LA RECLUSA, B.A. PARIS. Recensione.

TITOLO: La reclusa

AUTORE: B.A. Paris

EDITORE: Casa Editrice Nord

PAGINE: 319

PUBBLICAZIONE: 27 giugno 2023

GENERE: Thriller psicologico

PREZZO: € 9,99 ebook; 19,00 

Sei in una stanza buia.

Sei stata rapita.

Ma ti senti più al sicuro

che a casa con tuo marito…

Adesso. Amélie si sveglia in una stanza buia. Non sa dove sia né come sia arrivata lì. Probabilmente è stata drogata, ipotesi confermata da un dolore pulsante alla testa. Prova ad aprire la porta, ma è chiusa a chiave. Si arrende all’evidenza. È stata rapita. Ed è allora che tira un sospiro di sollievo. Perché una cosa è certa: è più al sicuro qui che a casa sua…

Prima. Dopo la morte del padre, Amélie si trasferisce a Londra per cercare un impiego che le permetta di mantenersi e di studiare alla facoltà di legge. Invece trova Ned Hawthorpe. Colto, affascinante e ricchissimo, Ned le fa un’offerta che potrebbe risolvere tutti i suoi problemi economici: diventare sua moglie, ma solo per un mese. Poi divorzieranno e ognuno andrà per la propria strada. È una proposta insolita, eppure allettante. Amélie accetta. Si renderà conto troppo tardi che quel mese è soltanto l’inizio…

Originale, appassionante e ricco di colpi di scena, questo romanzo dal ritmo serratissimo è la consacrazione di B.A. Paris come maestra nel creare tensione e nello svelare i segreti oscuri delle relazioni di coppia.

B.A. Paris torna ad allietare la nostra estate con un nuovo appassionante thriller, La reclusa.

Immaginate di essere trascinata in una stanza buia e di non riuscire a capire cosa sta succedendo. Hai la consapevolezza che stanno per rapirti e il terrore ti paralizza. Dal tuo letto a una stanza fredda e buia è solo un attimo, ed è ciò che succede ad Amélie, solo che la storia è più complicata di così, perchè nonostante la paura per la situazione in cui si trova c'è un sollievo che fa capolino dentro di lei e arriva dalla sicurezza che se hanno rapito anche suo marito finalmente non è più in sua balìa.

Attraverso un racconto che si presenta in un continuo procedere dal presente al passato, tra un adesso e un un prima, B. A. Paris ricostruisce gli eventi che interessano Amélie, dal suo rapimento al momento in cui da adolescente spiantata diviene moglie del milionario Ned Hawthorpe.

I capitoli sono brevi e invogliano il lettore ad andare avanti nella lettura per comprendere chi ha rapito Amélie e Ned e se i suoi tentativi di fuga potrebbero andare al buon fine. Ma perchè Amélie ha deciso di sposare Ned? Quale beneficio traggono entrambi da questa unione quando sin da subito è palese la sgradevolezza di Ned come uomo?

In un crescendo di suspense e tensione, il mistero attorno a Amélie e Ned cresce, componendosi pezzo dopo pezzo fino a dare un quadro esplicativo della situazione.

Amélie è un personaggio profondamente ingenuo ed è proprio questa sua caratteristica a farla cadere nelle mani di un uomo come Ned Hawthorpe.

Rimasta sola in giovane età e senza nessun altro al mondo, fugge a Londra per non rimanere incastrata nel circuito del sistema di assistenza. La vita per una ragazza come lei non è facile e nonostante la buona volontà si trova presto in estrema difficoltà. Il destino sembra avere piani diversi per lei quando incontra Carolyn Blakely che le salva la vita e porta nella sua vita altre due donne che diverranno il centro del suo mondo. Eppure questo non è servito a scongiurare il pericolo e cioè che una ragazza sprovveduta e sentimentalmente immatura cadesse nelle mani di un manipolatore seriale.

Ned Hawthorpe è il classico personaggio subdolo. Già dalle prime interazioni si intuisce la sua ambiguità anche se la sua natura rimane sfuggente. Il cattivo rapporto con il padre potrebbe aver influito con la sua animosità anche se credo che non giustifichi del tutto la sua doppia faccia.

Una lettura veloce, in pieno stile B.A. Paris con tratti di inverosimiglianza, ma esasperare le situazioni fino all'estremo è uno dei tratti distintivi dell'autrice e se siete delle fan come, non sarà una novità.

La reclusa è un ottimo thriller, non il migliore della Paris ma sicuramente da portare sotto l'ombrellone e divorare in un pomeriggio di relax.