martedì 7 giugno 2022

ANCORA UNA FERMATA, CASEY McQUISTON. Review.

 

TITOLO: Ancora una fermata
AUTORE: Casey McQuiston
EDITORE: Mondadori
PAGINE: 360
PUBBLICAZIONE: 7 giugno 2022
GENERE: Romance LGBT
PREZZO: €  9, 99 ebook,  19,00 cartaceo

August Landry ha ventitré anni e ha trascorso gli ultimi cinque spostandosi da una città – e università – a un’altra. Cinica e disincantata, non si fida di nessuno e porta sempre con sé un coltellino svizzero perché, come le ha insegnato sua madre, “è meglio non farsi cogliere impreparate”. Quando decide di trasferirsi a New York, non ha grandi aspettative. Dopotutto è cresciuta pensando che non ci sia alcuna “magia” nella vita, che le storie d’amore tanto celebrate nei film non esistano e, soprattutto, che possiamo contare solo su noi stessi perché, in fondo, siamo soli al mondo. Mai e poi mai potrebbe immaginare che proprio nei suoi eccentrici coinquilini troverà la famiglia che le è sempre mancata e un posto da poter finalmente chiamare casa. E, soprattutto, che i suoi viaggi quotidiani in metropolitana diventeranno qualcosa di eccitante. Chi poteva pensare, infatti, che nella sua vita sarebbe piombata lei, Jane, la ragazza con la giacca di pelle nera che August incontra ogni volta che prende la linea Q. Jane, la parte migliore della sua giornata. Sarebbe davvero tutto perfetto se non fosse che la ragazza sembra incapace di scendere, da quel vagone della metro. Ma August non è una che si arrende facilmente e farà di tutto, compreso ciò che del suo passato aveva cercato di lasciarsi alle spalle, pur di “salvarla”. E forse salvare anche se stessa imparando che, alla fine, vale la pena iniziare a credere in qualcosa. E negli altri.
Dopo Rosso, bianco e sangue blu, Casey Mcquiston torna nelle librerie italiane con Ancora una fermata, in uscita oggi per Mondadori.
Ancora una fermata è una storia molto diversa dalla precedente anche se il tratto distintivo della trattazione di tematiche lgbt e queer permane, se non ancora più approfondito.
August Landry è una ventitreenne con un passato particolare. Quando approda a New York il suo sguardo è quello del disincanto. Lei bon considera la città come viene vista nei film, piena di fortuite coincidenze e di incontri romantici da far battere il cuore. Eppure la nuova città la riempirà di sorprese inaspettate, primo fra tutti i suoi coinquilini, un gruppo di ragazzi eccentrici e dal cuore grande che la faranno sentire da subito accolta come in una famiglia. E poi c'è quell'incontro in metropolitana, la bellissima ragazza con giacca di pelle e aspetto da rockettara retrò nella quale si imbatte costantemente sulla linea Q.
La verità è che Jane ha quell'aspetto anni '70 perchè è da quel tempo che è intrappolata all'interno della metro e lei non lo sa neppure. Un particolare intreccio tra viaggio nel tempo e realtà, un amore che deve sfidare le barriere del conformismo e uscire da una situazione complicata perchè August farà di tutto affichè Jane possa liberarsi da quella trappola temporale, anche se questo significa riportarla negli anni '70 e non poter vivere il loro amore.
Casey McQuiston scrive una storia sicuramente originale all'interno della quale ho faticato a trovare una comfort zone. Non mi riferisco al fatto di immedesimarmi in qualche personaggio, quanto a trovare uno spazio in cui la storia mi è sembrata tanto interessante da non riuscire a staccarmi.
Lo stile è molto colloquiale ma alcune tematiche mi sono sembrate buttate lì e poco sviluppate, oppure liquidate in modo semplicistico.
La parte che ho amato è quella relativa ai personaggi secondari, il nutrito gruppo di coinquilini che è un vero e proprio manifesto queer, stretto attorno ad August, a farle sentire il sostegno di cui ha bisogno, aiutandola con la delicata questione di Jane.
Ci sono Niko, sensitivo trans e la sua ragazza Myla, e Wes, il tatuatore. Tutti hanno una sessualità molto liquida e fanno sentire August a proprio agio con la sua bisessualità.
Come si può intuire ci sono tematiche che vanno dal razzismo alla transfobia, all'omofobia. Gli intrecci che si verranno a creare uniranno passato e presente e in questa appassionata relazione nata all'interno di una linea metropolitana, ammantata di realismo magico, August imparerà che famiglia è il posto e sono le persone che ti fanno sentire bene con te stessa, accettata, amata, accolta, sostenuta.
Ancora una fermata è una storia che si fa leggere, eppure non è riuscita conquistarmi completamente, non quando avevo ancora il ricordo di Rosso, bianco e sangue blu.
Non vuol dire però che voi non dobbiate darle una possibilità.




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