TITOLO: Il gioco sbagliato
AUTORE: Kandi Steiner
EDITORE: Self publishing (trad. Paola Ciccarelli)
PAGINE: 379
PUBBLICAZIONE: 12 luglio 2022
GENERE: Contemporary sport Romance
PREZZO: € 3,99 ebook; cartaceo 15,50
Due abbonamenti.
Un'idea geniale.
Zero interesse in una relazione.
Il piano è semplice: un ragazzo nuovo, sexy, preferibilmente divertente e decisamente single occuperà uno di quei posti a ogni partita dei Bears al Soldier Field. E io occuperò l'altro.
Non mi viene in mente un modo migliore per utilizzare gli abbonamenti che ho comprato per il mio ex marito. Sono una donna che pianifica, e questo piano è infallibile.
Finché Zach Bowen non si offre di essere il mio round di prova.
È irritante, presuntuoso e prepotente. E assolutamente, innegabilmente stupendo. Qualsiasi donna con un cuore che batte sarebbe attratta da lui, e il mio accelera ogni volta che apre bocca.
Ma come ho detto, sono una donna che pianifica e non intendo rinunciare a questo piano.
Una sola notte. Una sola partita. E poi il suo tempo sarà scaduto.
Non mi era ancora capitato di leggere qualcosa di Kandi Steiner, nonostante la sua fama la precedesse, così quando Paola Ciccarelli ha rilasciato la notizia della sua prossima traduzione per l'autrice, ho colto al volo l'occasione per rimediare alla mia mancanza.
Il gioco sbagliato è un contemporary sport romance frizzante, divertente e romantico, in cui la parte dedicata allo sport in realtà è più l'espediente narrativo che permette all'autrice di fornire la cornice all'interno della quale far muovere i personaggi.
Conosciamo subito Gemma, una donna che è stata profondamente ferita dall'amore e dopo un doloroso tradimento ha deciso di chiudere le porte all'amore. Gemma a stento è uscita incolume dal matrimonio in cui aveva messo tutta se stessa, fidandosi di un uomo che ha finito per trattarla nel peggiore dei modi. Come potrebbe sopravvivere a un altro dolore se dovesse innamorarsi di nuovo? Meglio non rischiare e accogliere l'idea della sua migliore amica Belle: niente relazioni, solo sesso. In fondo lei è ancora giovane e non è giusto che si privi dei piaceri della carne, l'importante è non ripetere mai l'esperienza con la stessa persona e rendere subito chiare le sue aspettative.
Prima di muoversi nel pazzo mondo degli appuntamenti però, ha bisogno di elaborare un piano: ha un abbonamento in più per i Bears, la sua squadra del cuore e porterà una persona diversa ad ogni partita, e se poi la serata si evolverà in modo piccante, tanto meglio!
Alla discussione sul suo perfetto piano assiste Zach Bowen, il barman del bar dove viene fuori la sua idea e l'uomo, folgorato da Gemma si offre come giro di prova per saggiare la fattibilità del piano.
Dire di no a Zach è impossibile, con quell'aspetto meraviglioso, il sorriso impertinente e la capacità di tener testa alle sue elucubrazioni.
Quello tra Zach e Gemma sarà un primo appuntamento fantastico, ma Gemma è decisa ad andare dritta per la sua strada rispettando i propositi della sua lista, cosa che non incontra il parere favorevole di Zach.
Zach però non è il tipo che si arrende e anche lui ha un piano per fare in modo che quello passato non sia l'ultimo e unico appuntamento.
Un'idea geniale che potrebbe far cedere Gemma o cancellare ogni possibilità di Zach di arrivare al suo cuore.
Il gioco sbagliato è stata una lettura entusiasmate con dei dialoghi frizzanti e acuti. A primo impatto potrebbe sembrare il solito romance ed invece vi si trovano ottimo spunti di riflessione, un plot sviluppato in maniera intelligente, dosando sapientemente angst, sentimenti e passione.
Gemma non è una protagonista facile e la sua rigidità, coerentemente al disturbo simil ossessivo compulsivo, la rende poco incline ai cambiamenti. Avere un obiettivo e attenersi ad un piano per raggiungerlo è l'unica cosa che la fa sentire bene. Zach è l'imprevisto, il non calcolato, e anche se riconosce di essere profondamente attratta da lui deve allontanarlo.
Zach merita un capitolo a parte perchè da molto tempo non leggevo di un protagonista maschile tanto meraviglioso. Kandi Steiner ha giocato sul piano dell'inversione dei ruoli e dal momento che siamo abituate a leggere di uomini autoritari, che non devono chiedere mai, dei veri e propri stronzi (lasciatemelo dire), la bontà di Zach è una ventata di freschezza.
Sensibile, onesto, capace di connettersi con la parte più intima di se stesso, dando voce alle proprie emozioni senza nessuna paura. La sua famiglia è stato un terreno fertile in cui crescere e coltivare un animo buono e sincero, in cui la sofferenza si affronta attraverso il dialogo. Anche lui ha attraversato momenti difficili, ma contrariamente a Gemma che tiene tutto dentro fino ad avvizzire, lui parla, si arrabbia, piange e ama con tutto se stesso.
Il doppio punto di vista permette di cogliere al meglio le differenze e le contraddizioni di entrambe, le paure e le speranze.
E poi c'è un fantastico "Cupido", la migliore amica di Gemma, Belle. Lei è l'amica che è l'esatto contrario di te, quella che farebbe carte false per la tua felicità ma attraverso le differenze ti permette di osservare i punto spigolosi che dovresti limare.
Se non si fosse capito ho adorato Il gioco sbagliato e ancora una volta ho fatto bene a fidarmi di Paola Ciccarelli.
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