IL BOSCO RICORDA IL TUO NOME, ALAITZ LECEAGA. Blogtour.

TITOLO: Il bosco ricorda il tuo nome.

AUTORE: Alaitz Leceaga

EDITORE: Garzanti

PAGINE: 360

PUBBLICAZIONE: 20 settembre 2018

GENERE: Narrativa

COSTO: € 11,99 ebook; 19,60 cartaceo 

Su un'imponente scogliera si erge Villa Soledad, immersa in un fitto bosco di alberi secolari, capaci di custodire qualsiasi segreto nel silenzio del tempo. Quel bosco è il regno delle sorelle Alma ed Estrella. A prima vista non potrebbero essere più diverse: pacata e discreta, l'una, decisa e ribelle, l'altra. Eppure sono accomunate dalla stessa eccezionale sensibilità. Perché dalla nonna hanno ereditato un dono straordinario: conoscono cose che nessun altro conosce e sanno esattamente quando sboccerà il primo fiore di primavera. La loro affinità è unica. Il loro legame necessario e imprescindibile. Fino al giorno in cui tra le due si insinua l'affascinante Tomás, e niente è più lo stesso. Il giovane ammalia il cuore di Alma ed Estrella, e diventa motivo di contesa tra le sorelle, che si accorgono di come il loro legame si stia affievolendo ogni istante di più. Quando un terribile incidente colpisce Alma, e con lei anche il resto della famiglia, Estrella è costretta a fuggire da Villa Soledad e a lasciarsi alle spalle l'unica vita che abbia mai conosciuto. Ma per lei è impossibile ricominciare altrove. Lontano dalle proprie radici. Lontano dal luogo in cui non ha paura di essere se stessa. Per questo ha bisogno di tornare là, in quel bosco che da sempre chiama casa. Solo quegli alberi, con la loro voce che Estrella sa capire e interpretare alla perfezione, possono guidarla a scoprire una verità che finora le è stata negata.

Oggi, cari lettori, sono lieta di ospitare la tappa del blogtour dedicata al bellissimo libro di Alaitz Leceaga in uscita per Garzanti il prossimo 20 settembre. Una saga familiare piena di intrighi, segreti, gelosie e antichi rancori in cui il legame tra due sorella si intreccia ad atmosfere magiche e suggestive. Un racconto evocativo che ci conduce fino all'ombra della Seconda Guerra Mondiale seguendo i trascorsi delle due sorelle Zuloaga, Estrella e Alma.

Estrella ed Alma non sono solo sorelle, sono gemelle e il loro legame va al di là della classica simbiosi tra gemelli. Cresciute nell'oziio e nello sfarzo, entrambe hanno dei poteri, ereditati dalla nonna che le rendono uniche. La prima a scoprire il proprio dono è Alma, dotata di un animo così sensibile da riuscire a dialogare con le anime dei morti. Ad Estrella sembra quasi uno scherzo, un modo della sorella per attirare l'attenzione, finchè anche lei, all'età di undici anni inizia a sentire il "fuoco", una forza che le nasce da dentro ed è in grado di muovere gli elementi della natura. Quello stesso girno le due sorelle si fanno carico anche di un grande segreto. La loro nonna Soledad muore lanciandosi da una scogliera, stanca di vivere in una terra che non ha mai sentito sua. La donna lascia un messaggio profetico: una delle due ragazze si ricongiungerà a lei prima del compimento dei loro quindici anni. Ovviamente non vi dirò chi sarà delle due, ma starà a voi placare la curiosità.

«Una volta ho letto in un libro che, quando un gemello muore, per il resto dei suoi giorni l’altro si sente come se gli mancasse un braccio, o una gamba, o un occhio», iniziai a dire. «Te lo immagini? Passare tutta la vita come se ti man casse una parte del corpo? Io non voglio certo provare una cosa del genere solo perché tu sei stata così stupida da raccontare al prete che vedi i morti.»

Il bosco ricorda il tuo nome ha tutto il fascino magnetico de La Casa degli Spiriti di Isabelle Allende. La storia è narrata dalla voce di Estrella, ma Alma saà una presenza costante durante tutta la sua vita.
Alaitz Leceaga gioca sulla dicotomia gemelli/diversità caratteriali. Laddove Alma è dolce, pacata, dal cuore tenero e dalla personalità più remissiva, Estrella è più esuberante e indomita, con un carattere forte e resiliente. Anche i loro poteri sono lo specchio delle loro differenze caratteriali. Indubbiamente per dialogare con l'aldilà è necessaria tutta la sensibilità di cui è capace Alma, mentre la connessione di Estrella con la natura la rendono un vero folletto dei boschi che si aggira tra le fronde come parte integrante di quell'ambiente. Perfino i lor occhi segnano profonde differenze tra le ragazze, perchè una ha gli occhi di due colori diversi, uno giallo e l'altro verde. Uguali ma diverse, bene vs male, una rivalità che sarà come veleno.

«Ci sono peccati che sopravvivono alla morte.»

La vita le porterà a separarsi e Estrella sarà costretta ad allontanarsi da villa Soledad da quel bosco che sente come la sua casa, girando per il mondo e vivendo mille esperienze difficili.  Descrizioni affascinanti e narrazione suggestiva e ricca di particolari. Una storia che affronta una varietà complessa di temi ma che sono trattati con estrema delicatezza. Il ritratto di un'epoca che si avvia vero il disastro della guerra, le differenze sociali tra famiglie nobili e il popolo che soffre la fame. Un padre padrone che è lo spauracchio temuto dalle due sorelle e una situazione storica in cui la condizione femminile non è quella che viviamo oggi.
Una storia densa di avvenimenti e con tocchi di sovrannaturale che la rendono accattivante e due sorelle legate per la vita.