IMPERFETTO, SAGARA LUX. Review Party.

Titolo: Imperfetto
Autore: Sagara Lux
Genere: New-Adult
Data di uscita: 13 luglio 2018

AUTOCONCLUSIVO.

TRAMA

Daniel Crowne è l’uomo perfetto.
È affascinante, metodico, organizzato e sta per ricevere la proposta che gli cambierà la vita.
Quello che non si aspetta è di dover condividere l'occasione con una ragazza che non ha mai visto, ma che a quanto pare tutti sembrano conoscere.
Valery Tutcher è tutto fuorché perfetta.
È irriverente, disordinata e testarda. Ha un carattere indomito e una visione molto precisa della realtà delle cose. Al contrario di Daniel, da sempre abituato a muoversi in un mondo fatto di limiti, non ha regole. Non ha tentennamenti.
E non ha alcuna intenzione di rendergli le cose facili.

"Emozionante e bellissima". "Una storia fuori dal comune, che non ti lascia andare via".
 

Sento parlare di Imperfetto da così tanto tempo che quasi avevo perso la speranza sul fatto un giorno sarei riuscito a leggerlo. Finalmente quel giorno è arrivato e come sempre Sagara Lux ha superato abbondantemente le mie aspettative. 

Contemporaneo nella sua stesuara a Di Carne e di Piombo, che ho amato moltissimo, Imperfetto è una delle prime sue prime storie e l'autrice vi è molto legata. Conoscendo Sagara e leggendo di Valery ho solo potuto immaginare quanta parte di se stessa abbia potuto riversarvi. I segni dell'autrice che mi avrebbe incantato con ogni sua storia ci sono già tutti: l'intensità dei personaggi, la tensione emotiva, il ritmo sincompato che restituisce la sensazione di vivere insieme ai protagonisti il loro tormento interiore e le caratterizzazioni intriganti.
Imperfetto è lontano dal genere che siamo soliti leggere con Sagara, che stavolta si cimenta con il new adult e con risultati ottimi.
Al di là della trama, che va gustata e assaporata piano piano, quella di Valery Tutcher e Daniel Crowne è la storia di due diversità che si completano. Due imperfetti che insieme diventano un unico irripetibile. Una stori sulle apparenze, sulla diversità, sui giudizi affrettati e sui preconcetti.
Valery la conosciamo subito con una descrizione che contiene in se tutto quello che si potrebbe dire per inquadrarla: piccola, nera e potenzialmente pericolosa. Un'immagine vivida che ci restituisce una ragazza fuori dal comune, che non si cura del parere degli altri, che attira gli sguardi altrui per la sua stranezza, per il suo abbigliamento e il carattere deciso. E a ben vedere, questa non è una maschera dietro la quale Valery si nasconde. Questa è lei, in tutta la sua imperfezione. Lei che per tanto, troppo tempo ha cercato di nascondere la sua vera natura, prostrandosi al volere di chi la voleva diversa, imbellettata in abiti perfetti, con un portamento composto e un carattere remissivo. Un giogo che la stava soffocando piano piano e dal quale si è liberata non guardandosi più indietro, fino a quando il destino non mette sulla sua strada Daniel.

Valery non era soltanto quello che decideva di mostrare. Nascosta in profondità possedeva un’anima libera e rara, originale e creativa, capace di guardare ben oltre l’ordinario e di sorprendere con una semplicità a dir poco disarmante.

Lui è quello che di più diverso poteva incontrare. Bello, perfetto, ricco, compassato. Il suo sguardo non tradisce nessuna emozione. Niente sembra intaccare la cortina di perfezione che lo circonda, ma è tutta una bugia, una mera illusione. L'incontro con Valery ha scosso le fondamenda della sua vita perfettamente pianificata. L'odio per lei brucia dentro con una tale intensità da distruggerlo. Di fronte a Valery sente venir meno il controllo di cui tanto va fiero.

Lei sollevò il viso e lo fissò dritto negli occhi. Nel suo sguardo c’era tutto e non c’era niente. C’erano domande, ma non risposte. C’era determinazione, ma non desiderio di comprendere.

Lavorare con lei è una sfida che presto si trasfornerà in una vera e propria guerra contro Valery e contro se stesso. Un attacco su più fronti che non lo vedrà vincitore.
Negare, disprezzare, resistere a quella piccola ragazza pericolosa, serve solo a rinfocolare le braci di un fuoco che minaccia di essere tanto vasto da ridurlo in cenere. Una paura folle lo assale quando il controllo viene meno e una passione straziante lo spinge verso Valery. 

Carne e sangue, fuoco e passione, dolore e struggimento, questi sono Valery e Daniel. 

La caduta di un dio, la sconfitta i un demone che prende, strappa, lacera e lascia il segno. Segni sul corpo ma soprattutto sul cuore. E quando il fuoco si spegne e rimane la cenere, riemerge la paura, il senso di sconfitta, la consapevolezza di non riuscire più a ritornare com'era prima. Che lo voglia oppure no, Valery lo ha cambiato, ma l'errore più grande, la violenza più subdola è tentare di cambiare lei per reagire alla paura della perdita di controllo.
Entrambi spaventati da quello che sentono, la più coraggiosa tra i due è proprio quella piccola peste nera, che dopo aver lottato per la sua indipendenza, per essere se stessa, non è più disposta a cedere parti della sua anima, soprattutto a Daniel.
Un vortice di emozioni mi ha accompagnato per tutta la lettura. Se mi è piaciuta la forza di Valery, ho adorato la fragilità d Daniel. Il suo tormento è palpabile, i suoi dubbi legittimi, vista la vita di apparenze che ha sempre condotto. Lasciarsi dominare dalle passioni, sentire di non poter controllare la propria forza lo spaventa, ma allo stesso tempo comincia a non poterne più fare a meno. 

Non tutte le persone avevano la forza di accettarsi per quello che erano. Molte preferivano fingere di essere qualcos’altro piuttosto che affrontare la loro vera natura, e Daniel era tra questi. Dentro di lui Valery aveva percepito un mondo intero, completamente diverso da quello che mostrava. Il suo profondo contegno e il suo senso di controllo l’avevano intrigata da subito e l’avevano spinta a chiedersi che tipo di uomo nascondesse dentro di sé. Era tutto cominciato come un gioco. Si era divertita a metterlo alla prova e a fargli perdere la testa. Poi, con il tempo, aveva conosciuto lati di lui che non si sarebbe mai aspettata e il gioco si era trasformato in desiderio.
Voleva scoprire il vero Daniel.
Voleva portarlo alla luce.
Ma allo stesso tempo aveva paura di quel che sarebbe accaduto, perché sapeva che più a lungo si trattiene la propria natura, più violenta sarà la sua presa di posizione.

Nella lettura di Imperfetto ho lasciato un pezzo di cuore. Daniel mi ha colpito, e lo considero uno dei personaggi meglio riusciti di Sagara Lux che è stata capace di dare vita a un legame che ti permette di immergerti completamente nell'interiorità del ragazzo. Se ne avvertono i mutamenti, la crescita, la maturazione. Forse sarà sempre vittima dell'apparenza con cui è cresciuto, ma l'equilibrio sta nel saper conciliare i due mondi, perchè non è mai tutto bianco o tutto nero. Ci sono un sacco di sfumature nella vita, tante zone d'ombra e di luce abbagliante, per fermarsi solamente al grigio.
In pieno stile Sagara Lux non potevo certo aspettarmi che i personaggi si esaurissero con Daniel e Valery. Imperfetto da vita a un piccolo mondo di personalità tutte interessanti, che mi hanno lasciato la voglia di sapere di più. Ve ne accorgerete anche voi leggendo di Demo e Chris, ma queste sono altre storie.
Brava Sagara per aver dato vita a una storia che di Imperfetto ha solo il titolo.

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L'AUTORE

Sagara Lux crede nelle seconde occasioni, benché la vita non gliene abbia mai concesse.
Non ama parlare di sé, ma ama scrivere e dare a vita a personaggi capaci di colpire stomaco e cuore insieme.
Se volete, potete trovarla qui.


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