COBRA, AMÈLIE. Recensione.

  TITOLO: Cobra

AUTORE: Amélie
SERIE: Fuoco di Russia 1

EDITORE: Self-publishing

PAGINE:242

PUBBLICAZIONE: 7 aprile  2018

GENERE: Dark Romance

COSTO: € 2,99 ebook, -- cartaceo.

Avevo quattordici anni quando ho conosciuto l’uomo che avrebbe cambiato la mia vita: Ruslan Isakov.

Poi non l’ho più rivisto, ma non ho mai dimenticato il suo fisico imponente e forte, il suo volto sofisticato e virile, i suoi occhi cangianti, ora verdi ora nocciola, che mi guardavano come se volessero carpire i segreti più intimi della mia anima. Non ho mai dimenticato il potere e la sicurezza che emanava, la sua voce ammaliatrice, le sue parole cariche di sottintesi.
La sera del mio diciottesimo compleanno, Ruslan è ricomparso per portarmi via, perché la mia famiglia mi ha venduto a lui e io ho lasciato che mi comprasse, decisa a salvare l’ultima cosa preziosa che mi era rimasta. Ruslan mi ha strappato via dalla mia adorata Tikhvin nel cuore della notte e alle prime luci dell’alba, ero già a San Pietroburgo, intrappolata fra le pareti ostili della sua villa nascosta fra i boschi, in balìa di un covo di serpi. Ruslan è il peggiore della famiglia Isakov.
Lui è un cobra.
Il diavolo in persona.
E questa casa maledetta è l’inferno di cui sono destinata a diventare regina.
Non so se sopravvivrò a loro e a tutto ciò che mi faranno, ma una cosa è certa: lotterò con ogni fibra del mio essere per non lasciarmi annientare.
Cobra è il primo volume della trilogia Fuoco di Russia.

**ATTENZIONE, CONTEMPORARY DARK ROMANCE**
Contiene scene molto forti e discutibili che potrebbero urtare la sensibilità dei lettori.

Il nuovo dark romance di Amèlie è una storia forte, di abuso e tormento, la descrizione di un uomo rude,aggressivo, manipolativo che tenta di sottomettere una donna perchè l'unica cosa che sa fare è distruggere e prendersi ciò che vuole ad ogni costo.
La protagonista è Zara, che iniziamo a conoscere fin dall'età di quattordici anni. Un animo puro, una fatina dei boschi che vive felicemente in perfetta sintonia con la natura e il magico lago che circonda la sua abitazione a Tikhvin. La sua innocenza le viene però strappata una sera, quando addormentatasi tra le fronde, la notte la sorprende e con questa le mani e il corpo di un uomo che abusa di lei. Violata nell'intimità, ferita nel corpo e nell'amina, a conoscere quello che le è successo è solo il fratello maggiore Jurij a cui Zara è legatissima da un affetto viscerale.

Non rinuncerei a vivere in questo luogo magico neanche per tutto l’oro del mondo. Mi appartiene e io appartengo a esso.

Qualche tempo dopo però l'amato fratello scompare e a nulla serviranno le strenue ricerche dei familiari, Leon non sarà mai ritrovato. Con lui si perde anche Zara, che dice addio a una parte di sè, forse l'unica rimasta integra.
Qualche mese dopo la scomparsa di Jurij, Zara tra i boschi si imbatte in un uomo che per la prima volta attira la sua attenzione: penetranti occhi verdi, fisico statuario e aspetto minaccioso, Ruslan Isakov la guarda come se fosse pronto a sbranarla. La sua giovane età frena l'uomo che però le fa promettere di non dimenticarlo mai. E sarà così, perchè nessuno dei due scorderà l'altro.
Infatti, il giorno del suo diciottesimo compleanno, Ruslan torna a reclamare ciò che è suo. Zara apprende tristemente che i suoi genitori l'anno ceduta (diciamo pure venduta) agli Isakov, e il suo destino sarà quello di diventare la moglie di Ruslan.
Distrutta dalla consapevelezza che la sua stessa carne l'ha tradita nel più subdolo dei modi, tenta di fuggire da una sorte ignobile, ma Ruslan la trova e le palesa l'ineluttabilità del suo destino: dovrà seguirlo a San Pietroburgo e dimenticare la sua vecchia vita, la sua amata casa e sottostare ad ogni sorta di depravazione per mano di Ruslan. 

La convivenza con l'uomo si rivelerà un vero inferno e Zara, lontana dagli affetti, sente di non riuscire a sopravvivere ad una vita fatta di soprusi e angherie, dove l'abuso fisico e psicologico saranno i suoi unici amici. Ma la ragazza sarà sorpresa di scoprire quanta forza si cela dietro quell'apparente fragilità, una forza in grado di contrastare il potente e violento Ruslan.
Cobra non è una storia facile da leggere e sicuramente non è per tutti gli stomaci. Zara è una ragazza dolce, ingenua, nonostante la violenza subita e la grande perdita che ha segnato la sua adolescenza. 
Il suo icontro con Ruslan ha spento tutta la luce che emanava. Eppure, quando l'uomo dai mille volti le mostra un po' di attenzioni, un po' di pietà, il corpo di Zara la tradisce, facendole provare una struggente eccitazione. Come può provare tali sensazioni per il diavolo?
L'oscurità di Ruslan avvolge ogni cosa che lo circonda e il suo animo nero, perso tra le fiamme dell'inferno, tenterà di piegare lo spirito della dolce Zara, di spezzare ogni sua volontà costringendola all'obbedienza.
La ragazza lo attrae, è come una fonte di acqua fresca alla quale abbeverarsi, ma invece che godere della sua purezza, il suo intento è sporcarla, ancora e ancora, finchè di Zara non rimarrà nulla.

Non c’è divertimento nel macchiare una cosa che è già sporca, perché è maledettamente difficile individuare il proprio segno fra tutti gli altri e apprezzarlo come si vorrebbe». Mi sfiora il naso con il suo e un brivido s’intreccia alla mia spina dorsale. «Ma prova a immaginare qualcosa di pulito, come ad esempio una tela bianca. Su di essa, anche il più piccolo segno sembra uno sfregio irrimediabile. La tela può essere grande quanto vuoi, ma i tuoi occhi cadranno sempre sulla macchia, indipendentemente dalle sue dimensioni. Hai idea della soddisfazione che possa provare chi ha intaccato quella tela immacolata, sapendo di averla privata di una minima, eppure importantissima parte della sua purezza?».

Gli Isakov sono violenti, depravati, senza nessuna morale e Ruslan è il degno figlio di un padre che lo ha cresciuto educandolo al vizio e agli eccessi. Alcune volte mostra sprazzi di umanità, ma sono illusioni o una delle sue mille maschere?
Il finale vi lascerà con un gran colpo di scena, di cui ad un certo punto della lettura ho cominciato ad avere sospetti. Essendo una grandissima appassionata di dark-romance ho ritrovato nella storia alcune similtudini con un'altra serie e questo durante la lettura mi ha fatto tornare con la mente ad altre storie, altri personaggi (un padre crudele che ha forgiato la depravazione del figlio, una famiglia facoltosa di orafi, un fratello che tenta di aiutare la vittima, una scadenza da rispettare). Lo stile di scrittura risente di qualche dialettismo ma in generale il testo è scorrevole. Se vi va di leggere un romance dalle forti tinte dark Cobra potrebbe piacervi, io sono curiosa di scoprire come andranno a finire le cose e se la fragile "Libellula" riuscirà a sconfiggere il temutissimo "Cobra".