lunedì 29 ottobre 2018

L'AMICA DEL CUORE,SARA PINBOROUGH. Review party.

TITOLO: L'amica del cuore
AUTORE: Sarah Pinborough
EDITORE: Piemme
PAGINE: 369
PUBBLICAZIONE: 30 ottobre 2018
GENERE: Thriller
PREZZO: € 9,99 ebook; 18,90

Ci sono promesse che puoi infrangere, e promesse che devi mantenere. A costo di pagare il prezzo più alto. Lisa e Marilyn sono colleghe, o meglio amiche che casualmente lavorano nello stesso ufficio: la cosa non ha mai interferito con la loro amicizia, e si considerano molto fortunate per questo. Eppure, ci sono cose che Lisa ignora della sua amica. D'altra parte, Lisa è sempre così presa dai suoi, di problemi, il maggiore dei quali è Ava, sua figlia. Ava ha sedici anni, e un segreto che non confesserebbe mai a sua madre. A parte questo, la sua vita scorre come quella di qualunque adolescente... non fosse per quel padre che non c'è mai stato, e per l'ansia perenne di sua madre. Sì, perché Lisa sembra avere sempre paura di qualcosa. È così diversa dalle altre madri, sempre a guardarsi le spalle come se temesse chissà cosa. Anche Marilyn glielo rimprovera spesso, di solito nelle sue tirate per convincerla a trovarsi un uomo. Ma ultimamente Lisa sembra avere raggiunto un nuovo livello di paura. Sono piccole cose, piccoli segnali, ma lei ne è certa: il passato sta tornando. Il passato che credeva di aver seppellito per costruirvi sopra una nuova vita. Lisa sa che questo significa soltanto una cosa: che la promessa di tanti anni prima vale ancora. E lei l'ha infranta. Perché una promessa è una promessa. Soprattutto se fatta alla tua amica del cuore.


 In un modo o nell'altro tutto deve venir fuori.
Cercherò di entrare in punta di piedi nel corpo di questa storia per non lasciar trasparire nessun indizio rivelatore che possa rovinare un'eventuale lettura del nuovo thriller edito da Piemme.
La protagonista è Lisa, insieme ad altri due punti di vista che sono quelli di Ava e Marilyn.
Lisa, è una donna che vive un'esistenza normale, ha una figlia di sedici anni, Ava, e un'amica, Marilyn, che è anche sua colega di lavoro. La sua vita scorre tranquilla, tra lavoro e problemi a gestire la difficile età di Ava, ma sotto la superficie Lisa nasconde qualcosa del suo passato che nessuno immagina e che potrebbe tornare a galla quando Ava salta all'attenzione dell'opinione pubblica per aver salvato un ragazzo dall'annegamento.
La vita di Lisa potrebbe essere in pericolo, e la minaccia sembra essere ogni giorno più vicina.
L'amica del cuore ha un plot interessante e ben costruito. Diviso in tre parti, ti consente di entrare nel vivo della storia dopo aver familiarizzato con le caratteristiche dei personaggi.
Conosciamo Lisa, madre iperansiosa e protettiva fino all'inverosimile che sembra avere paura di tutto, come se qualcosa di terribile stesse per accadere da un momento all'altro. 
La figlia, Ava, è la tipica adolescente ribelle che come molte ragazzine della sua età, a volte, fa un uso poco responsabile dei social.
E poi c'è Marilyn, che sembra avere una vita perfetta e invece nasconde anch'essa un grande segreto. Lei fa di tutto per aiutare la sua migliore amica Lisa, spingendola a venire fuori dal guscio e rifarsi una vita. 
In questo turbinare di rapporti nessuno sembra conoscere veramente l'altro. Le due migliori amiche non conoscono i loro oscuri e reciproci segreti, e allo stesso modo, madre e figlia nascondono dei non detti che creeranno non pochi problemi.
 Non ci sono fiabe, nessun “E vissero felici e contenti”, per quante cassette a buon mercato della Disney metta nel videoregistratore ogni pomeriggio per tener buona la figlia, mentre pulisce e riordina cercando di dare alle loro vite una parvenza di normalità e di controllo. Per lei non c’è un lieto fine, è stata stupida a pensare che potesse arrivare.
Ammetto che ho arrancato nell'andare avanti sulla parte iniziale, ma una volta superata l'empasse, i nodi iniziano a palesarsi e sciogliersi piano piano. Così sono stata trascinata dagli eventi e mi sono immersa negli oscuri segreti di Lisa, nell'attesa di scoprire la verità, respirando la tensione e le paure dei protagonisti.
Sarah Pinborough, è stata brava non solo nella costruzione di un ottimo thriller psicologico, ma soprattutto nella caratterizzzione di personaggi intriganti che a mio avviso sono il vero fiore all'occhiello di questo libro.
Ho trovato i tre punti di vista esaustivi e capaci di dare tridimensionlità e carattere. Segreti, bugie, inganni e non detti sono gli ingredienti principali di un thriller che parte in sordina per diventare incalzante e scorrevole, un vero page-turner.
Molti i temi affrontati, tra cui quelli dell'abuso e della violenza, ma non vi dirò oltre per non darvi troppi indizi. Questo è il primo titolo che leggo di Sarah Pinborough e credo che non sarà l'ultimo.

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