TITOLO: La notte e la sua luna
AUTORE: Piper CJ
SERIE: The night & Its Moon
EDITORE: Mondadori
PAGINE: 432
PUBBLICAZIONE: 5 settembre 2023
GENERE: Fantasy romance
PREZZO: € 20,90 cartaceo; 10,99 ebook
Farleigh non è solo un orfanotrofio, anche se è questo che la chiesa vorrebbe far credere alla gente. Ma Nox e Amaris, cresciute insieme e unite da un legame speciale, sanno bene che dietro all'istituto c'è molto altro. Chiunque, là dentro, è merce in vendita, acquistabile dal miglior offerente. Così, quando la maîtresse di un famigerato bordello di una città lontana offre una cifra importante per portarsi via Amaris, creatura eterea e affascinante, Nox decide di opporsi e di prendere il suo posto, mentre Amaris fugge sulle montagne, patria di misteriosi assassini. Da questo momento, entrambe assumeranno una nuova identità e condurranno vite separate, senza mai dimenticarsi, però, l'una dell'altra. Anzi, non si fermeranno davanti a nulla per riuscire a riunirsi. Ma la minaccia della guerra incombe sul loro mondo e le due ragazze verranno inevitabilmente trascinate in un conflitto tra umani e Fae. Costituiranno alleanze inedite, sperimenteranno poteri che non pensavano di possedere, facendosi forti di un legame che né il tempo né la distanza potrebbero mai spezzare: il destino del loro mondo è nelle loro mani e nel legame che le unisce.
Nella dedica ci può stare un:
“Allo chardonnay burroso, agli episodi maniacali
e a tutti i bambini che hanno desiderato di essere una fata”?
No, nella dedica non puoi ringraziare l’alcol,
la malattia mentale e incoraggiare l’evasione dalla realtà.
Ah, come vi pare. Allora non ne voglio una.
Con un inizio così, pensate che potevo resistere e non leggere La notte e la sua luna? Primo libro di una quadrilogia fantasy con tematiche queer e LGBT, quella di Piper CJ è una storia intrigante e complessa che ha alimentato parecchie polemiche abbastanza tossiche, soprattutto sul Booktok americano.
Posso comprendere quali sono i motivi che hanno fatto storcere il naso a molti lettori, perchè li ho riscontrati anche io, ma non credo che questa sia una brutta storia e soprattutto c'è modo e modo di criticare una lettura e c'è anche modo e modo di incassare le critiche senza mai trascendere. In la notte e la luna vi è una lentezza iniziale riguardo la prima parte che approfondisce il passato delle protagoniste che può stancare un lettore abituato a storie che entrano subito in azione. In questo caso, trattandosi appunto di una quadrilogia, vi sia una grande e lunga introduzione di una storia che avrà ancora altri tre libri per svilupparsi.
Nox e Amaris sono due orfane. Farleigh però non è un semplice istituto e quello che viene considerato come un classico orfanotrofio in realtà è come un negozio per gente con cattive intenzioni che gioca con la vita di ragazzi che non hanno nessuno alla stregua di merce inanimata.
Crescendo insieme il legame istantaneo tra Nox e Amaris, così diverse tra loro, si fa sempre più forte, trasformandosi in qualcos'altro.
Quando arriva il momento che segna l'entrata di Amaris nell'età adulta, Nox comprende che non può più evitare il destino dell'amica di essere venduta al bordello guidato dalla maitresse Millicent. A questo punto l'estremo sacrificio: un piano di fuga che però fallisce miseramente e porta le ragazze su strade diverse. Amaris fugge con un assassino arrivando a ferirsi, mentre Nox prenderà il posto dell'amica nel bordello di Millicent.
Iniziano due vite separate e durante questo tempo imparano a conoscere se stesse e i loro poteri, strade su binari differenti fino al momento in cui si incroceranno di nuovo.
Il destino di Nox non è di certo facile, con in mente solo l'amore per Amaris. Piegarsi alle volontà degli uomini è disgustoso e angosciante ma Nox riesce a sovvertire 'ordine delle cose riuscendo ad avere una posizione di potere nonostante il suo ruolo di schiava sessuale.
Amaris invece si allena per diventare un'assassina, una reever ma con risultati non proprio soddisfacenti. L'autrice nel presentarci i personaggi di Nox e Amaris gioca sulla dicotomia luce/oscurità, forza e delicatezza. A me è piaciuta molto Nox mentre Amaris mi è sembrata più fredda ed egoista. Laddove Nox ha sempre pensato a lei, non ho avuto l'impressione che succedesse il contrario.
La scrittura di Piper CJ è molto evocativa e ricca di descrizioni tridimensionali che restituiscono anche una certa sensorialità. Il world building è imponente, fantasioso, dettagliato e abbastanza originale. Il sistema magico è affascinante, tra draghi, fae, demoni e altre creature.
Non credo che nella versione Italiana si riscontrino gli stessi problemi di editing dell'originale, almeno io non ne ho trovati, perchè immagino che Mondadori nella traduzione di una professionista come Simona Tardioli, ha operato anche un ottimo adattamento ed editing.
La notte e la luna, contrariamente a quanto si potrebbe immaginare, non è un fantasy per ragazzi perchè affronta temi importanti e variegati: la lotta contro il patriarcato, l'autoaffermazione, l'identità di genere. Si possono incontrare scene di violenza, abuso, omicidi che richiedono un pubblico più maturo di un adolescente.
Al netto delle polemiche credo che La notte e la luna non sia un cattivo fantasy e per chi ha la voglia e la pazienza di leggere storie corpose, dettagliatamente narrate, in cui l'azione non è un elemento che emerge subito, può farsi un'idea propria senza lasciarsi influenzare dall'hype positivo o negativo che gira attorno ad un libro.
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