mercoledì 22 agosto 2018

BEAUTIFUL GIRLS, LYNN WEINGARTEN. Review party.

TITOLO: Beautiful Girls
AUTORE: Lynn Weingarten
EDITORE:Newton Compton Editori
PAGINE: 352
PUBBLICAZIONE: 23 agosto 2018
GENERE: Thriller YA
COSTO: € 5,99 ebook;  10,00 cartaceo
 

Incontrare la propria migliore amica è come venire centrati da un colpo di fulmine

Dicono che Delia si sia data fuoco nel capannone del suo patrigno. Parlano di suicidio, ma June non ci crede. June e Delia sono sempre state inseparabili. La loro amicizia era la cosa più importante di tutte: veniva prima dei ragazzi, prima delle famiglie. Era simile a una relazione d’amore, ma era anche… molto di più. C’erano migliaia di segreti che le tenevano unite, come sottilissimi fili di seta che formavano un legame indissolubile. Esattamente un anno fa, tutto è cambiato. Quella notte June, Delia e Ryan – il ragazzo di June – volevano divertirsi un po’. Poi, però, le cose sono sfuggite al loro controllo. E nella luce pallida del mattino, June ha capito che niente sarebbe più stato come prima. Adesso, a un anno di distanza, Delia è morta. June è sicura che sia stata assassinata. E sente il dovere di scoprire la verità… Che è di gran lunga più complicata di quello che avrebbe mai potuto immaginare.



Trovare un'amica è come trovare il vero amore: quando lo incontri lo sai e basta.
L'amicizia tra June e Delia sembra essere una di quelle che ogni adolescente sola desidererebbe. Un legame speciale, viscerale con una persona che ti comprende pienamente, una comunicazione non verbale fatta da impercettibili segnali che solo chi conosce ogni segreto di te è in grado di cogliere. 
E i segreti legano le persone, irrimediabilmente.
June e Delia sembrano essere quel tipo di amiche, anche se ultimamente si sono allontate al punto da non sentirsi più. Quando June apprende a scuola che Delia è morta suicida si sente come in preda di una mare in tempesta. Il mondo gira veloce e non riesce a fermarlo. Ricordi di pomeriggi insieme, sere passate ai limiti del consentito si accavallano nella sua testa. 
Come mai Delia ha fatto un gesto così estremo? Cosa l'ha spinta fino al punto di non ritorno?
Se fossero state ancora vicine avrebbe potuto evitare una tale tragedia? 
Domande che rimangono senza risposta fino a quando June non ascoltare l'ultimo messaggio che Delia le ha lasciato in segreteria prima di morire e che instilla in lei il dubbio che forse, più che di suicidio, si tratta di omicidio. 
June comincia a indagare, a rimestare nel torbido di una vita che è fin troppo oscura e piena di eccessi. Forse Delia si è impelagata in qualcosa più grande di lei, affari che non ha più potuto gestire. Quello che scopre è sconvolgente. Un dedalo di segreti che non avrebbe mai immaginato e lei è una pedina importante del grande gioco ordito da Delia.
Le motivazioni sono l'unica cosa che conta.
Beautiful girls è un thriller young adult che faccio fatica a inquadrare. Forse a causa di un altro termine di paragone, sono rimasta un po' delusa dalla storia. L'idea di base non è male, ma nello sviluppo la trama perde di consistenza e rimane con un grande potenziale inespresso. Credo che abbia influito anche lo stile di scrittura, scorrevole sì, ma poco coinvolgente e intenso. Non sono riuscita a sentire nessuna inquietudine, nessuna stretta allo stomaco per una storia che mi aspettavo piena di oscurità e sofferenza. 
June e Delia sono dei bei personaggi,  interessanti,  ma la caratterizzazione risultata appena accennata. 
La storia si può suddividere in due grandi blocchi, tra un prima e un dopo grande colpo di scena, un vero e proprio plot twist che fa fare alla trama una virata sostanziale. E devo dire che se non fosse stato per la seconda metà non avrei salvato nulla di Beautiful girls. Per fortuna, alcuni sviluppi inaspettati hanno dato un po' di azione e mi hanno  lasciata a bocca  aperta,  ma con un sostanziale  senso di insoddisfazione. 
June è la classica adolescente timida, inconsapevolmente bella, ma che cerca di confondersi tra la folla. La sua voglia di rimanere nell'anonimato cozza con un profondo bisogno di attenzioni, per placare la paura di rimanere sola e inascoltata, come le succede a casa.
Quando stava vicino a Delia,  June era una versione  migliore e più  intelligente  di se stessa. Come se fosse  una sua  creazione.  
Delia, per sua fortuna o sfortuna, irrompere nella sua vita e la travolge. Delia, disinibita  e irfuenta,  così malata di vita e assetata di normalità. Piena di eccessi e tormenta da un oscuro male di vivere che la spinge a provare tutto, fino al limite del possibile, portando con sé tutto e lasciandosi dietro cenere. June con lei può essere se stessa, non deve fingere di non avere una famiglia perfetta e una madre assente che annega i giorni nell'alcool. Ma Delia è altrettanto sincera? La loro amicizia è così forte da sopportare ogni segreto, anche quelli più spaventosi?
Bugie, mezze verità, tradimenti, e adolescenti allo sbando sono gli ingredienti principali di Beautiful girls. Ragazzi pronti a tutto, in balia di alcool, droga e sesso facile, per riempire l'enorme voragine che si portano dentro, perdendo di vista il senso del limite, non distinguendo più ciò che è giusto da ciò che è sbagliato. Un senso  profondo  del legame amicale morboso  e malato, distorto  e senza alcun senso. 
In alcuni frangenti ho storto il naso a causa della crudeltà che vi si racconta. Un'assenza di morale travestita da ricercare di sentimenti troppo forti da gestire per anime tanto fragili. Mi è dispiaciuto davvero non sentire l'angoscia dei protagonisti attraverso le parole dell'autrice. Mi è mancato quel tocco che ti trasporta dentro la storia e ti fa perdere tre le pagine lette. Avrei voluto sapere di più, avere più informazioni, soprattutto sui personaggi secondari che ad un certo punto diventano una parte indispensabile della storia. 
Tanto potenziale inespresso per una lettura interessante ma che non vola oltre un giudizio medio. 





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