccati.
Il rapporto tra Luca e Aria è una spirale di sensazioni contrastati. In alcuni momenti avrei voluto uccidere Luca e altre volte la forza del suo tormento mi è entrata sottopelle.
Quando conosci solo la lingua della violenza, quella che toglie il respiro ai tuo nemici, che spinge le tue mani a frantumare le ossa, come puoi riconoscere l'amore quando te lo trovi davanti?
Se amate il genere, Legati dall'onore è una storia bella e oltremodo intensa. Il finale mi è sembrato un po' affrettato, ma forse è stata una mia impressione perchè non volevo separarmi da Luca e Aria.
Ora che mi è partita la fissa non vedo l'ora di leggere tutte le altre storie della serie e di rivederli anche attraverso gli occhi di chi sta loro vicino.
Un consiglio? Prendetevi un pomeriggio solo per voi, spegnete tutto e lasciatevi stringere dalla "Morsa".
copia gratuita fornita da Hope Edizioni.
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