venerdì 5 gennaio 2018

LA FORZA IMPREVEDIBILE DELLE PAROLE, CLARA SÁNCHEZ. Recensione..


TITOLO: La forza imprevedibile delle parole
AUTORE: Clara Sánchez
EDITORE: Garzanti
PAGINE: 160
PUBBLICAZIONE: 06 novembre 2017
GENERE: Contemporary romance
PREZZO: € 9,99 ebook 17,60 cartaceo

Pensi davvero che ogni incontro sia casuale?

Pensi davvero che tutto sia nelle mani del destino?
Non credere a nessuno.
Non è oro tutto quello che luccica.
All’improvviso il silenzio della casa sembra avvolgere ogni cosa. Natalia ha appena accompagnato le figlie all’aeroporto e non le resta che aspettare il ritorno del marito dal lavoro. Non è questa la vita che aveva immaginato. Non era così che si vedeva dopo i quarant’anni. Per questo quando le arriva l’invito a un aperitivo nell’elegante casa di un’amica decide di accettare. Ma quello che doveva essere un tranquillo pomeriggio di chiacchiere diventa qualcosa di più. Perché quella sera Natalia incontra l’affascinante Raúl Montenegro. L’ombroso avventuriero la conquista con i suoi racconti e, accanto a lui, Natalia ritrova una voglia di vivere che credeva perduta. Perché a volte le parole hanno un potere inaspettato e la loro forza può essere imprevedibile. Dal giorno seguente, però, Natalia comincia a ricevere strani biglietti, che la riempiono di dubbi. Non riesce a spiegarsi questo comportamento di Raúl: nulla durante il loro primo incontro le aveva lasciato presagire di non potersi fidare di lui. Finché l’uomo le propone un incontro al quale poi non si presenta. Al suo posto c’è uno sconosciuto, che le rivela che Raúl è fuori città. Natalia non riesce a credergli: capisce che l’incontro di quella sera forse non è stato casuale; capisce che qualcosa le viene nascosto. Ma non può immaginare che quel qualcosa sia il centro di un fitto intrico di inganni e di bugie. E Natalia si scopre suo malgrado pedina di una partita che può vincere solo trovando dentro di sé tutta la forza di cui è capace. Dopo il successo internazionale di Stupore di una notte di luce, seguito di Profumo delle foglie di limone, per mesi nelle classifiche anche in Italia, Clara Sánchez torna con un nuovo romanzo che ha per protagonista una donna alla ricerca di una svolta nella propria vita, imbrigliata in una rete di falsità e segreti. Perché non è mai oro quello che luccica intorno a noi. E bisogna sempre avere il coraggio di scavare a fondo per trovare la verità.


Eccomi a parlarvi de La forza imprevedibile delle parole di Clara Sánchez. In verità questa sua storia risale al 1989, ma Garzanti ce la fa conoscere solo adesso. Vi faccio questa piccola precisazione perchè chi ama la Sánchez, in questo caso potrebbe trovarla non proprio nella sua forma migliore, ma considerate il fatto che trattandosi di quello che ai tempi era un esordio, vi sono aspetti che l'autrice limerà e perfezionerà col tempo. Il germe di quello che saranno i tratti riconoscibili della Sánchez, però, è già ravvisabile nelle tematiche, nello stile e nella caratterizzazione dei personaggi.
La parola amore non doveva neanche pronunciarla, quella parola apparteneva a Costantino e alle loro figlie.
Con La forza imprevedibile delle parole la Sánchez si cimenta con una storia corale, in cui i personaggi sono legati da un unico filo conduttore che scoprirete strada facendo. Una storia che sembra cominciare come tante altre: una donna che si sente alienata e che cerca di vivere una seconda vita, diversa, che le dia ancora le sensazioni che crede di aver perduto. Natalia vive un matrimonio che ormai non è in grado di darle nulla, il rapporto con i figli è sempre più distante e il vuoto della solitudine sembra esserle amico. Perciò, quando ad un aperitivo a casa di amici incontra Raùl, rimanere affascinata, per una donna assetata di attenzioni e di novità, è facilissimo.
Abile incantatore, ammaliante e astuto nell'uso delle parole, attraverso i suoi racconti esotici, riesce a insinuarsi nella testa di Natalia. Quello che la donna ignora è che quello sarà l'inizio di una spirale di bugie e segreti.
«Ricordo il giorno e ricordo l’ora e ricordo le tueparole e le mie. Se anche tu le ricordi dimmelo e verrò senza indugio da te. Natalia.»
In questa tela di personaggi, si instaura il losco figuro di Amando, ambiguo, viscido, un uomo che vive di frustrazioni e che inganna la gente per ricavarne un guadagno.
Le strade dei vari personaggi finiranno per incrociarsi ad un certo punto, ed allora tutte quelle vite che sembravano dipanarsi da punti distanti tra loro, cominceranno a confluire verso un unico punto.
Aveva bisogno di vele da issare, tramonti sulla testa.
Ammetto che non è stata una lettura facile. Il tono è molto lento e lo stacco tra i personaggi si avverte parecchio e si fa fatica a tirare le fila della storia e a vedere tutti in un ottica unitaria.
I toni della narrazione sono cupi, una scrittura intimistica, molto descrittiva e con scarsi parti dialogate che certo non hanno reso scorrevole il testo. Già la tematica non era delle più leggere, angosce, sotterfugi, paure, sensi di colpa, voglia di rivalsa, e un andamento lento anche se evocativo, mi ha creato un po' di difficoltà. Come vi dicevo prima, la firma dell'autrice è già presente nel suo personalissimo modo di descrivere, un intreccio di mistero e approfondimento intimistico, una scarnificazione che sviscera temi di un certo spessore senza essere banali. Quindi, se amate le storie di Clara Sánchez non potete perdere La forza imprevedibile delle parole, parole che ingannano, parole che segnano, circuiscono e illudono. O forse siamo noi a lasciare che abbiano questo potere?
Io da tutte queste parole seno rimasta un po' frastornata.


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