VITÓRIA VELLUNO E LA STANZA DELLE EMOZIONI, ALESSANDRA TABARO. Review.

TITOLO: Vitòria Velluno e la stanza delle emozioni

AUTORE: Alessandra Tabaro 

EDITORE: Garzanti

PAGINE: 352

PUBBLICAZIONE: 28 aprile 2022

GENERE: Narrativa per ragazzi

PREZZO: € 7,99  ebook; € 14,00  cartaceo

UN ROMANZO SULLA FORZA DELL’EMPATIA UN ELOGIO ALLE EMOZIONI CHE PERMETTONO DI CAPIRE DAVVERO SÉ STESSI E GLI ALTRI

 È troppo alta e ha un naso davvero bizzarro: per questo Vitória si è sempre sentita inadeguata. Ma, in fondo, non è certo una cosa degna di nota se i tuoi nuovi compagni sono creature fantastiche, dotate di poteri sovrannaturali. Finalmente sono usciti allo scoperto e dopo aver creato un certo scompiglio tra gli umani si è capito che bisogna conoscerli, più che temerli. Così, nella nuova scuola dove Vitória trascorrerà un intero anno, imparano a gestire i propri poteri, a convivere con gli altri e a scoprire il mondo sconosciuto delle emozioni. Rabbia, gioia e tristezza per loro sono solo parole. Per Vitória, invece, sono un rossore improvviso sul viso o un sorriso che esplode inaspettato. Ma il più delle volte anche lei ha come un frullatore nella testa e non riesce a comprendere cosa sta provando. Come quando è troppo vicina a Nereo, l’enigmatico fantasma, o quando ha paura di rovinare l’amicizia con l’elfo Erme. Poi ci sono Bea e Sarah, due vampire che incutono timore e simpatia allo stesso tempo. Forse anche Vitória dovrebbe passare più tempo nella stanza delle emozioni, anche se lì accadono cose strane… e non solo lì. Insieme ai nuovi compagni, imparerà a conoscere meglio sé stessa e ciò che prova. Soprattutto, capirà che in fondo la paura è solo un’emozione come le altre, basta darle un nome e non spaventa più, anzi fa fare cose che non si sarebbero mai immaginate. Un esordio che insegna come la diversità sia una ricchezza. Un inno al potere delle emozioni che permettono di capire davvero noi stessi e gli altri. Una storia in cui l’amicizia è il valore più importante. Perché sentirsi amati e protetti è la cosa più bella che ci sia.

Oggi vi parlo di un delizioso libro per ragazzi, uno che affronta una tematica sempre attuale quella delle emozioni e della loro gestione. Alessandra Tabaro, al suo esordio letterario con Vitòria Velluno e la stanza delle emozioni parla del complesso mondo dei sentimenti in modo efficace e delicato, dalla prospettiva di una ragazzina con cui è facile identificarsi.

Per i ragazzi non è facile imparare a dare un nome alle emozioni che provano, e alcune volte crescendo le cose non cambiano.

L'educazione emozionale è un punto importante per la crescita di ognuno di noi, per imparare a vivere in modo sereno e crescere con la consapevolezza del proprio Io e del rispetto per gli altri.

Vitòria Velluno

Vic è una degli umani che frequentare una scuola particolare, la Schuman, in cui ci sono folletti, vampiri, elfi ed altre creature fantastiche. Certo, per una ragazza che si è sempre sentita fuori posto, diversa, a volte sbagliata, convivere con creature tanto speciali è difficile. Eppure è proprio dalle prove più ardue che impariamo a tirare fuori il meglio, scoprendo le nostre potenzialità. Così quando il padre vuole interrompere la frequenza di quella scuola a causa di uno spiacevole evento, Vic lotterà per rimanervi, senza tirarsi indietro.

Questa storia è stata una lettura davvero bellissima che attraverso l'elemento magico-fantastico introduce ad argomenti molto importanti: l'emarginazione, l'integrazione, l'accettazione e l'empatia.

Nella scuola di Vic si tengono corsi di umanità, dove si insegna Etica delle emozioni una cosa che dovremmo tenere ben presente anche nella scuola di oggi, quella reale, a partire dalla più tenera età, quando i bambini sono curiosi, frastornati e incapaci di passare dall'atto alla parola senza una mediazione adulta adeguata.

Ho amato molto il personaggio di Vic, una che nonostante la giovane età è in grado insegnare tanto a grandi e piccoli. La scrittura di Alessandra Tabaro è semplice, capace di descrivere le emozioni in modo chiaro. Ho notato tutta la sua sensibilità di educatrice nella brillante idea di usare come espediente una scuola che mescola esseri fantastici a esseri umani.

La presenza di un tocco di mistero è la ciliegina sulla torta di una storia per ragazzi confezionata alla perfezione.