martedì 26 febbraio 2019

IL PEDONE, SKYE WARREN. Recensione in anteprima.

TITOLO: Il pedone
AUTORE: Skye Warren
SERIE: Endgame 1.
EDITORE:Triskell
PAGINE:216
PUBBLICAZIONE: 28 febbraio 2019 
GENERE: Erotic romance 
PREZZO: €  4,99 ebook
Il prezzo della sopravvivenza...

Gabriel Miller è entrato nella mia vita come una tempesta. Ha abbattuto mio padre con una gelida vendetta, lasciandolo senza un soldo in un letto d’ospedale. Ho lasciato il mio college privato femminile per prendermi cura dell’unica famiglia che mi sia rimasta.
C’è solo una cosa che potrà salvare la nostra casa, una sola cosa di valore che mi sia rimasta.
La mia verginità.

Un’asta proibita...

Gabriel appare a ogni svolta. Sembra trarre piacere nel vedermi cadere. In altre occasioni, è l’unica gentilezza in un brutale mondo sotterraneo.

Ma sta giocando un gioco più complesso di quanto io sappia. Ogni mossa ci avvicina, ogni segreto ci allontana. E, quando il pezzo finale verrà mosso, solo uno di noi rimarrà in piedi.
 


Oggi vi parlo in anteprima del primo libro di una nuova serie edita Triskell, sto parlando della Endgame series di Skye Warren, autrice che vanta un notevole seguito oltreoceano, e leggendo Il pedone capirete subito il perchè.
Lo so, lo dico ad ogni nuova uscita Triskell, ma questa casa editrice mi ha regalato dei libri davvero emozonanti e Il pedone, che attendevo con grande trepidazione, non poteva essere da meno. Il pomeriggio in compagnia dei personaggi di questo romance è volato in poche ore, ho divorato una pagina dietro l'altra senza fermarmi un attimo, e sono arrivata alla fine credendo di aver capito tutto e invece...
Avery James ha tutto quello che una ragazza potrebbe desiderare: soldi, una buona istruzione, un ragazzo con un brillante futuro e un padre che farebbe carte false per lei. L'uomo l'ha protetta da ogni pericolo esterno e per tale motivo Avery è cresciuta in una prigione d'oro, come una ragazza ingenua, pura e pudica. 
Il mondo, però, le crolla addosso quando il padre, vittima di uno scandalo finanziario, perde tutto: amici, capitale, e posizione in società. Inoltre, il padre di Avery viene trovato in fin di vita sul retro della sua casa.
La dura realtà piomba sulle spalle della ragazza, che priva di denaro e rispettabilità è costretta a lasciare gli studi e a bussare alla porta di un uomo senza scrupoli. Avery ha bisogno di soldi per curare il padre e non perdere la casa che tanto ama. La sua richiesta darà via ad un gioco perverso, un'asta alla quale Avery venderà al migliore offerente il suo bene più prezioso: la verginità.
Ad accaparrarsela sarà Gabriel Miller, l'uomo responsabile del tracollo del padre. Gabriel è enigmatico, oscuro, potente, ed esercita un fascino magnetico che lascia Avery interdetta.
Tra loro inizierà un gioco contorto, e in palio ci sarà l'anima di chi per primo cederà le armi all'altro. Come una grande scacchiera Avery dovrà stare attenta a proteggere la sua regina, senza lasciare scoperto nessun altro pezzo, perchè nessuno è scrificabile, neppure un semplice pedone. Una differenza sostanziale con Gabriel che fa un gioco più aggressivo, simulando una scopertura per poi attaccare e fare scacco matto. Ma se a perdere fossero entrambi?




Il pedone ha un plot non proprio originale, ho letto molte storie con lo stesso feel- rouge, ma questa volta a fare la differenza è lo stile della Warren che trasforma una storia dai risvolti prevedibili in un vero e proprio page turner. Avvincente e con personaggi intriganti, la trama si sviluppa lentamente, non è un erotic romance dove accade tutto e subito, ma la tensione progredisce in un crescendo che mi ha avviluppata, fino a mostrare le vere intenzioni dei protagonisti.
Avery è una protagonista che ha delle caratteristiche che solitamente non gradisco. La sua estrema ingenuità, il fatto di fidarsi di tutti e di essere facilmente vittima di chiunque voglia approfittarsi di una diciannovenne ancora casta, mi crea un certo fastidio ma nel grande disegno della storia, Avery è perfetta. Skye Warren non esaspera i suoi tratti, ma li delinea per renderla la pedina ideale di un gioco subdolo.
Gabriel Miller è un uomo che senza nessuna remora approfitta di un'occasione ghiotta per vendicare un affronto subito. Avery si presenta al momento ideale con tutta la sua purezza e ingenuità, ma saranno solo delle coincidenze?
L'uomo è ambiguo, criptico, e proprio come Avery sono caduta nel suo tranello. Un attimo è freddo e scostante, mentre l'attimo successivo nei suoi occhi arde una passione fortissima per Avery. Il suo è un gioco-forza che porta Avery a seguire le direzioni che lui ha stabilito, fino all'inevitabile disfatta.
Il finale mi ha lasciata a bocca aperta e con la voglia irrefrenabile di leggerne ancora. Più mi avvicinavo alla fine, più temevo per Avery e per il suo fragile e ingenuo cuore.
Se vi piacciono le letture intriganti e travolgenti, Il pedone è la lettura ideale.


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