giovedì 12 settembre 2019

MIO FRATELLO SI CHIAMA JESSICA, JOHN BOYNE. Presentazione.

Una storia potente sull’identià di genere e l’accettazione dell’altro.


«Mi interessava raccontare le difficoltà di un ragazzo alle prese con questioni di genere e di sessualità vissute non in prima persona ma attraverso l’esperienza di una persona amata.» – JOHN BOYNE


TITOLO: Mio fratello si chiama Jessica
AUTORE: John Boyne
EDITORE: Rizzoli
PAGINE:240
PUBBLICAZIONE: 10 settembre 2019 
GENERE: Narrativa LGBT
PREZZO: €  7,99 ebook; 16,00 cartaceo

Che cosa fai se un giorno tuo fratello di diciassette anni annuncia in famiglia di non chiamarsi più Jason ma Jessica? Di essere una ragazza e di essersi sempre sentita tale? È quello che succede a Sam, tredici anni, proprio quando l’adolescenza comincia a bussare alle sue porte, con tanto di nuove amicizie e possibili amori. Il mondo per Sam si capovolge di colpo: non solo il fratello, la sua roccia, non è più lo stesso, ma neanche i suoi genitori sono le persone aperte e tolleranti che lui ha sempre creduto di conoscere.
Un romanzo di grande forza, che con empatia ma anche leggerezza e ironia, raccolta la difficoltà e l’importanza di accettare l’altro.

John Boyne è nato a Dublino nel 1971 e ha studiato Letteratura inglese al Trinity College. È l’autore di uno dei più clamorosi bestseller internazionali degli ultimi anni, Il bambino con il pigiama a righe (Rizzoli 2006) che ha venduto oltre 7 milioni di copie nel mondo e più di 300.000 nel nostro Paese, diventato poi un film di Mark Herman. In Italia tutti i suoi libri sono pubblicati da Rizzoli. Vive e lavora a Dublino.

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