PAURA DI VOLARE, S.L. JENNINGS. Review tour.

TITOLO: Paura di volare
AUTORE: S. L. Jennings

SERIE: Fearless 2.

EDITORE: Hope Edizioni
PAGINE: 344
PUBBLICAZIONE: 30 ottobre 2020

GENERE: Contemporary romance

PREZZO: € 3, 99 ebook,  cartaceo

Dominic Trevino è stato chiamato in molti modi. 

Prostituto. 

Donnaiolo. 

Puttana. 

Ma il nome con cui tutti lo conosco è Dirty Dom. 

Perché lui è sempre stato così… anche se non è non mai stato soltanto quello.

Il suo passato è tormentato e macchiato, tanto quanto la sua reputazione licenziosa. Una reputazione che si è costruito senza porsi troppi limiti, nell’unico modo che conosceva per affrontare quei fantasmi che, da sempre, lo tengono imprigionato nell’orrore e nel disgusto per se stesso. 

Il giorno in cui Raven entra con prepotenza nella sua vita, con il suo temperamento così focoso e con quei suoi pantaloncini striminziti da adolescente, Dominic capisce che tutto quel sesso anonimo non sarà più in grado di placarlo. Eppure, non può lasciare che la ragazza veda chi – ma soprattutto cosa – lui è in realtà.

Riuscirà Raven a liberarlo dal suo passato di dolore?

Riuscirà a salvarlo nonostante Dominic stesso non creda ne valga la pena?

Sono bastati pochi passaggi per farmi innamorare irrimediabilmente di Dominic Trevino, per gli amici Dirty Dom. Sin da quando ho fatto la sua conoscenza in Paura di cadere ho capito che la sua storia sarebbe stata dolorosamente bella e piena di intensità. Non mi sono affatto sbagliata perchè Paura di volare riesce a toccare le corde del cuore attraverso l'anima spezzata di un personaggio che vive negli eccessi, per riempire il vuoto lasciato da un'infanzia fatta di abusi.

Un passato orribile ha segnato il passato di Dom definendo il suo mondo futuro nelle relazioni. Era solo un bambino quando ha scoperto cosa significa il dolore, l'umiliazione, la paura e quella forma distorta che gli è stata insegnata come amore. 

C'è chi reagisce a eventi traumatici chiudendosi in se stesso, chi facendosi del male e chi vivendo oltre i limiti, sempre pericolosamente sul filo del rasoio. 

Non c'è donna che non conosca il letto di Doninic. Nel tempo lui ha affinato le sue doti amatorie facendone un'arte. Ma il suo è più che altro un bisogno, una pulsione inarrestabile che serve a soddisfare il bisogno di sentirsi accettato, apprezzato, venerato. E' così che Dom si è guadagnato il soprannome di "Dirty". 

Seppellirsi in una donna diversa ogni sera, sprofondare nel calore del corpo di donne disponibili e senza inibizioni, è l'unico modo per tacciare le voci nella sua testa, quelle che lo tormentano facendolo sentire sporco, inadeguato, indegno di essere amato. La sua capacità di scindere perfettamente il lato fisico da quello emotivo lo getta in una vera e propria dipendenza sessuale, i cui effetti si esauriscono presto lasciandolo ancora più vuoto. 

Una parte di me voleva essere quel depravato. Mentre l’altra parte, la parte più razionale e matura che non si sarebbe mai placata con le avventure occasionali, sapeva che stavo sbagliando. Ma come si smette di fare l’unica cosa che ti dà un senso di sicurezza? La cosa che ti fa sentire in sintonia e accettato da qualcuno, da chiunque, anche solo per poche ore?

Non è che fossi proprio stufo di quello che stavo effettivamente facendo, di ciò che in realtà stavo nascondendo sotto una collezione di mutandine strappate, graffi sulla schiena e lenzuola sporche. Sì, il sesso, le donne... erano eccitanti e mi soddisfacevano fisicamente. Ma non facevano nulla per colmare il vuoto fatto di confusione e vergogna.

Quando Dom incontra Raven l'attrazione è forte ma, come non gli è mai accaduto, la ragazza non si lascia abbindolare dalle sue avences e il destino vuole che le loro strade si incontrino ancora. Forse, per la prima volta Dirty Dom ha incontrato una donna per la quale vale la pena lottare, che può tirarlo fuori da questo circolo di autodistruzione...

Ma la vergogna è un sentimento infido, che striscia sottopelle, si insinua prendendo ogni parte di te. Cosa succederebbe se Raven scoprisse quando è marcio il suo animo, quanto è torbido il suo passato, più di un presente fatto di miriadi di relazioni senza senso?

Paura di volare è la storia di un uomo distrutto e di quello che ne resta. Apparentemente Dom è uno sciupafemmine, allegro, carismatico, disinvolto e spregiudicato. La realtà è ben diversa e la conoscono bene le sue amiche Kami ed Angel che con lui condividono un passato fatto di sofferenze, rifiuti e abusi. 

Ho provato una tenerezza infinita per questo ragazzo spezzato in cerca di una continua approvazione. L'insicurezza gli rode l'animo e la necessità di essere amato, di non essere respinto anche solo in un freddo e anonimo rapporto sessuale è una questione di sopravvivenza. 

Ho provato una continua stretta al cuore al pensiero che non ci fosse speranza per Dom, che il suo rapporto con Raven non fosse abbastanza perchè anche lei è divorata dai sensi di colpa, trincerata dietro un segreto che minaccia di fare a pezzi definitivamente Dom.

Ci tenevo a lei. Non potevo mentire a me stesso. E per quel motivo, ero riluttante a portare la cosa a un livello fisico, per quanto la volessi. Nella mia mente incasinata e contorta, il sesso non era una dimostrazione di intimità legata alle emozioni. Non era un atto d’amore e d’affetto. Era una conferma, la necessità di provare la mia virilità. Era l’unico modo in cui riuscivo ad andare a letto la sera e a sentirmi abbastanza a mio agio nella mia pelle.

Se vi aspettate, infatti, che Paura di volare sia focalizzata solo su Dom vi sbagliate. Raven si prende i suoi spazi, reclama l'attenzione del lettore attraverso una serie di non detti, di misteri e verità celate che hanno definito la forma della sua esistenza per come la conosciamo adesso. 

Raven è il perfetto contraltare di Dom. Piena di lati spigolosi che impattano con la morbida cedevolezza di Dom. Eppure, scavando a fondo il loro è un dolore simile nell'essenza ma differente nella forma. La paura del giudizio ha scavato i binari su cui scorrono le rispettive vite, paralizzando per la paura o rifuggendo ogni forma di vicinanza fisica ed emotiva. 

S. L. Jennings ha scritto un'altra bellissima storia che non è solo una storia d'amore e di salvezza, di resilienza e coraggio, ma anche di profonda amicizia. 

Dom, Kami ed Angel sono sempre un trio simbiotico con una co-dipendenza viscerale, ma finalmente hanno trovato la forza di aprirsi all'altro riconoscendo l'importanza dei legami. 

Pranzavamo come una maledetta famigliola felice. Il puttaniere, il muto e la misantropa. Era come una brutta sitcom in TV.

Attenta a non eccedere nel vittimismo e sensibile nella trattazione di temi importanti quali l'abuso, il bullismo, la dipendenza, Paura di cadere parla di ricostruzione, rinascita e accettazione. Solo imparando ad accettarsi, scendendo a patti anche con le parti rotte di se stessi si può sperare di reinventarsi come persone nuove, accettando l'amore e l'affetto degli altri. 

Una serie che consiglio a tutti quelli che sentono il bisogno di leggere una bella storia d'amore e di speranza, nonostante i mari agiati da attraversare.