TITOLO: I segreti del college
AUTORE: Catherine Lowell
EDITORE:Garzanti
PAGINE:325
PUBBLICAZIONE: 28 marzo 2019
GENERE: Narrativa
Nelle antiche aule di Oxford riecheggiano le voci degli studenti seduti ai banchi in legno. Tra loro, Samantha sente di essere nel posto giusto. Anche se lei non è come le altre matricole: è la discendente delle famose scrittrici Charlotte e Emily Brontë. Un'eredità scomoda, un segreto che vorrebbe tenere solo per sé, perché ciò che più conta per lei è l'amore per la letteratura e per i libri. Un amore che le ha trasmesso suo padre, che l'ha cresciuta da solo e con cui condivideva il suo gioco preferito: una caccia al tesoro attraverso segnalibri nascosti nei romanzi. Quello stesso padre che, da poco, è scomparso nell'incendio dell'immensa biblioteca di famiglia. Samantha è al college per buttarsi tutto alle spalle e ricominciare. Ma, appena arrivata, il passato si ripresenta a darle il tormento: nella sua stanza trova copie di "Jane Eyre" e "Cime tempestose" che credeva distrutte dal fuoco. Non ci sono spiegazioni plausibili sul perché ora siano tra le sue mani. Giorno dopo giorno, i dubbi si fanno strada in Samantha, fino a quando un nuovo indizio la riporta a suo padre: dal testamento scopre che le ha lasciato un segnalibro, un semplice pezzo di carta che per lei ha mille significati. Lei sola sa che è una traccia per un percorso a ritroso nel tempo che non può esimersi dall'affrontare. Lo deve a lui. Lo deve al nome che porta e alla famiglia a cui appartiene. Perché Samantha ha la certezza che dietro quell'intreccio ci sia la verità che molti cercano da anni: il mistero delle sorelle Brontë e della loro opera, che nessuno ha mai svelato. E ora forse è arrivato il momento di farlo.
Samantha Whipple ha una discendenza che molti riterrebbero una fortuna. Per lei, invece, essere l'ultima della stirpe delle sorelle Brontë è una vera e propria disgrazia.
Trasferitasi ad Oxford per studiare lettertura inglese, in seguito alla morte del padre, cerca di rimanere il più possibile nell'ombra, proteggendo un anonimato di cui è molto gelosa. Putroppo la notizia della sua discendenza fa subito il giro del campus e viene subito coinvolta nella ricerca di una fantomatica eredità segreta dei Brontë.
«Alcuni dicono che l’odio è solo amore non realizzato.»Oggi esce per Garzanti una storia brillante, romantic e pien di mistero, I segreti del college di Catherine Lowell. Ve ne parlo in occasione del review party dedicato, e vi anticipo che mi sono lasciata trasportare dalla sua protagonista.
Samantha Whipple ha una discendenza che molti riterrebbero una fortuna. Per lei, invece, essere l'ultima della stirpe delle sorelle Brontë è una vera e propria disgrazia.
Trasferitasi ad Oxford per studiare lettertura inglese, in seguito alla morte del padre, cerca di rimanere il più possibile nell'ombra, proteggendo un anonimato di cui è molto gelosa. Putroppo la notizia della sua discendenza fa subito il giro del campus e viene subito coinvolta nella ricerca di una fantomatica eredità segreta dei Brontë.
Come se non bastasse, si trova a seguire le lezioni di un tutor parecchio pressante, che la intimidisce, rendendo di pezza la sua lingua di fuoco, il prof. James Timothy Orville III.
Quando Samantha inizia a trovare nella sua camera delle copie dei libri del defunto padre, una sensazione di inquietudine si fa avanti e il mistero si infittisce. Chi le lascia dei libri che in realtà dovrebbero essere andati distrutti nell'incendio in cui è morto suo padre?
Samantha cerca di dare una spiegazione a questi ritrovamenti, sentendo la necessità di dare un senso a queste opere letterarie, alla sua eredità, riconciliandosi in tal modo con il suo passato.
Samantha è intelligente, irriverente, complessa, vagamente asociale, con una dialettica viva, di quelle che potrebbero risultare anche fastidiose, ma in fin dei conti è una ragazza in cerca di se stessa.
Le ambientazioni trasudano storia della letteratura inglese, tra corridori di una blasonata e antica Università e una torre isolata come quella in cui era richiusa la moglie di Rochester.
Ricco di riferimenti letterari, la storia è coinvolgente e con dei diloghi interessanti. Il ritmo potrebbe risultare lento, ma è il linea con i toni della storia.
Una vera e propria caccia al tesoro, e uno dei tesori che Samntha troverà sarà l'amore.
Se, come me, siete appassionati di Jane Eyre e delle opere delle sorelle Brontë, I segreti del college sarà una lettura interessante che mescola mistero e intrigo, con tocco di sano romanticismo moderno.
Quando Samantha inizia a trovare nella sua camera delle copie dei libri del defunto padre, una sensazione di inquietudine si fa avanti e il mistero si infittisce. Chi le lascia dei libri che in realtà dovrebbero essere andati distrutti nell'incendio in cui è morto suo padre?
Samantha cerca di dare una spiegazione a questi ritrovamenti, sentendo la necessità di dare un senso a queste opere letterarie, alla sua eredità, riconciliandosi in tal modo con il suo passato.
Per quanto ne sapessi, nessun altro essere vivente era a conoscenza degli Ammonimenti dell’esperienza e io volevoche restasse così. Il mondo esterno aveva sospettato a lungo che la famiglia di mio padre nascondesse qualcosa e l’attenzione costante dei media stava diventando fastidiosa.La trama de I segreti del college appare con un mistery letterario, una rivisitazione moderna di Jane Eyre. Orville ha dei sentori del migliore dei Rochester, con un carattere duro e impenetrabile. Scorbutico e oscuro. I suoi sconti con Smantha a suon di libri delle sorelle Brontë sono stimolanti.
Samantha è intelligente, irriverente, complessa, vagamente asociale, con una dialettica viva, di quelle che potrebbero risultare anche fastidiose, ma in fin dei conti è una ragazza in cerca di se stessa.
Mettere in dubbio l’affidabilità di un narratore era untentativo di provare che ogni romanzo – ogni verbo, ogni vir-gola – esisteva solo per amore della sovversione. Non c’era un valore oggettivo; c’erano solo le propensioni dell’autoree le identità autocostruite.
Le ambientazioni trasudano storia della letteratura inglese, tra corridori di una blasonata e antica Università e una torre isolata come quella in cui era richiusa la moglie di Rochester.
Ricco di riferimenti letterari, la storia è coinvolgente e con dei diloghi interessanti. Il ritmo potrebbe risultare lento, ma è il linea con i toni della storia.
Una vera e propria caccia al tesoro, e uno dei tesori che Samntha troverà sarà l'amore.
Se, come me, siete appassionati di Jane Eyre e delle opere delle sorelle Brontë, I segreti del college sarà una lettura interessante che mescola mistero e intrigo, con tocco di sano romanticismo moderno.
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