DIAMANTE NELLA POLVERE, CHARMAINE PAULS. Recensione.

TITOLO:  Diamante nella polvere

AUTORE: Charmaine Pauls

SERIE: Un diamante è per sempre 1.

EDITORE: Grey Eagle Publications

PAGINE: 266

PUBBLICAZIONE: 21 ottobre 2021

GENERE: Dark-Mafia romance

PREZZO: €12,99  cartaceo;  5,99 ebook

Quelli come me vedono le cose.

Fanno delle cose, cose che li rendono insensibili.

È il prezzo da pagare per avere potere e denaro, per fare la bella vita e gestire la mafia francese. Poi è arrivata lei: un bel fiore selvatico che si fa strada attraverso le crepe di un lurido marciapiede - fragile ma resiliente, una boccata d’aria fresca. Avrebbe dovuto essere solo un altro lavoro, una persona senza nome che dovevo strappare alla propria vita e consegnare a mio fratello, nient’altro che una pedina nel nostro traffico di diamanti.

In psicologia, c’è una definizione per quelli come me.

Siamo privi d’empatia e senso di colpa.

Facciamo delle cose per ottenere ciò che vogliamo, cose che fanno avvizzire i fiori.

Charmaine Pauls torna in Italia con un'altra serie che mescola dark romance e mafia romance. Diamante nella polvere è il primo libro di una storia che ruota attorno al traffico di diamanti. Maxime Belshaw e la sua famiglia sono proprietari di parecchie miniere e sono implicati nel traffico di preziosi oltre ad altre attività malavitose. L'aver puntato l'interesse su una miniera in Sud Africa e nell'uomo che gira attorno all'affare, Damien Hart, porta sulla strada di Maxime la sorella di Damien.

Zoe Hart ha un legame fortissimo con suo fratello Damien. A causa dell'infanzia terribile vissuta, solo lui è stato in grado di prendersi cura di lei, anche se adesso si trova in prigione e lei è rimasta sola a lottare contro il mondo.

Sognatrice e determinata a non cedere alle brutture della vita, Zoe cerca con tutte le sue forze di sbarcare il lunario e non cadere nel vortice di una città che potrebbe fagocitare una ragazza come lei. Nonostante non abbia nulla, Zoe ha un bagaglio di sogni che si trascina sin da piccola, con il quale riesce ad evadere da una vita difficile, con la speranza di trovare il vero amore e con lui visitare i posti più romantici, come ad esempio Venezia.

I suoi sogni si infrangono contro un corpo possente e uno sguardo terrificante, quello del suo rapitore.

Zoe è un mezzo per arrivare a Damien, ma Maxime non aveva calcolato che i suoi piani sarebbero stati stravolti da Zoe, dai suoi sogni e dalla sua innocenza.

E' vero, l'ha rapita e condotta lontano da casa, è entrato nell'intimità della sua casa, studiato la sua vita e carpito i suoi desideri usandoli per tenerla legata, ma questo legame si rivelerà una corda che si stringerà al suo stesso collo.

Un mostro affascinato dalla bellezza dell'innocenza. Un legame nato dall'odio e dalla paura. Cosa succederà quando qualcuno tenterà di portare via la sua preda?

Diamante nella polvere è emblematico di quello che succede in questa storia, un uomo senza scrupoli che trova un diamante raro e prezioso nel posto meno indicato.

E come un diamante grezzo, Maxime tenta di trasformare la sua prigioniera in una pietra dal valore inestimabile, chiudendola in una gabbia dorata, dandole tutto, ma negandole ogni libertà e ogni volontà.

Come ogni preda che si rispetti, per Zoe cadere vittima della fascinazione del mostro che la tiene in ostaggio è un'impresa difficile, soprattutto perchè stando in contatto con lui giorno per giorno, scorge dei lati dell'uomo che Maxime non mostra a nessuno.

Questo non lo rende meno spietato agli occhi di Zoe, ma qualcosa nel profondo si muove, l'istinto che si stringe attorno al riconoscimento della sofferenza.

Conoscevo il nome di Charmaine Pauls come autrice ma non avevo mai letto nulla di suo, ma cercherò sicuramente di recuperare altri suoi libri, soprattutto La bellezza nella devastazione che racconta la storia di Damian, il fratello di Zoe.

Amo leggere dark romance e ne ho letti davvero tanti e Charmaine Pauls, pur mantenendo gli elementi tipici del genere ha saputo tenere vivo il mio interesse con dei personaggi interessanti e una sotto-trama di filone mafia che aggiunge tensione.

A narrare le vicende sono entrambi i protagonisti e questa è una cosa che mi piace molto, soprattutto quando sono presenti temi così forti. Avere la prospettiva del rapitore mi da modo di leggere tutto in una prospettiva più ampia e articolata.

Maxim appare sin da subito come uno spietato calcolatore, capace di ogni nefandezza pur di ricavarne qualcosa di suo interesse. Con il procedere della lettura e anche grazie alle interazioni con Zoe capiamo che qualcosa di più oscuro si agita nell'animo dell'uomo, un mostro che tenta di tenere a bada meglio che può, i cui artigli ogni tanto riescono a ferire lo stesso.

Anche il passato di Maxim non è stato dei migliori e la sua famiglia ha fatto il resto, facendolo venire su come un uomo dalla labile salute mentale.

Zoe potrebbe essere una vittima delle sue tendenze psicotiche, una valvola di sfogo, o il suo mezzo per espiare.

Un finale al cardiopalma per una storia che ha ancora molto da raccontare. Fortunatamente Diamanti allo stato grezzo sta per arrivare il prossimo 18 novembre.