lunedì 21 marzo 2022

GLITTER BABY, SUSAN ELIZABETH PHILLIPS. Recensione.

 

TITOLO: Glitter baby
AUTORE: Susan Elizabeth Phillips
SERIE: Wynette Texas 0.5
EDITORE: Leggereditore
PAGINE: 384
PUBBLICAZIONE: 27 gennaio 2022
GENERE: Contemporary romance 
PREZZO: € 16,00 cartaceo, 8,99 ebook

È giovane, sfacciata e incredibilmente innocente. La sua sensazionale carriera viaggia spedita verso la stratosfera grazie a un contratto cinematografico milionario e un incontro esplosivo con l'uomo che ogni donna in America vorrebbe avere. Ma i segreti a lungo nascosti emergono, costringendola a fuggire dal suo amante, dalla sua famiglia e persino dalla sua stessa notorietà. Da un'infanzia in un convento di clausura in Francia alla sfavillante New York, da Hollywood a Parigi e attraverso le squallide strade secondarie d'Europa, Fleur Savagar partirà alla ricerca della donna che deve ancora dimostrare di essere, disposta a rischiare e osare, pronta ad affrontare l'inganno e il tradimento. Jake Koranda è sia il drammaturgo più brillante di New York che l'attore più affascinante di Hollywood, corteggiato da chiunque e destinato ad avere ogni donna ai suoi piedi. Carattere difficile, talentuoso ma tormentato, non ha pazienza per le ragazze glamour internazionali, nemmeno quelle con corpi da modella e bocche a forma di cuore. In una terra di sogni infranti, possono due improbabili amanti fidarsi solo dei loro cuori?

Ogni uscita di Susan Elizabeth Phillips è accolta dalla sottoscritta con urla di giubilo e dopo aver letto quasi tutta la serie Wynette Texas, non potevo perdermi Glitter Baby.
Questo è un libro un po' particolare che abbraccia un periodo abbastanza lungo, che alterna presente e passato, e nel quale la storia d'amore non rappresenta il fulcro centrale della trama. Vi assicuro però che, da amante della SEP ho adorato ogni singolo aspetto di questo libro che lo ha reso unico.
Fleur Savagar, la nostra protagonista, la Glitter Baby, non ha avuto un'infanzia facile. Sin dalla sua nascita l'autrice ci mette a conoscenza della presenza di due genitori particolari che segneranno inevitabilmente la vita della figlia.


Fleur cresce in un convento di clausura in Francia con la sola presenza della madre, quella stessa madre che in modo soffocante la spinge verso il mondo della moda prima, e del cinema poi, per vivere attraverso la figlia quello che lei non ha potuto avere. Fleur è bella, bellissima, ma in modo così inconsapevole e ingenuo da essere facile preda, una pedina nelle mani di chi sa toccare i tasti giusti e muovere sensi di colpa.
Fleur è ancora giovane quando incontra Jake Koranda, drammaturgo di nota fama e attore che ogni donna vorrebbe avere nel proprio letto. Quando i due si incontrano per un film Jake pensa che Fleur sia la solita starlette viziata e poco talentuosa, eppure la vicinanza tra i due si trasforma in qualcosa di più infuocato. Il rapporto viene stroncato sul nascere, vittima di paure, segreti e macchinazioni esterne.
Ferita e stanca, Fleur fugge da una situazione che le sta stretta, alla ricerca di se stessa, lontana dalla presenza asfissiante della madre e da quel sentimento che l'ha fatta soffrire.
Quando anni dopo Fleur e Jake si incontreranno nuovamente, non troverà più la giovane che ha conosciuto un tempo, ma una donna che ha trovato la sua dimensione, e chissà che finalmente non sia il loro momento di brillare insieme?
Come mi accade sempre, leggendo le storie scritte dalla SEP riesco a vivere vite parallele, a sognare ad occhi aperti. Glitter Baby, poi, è come una vecchia pellicola di un film anni cinquanta, con protagonista bello e maledetto e una star alle prese con i propri tormenti.
Se è vero che la storia d'amore tra Fleur e Jake non è centrale ai fini di questa narrazione, è comunque una parte fondamentale, il catalizzatore che permette alla giovane Fleur di operare uno stacco con quella che è stata, per diventare una donna che si riappropria del proprio processo di autodeterminazione.
Una storia di formazione in cui l'autrice descrive il cammino tortuoso di una ragazza che diventa donna, si scopre e comprende parti di sè che sconosceva perchè occupata a vivere la vita della madre per interposta persona. 
Le atmosfere di Glitter Baby sono fascinose e hanno il sapore degli antichi lustri di una Hollywood scintillante che faceva sognare. Dialoghi frizzanti e taglienti, alternano momenti di struggente intensità, uniti a confezionare una storia indimenticabile e unica come solo la SEP sa fare.


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