LA PRINCIPESSA DELLE CENERI, LAURA SEBASTIAN. Review.

 

TITOLO: La principessa delle ceneri

AUTORE: Laura Sebastian

SERIE: Ash Princess 1.

EDITORE: Leggereditore/Fanucci

PAGINE: 336

PUBBLICAZIONE: 12 maggio 2022

GENERE: Fantasy romance 

PREZZO: € 14,90 cartaceo, 7,99 ebook

Theodosia aveva sei anni quando il suo Paese fu invaso, e sua madre, la Regina del Fuoco, fu assassinata davanti ai suoi occhi. Dieci anni dopo, Theo ha imparato a sopravvivere ai continui abusi del kaiser e della sua corte nelle vesti della ridicola Principessa delle Ceneri. Poi, un giorno, il kaiser la costringe a fare ciò che non avrebbe mai immaginato. Con le mani insanguinate e persa ogni speranza di reclamare il suo trono perduto, si rende conto che sopravvivere non è più sufficiente: deve seppellire nel profondo la ragazza che era un tempo. Ma ha ancora un'arma: la sua mente è più acuta di qualsiasi spada e il potere non si ottiene solo sul campo di battaglia. Per dieci anni, la Principessa delle Ceneri ha visto la sua terra saccheggiata e il suo popolo ridotto in schiavitù. Non può più ignorare i suoi sentimenti e i suoi ricordi. Decide di giurare vendetta, orchestrando un complotto per sedurre e uccidere il figlio guerriero del kaiser grazie all'aiuto di un gruppo di ribelli volubili e dotati di poteri magici. Ma Theo non si aspetta di provare sentimenti per il principe... Costretta a fare scelte impossibili e incapace di fidarsi anche di coloro che sono dalla sua parte, Theo dovrà decidere fino a che punto è disposta a spingersi per salvare il suo popolo, e quanto di sé stessa è pronta a sacrificare per diventare regina.

Si può risorgere dalle proprie ceneri? La principessa Theodosia, protagonista di Ash Princess di Laura Sebastian, pubblicato in Italia da Fanucci, sta per affrontare la sfida più grande della sua vita, riprendendo in mano il suo destino e lottando per riprendere il posto che le spetta.

Theodosia, principessa di Astrea, era ancora piccola quando la madre, la Regina del Fuoco, venne assassinata davanti ai suoi occhi dai Kalovaxiani che hanno invaso il regno.

Di quelle fiamme sono rimaste solo ceneri e Theodosia vive alla corte, preda di mille vessazioni da parte del crudele kaiser, a eterno monito della disfatta della sua famiglia e della forza del nuovo potere costituito.

La principessa è così abituata ad essere manipolata mentalmente e a subire le ire del kaiser che ha assunto un carattere remissivo, imparando a dominare ogni forma di ribellione, anche solo un tono di voce più alto.

Cercare di sopportare è meglio che morire? Quanto può sopportare un essere umano prima che la fiamma dell'orgoglio torni a divampare, ardente e piena di forza? Una ribellione che parte da lontano e alimenta una sete di giustizia e verità, affinchè Theo rivendichi quello che le spetta di diritto. Se c'è una errore che il nemico ha commesso è stato lasciarla in vita.

La nostra protagonista è una ragazza divisa in due: c'è Theo e Thora. Dentro di lei alberga la vecchia sè con la quale deve ricongiungersi, e la ragazza vessata e oppressa che addirittura viene spersonalizzata e chiamata con un altro nome.

La sua migliore amica è Cress, la figlia del kaiser, ma la verità è che anche se ad unire le die ragazze è la perdita prematura della madre e l'essere cresciute assieme, per Cress Theo è Thora, più una dama di compagnia che un'amica.

E poi c'è l'amore che arriva a dividere ancora di più la nostra principessa. Per Blaise, l'amico d'infanzia o Søren, il figlio del suo nemico, il kaiser?

Il principe ereditario porta un nome che non immaginate cosa smuova in me e nonostante suo padre, faccio il tipo per lui e spero che anche Theo possa fidarsi veramente di lui.

Coinvolgente e pieno d'azione, La principessa delle ceneri è un libro che si legge velocemente. La trama non è la cosa più originale ma sono dinamiche intramontabili che la scrittura di Laura Sebastian, vivida e tesa, rendono accattivanti.

C'è il tema della ribellione dalla schiavitù, la violenza di un nemico invasore che tende a cancellare la cultura del popolo oppresso e lo umilia con un regime intransigente e aggressivo.

Vi è anche una questione razziale di fondo trattata dall'autrice nella sua decisione di distinguere somaticamente il popolo originario di Astrea, dalla pelle olivastra e i capelli scuri, dai Kalovaxiani, con la pelle bianca, gli occhi chiari e i capelli biondi. Il worldbuilding è costruito attorno alla magia e al potere sprigionato dalle gemme di cui il territorio è ricco ed a divinità legate ai quattro elementi, Terra, Acqua, Fuoco, Aria.

Una storia di ribellione, lotta, ascesa, ma anche d'amore e rinascita.

Essendo il primo libro di una trilogia la storia non chiarisce tutto e non termina con l'ultima pagina di questo libro, ma la lettura è stata davvero appassionante e spero che Fanucci ci regali presto gli altri libri della serie.