martedì 24 settembre 2019

IL RE MALVAGIO, HOLLY BLACK. Review party.


 
TITOLO: Il re malvagio
AUTORE: Holly Black
SERIE: The folk of the Air
EDITORE: Mondadori
PAGINE: 276
PUBBLICAZIONE: 24 settembre 2019
GENERE: Fantasy YA
PREZZO: € 19,00 cartaceo, 9,99 ebook

Per tenere al sicuro il fratello più piccolo, Jude è stata costretta a legare a sé Cardan, il re malvagio, mettendogli a disposizione, in cambio, il proprio potere, indispensabile per mantenere saldo il trono. Ma per la ragazza la convivenza con lui non è affatto semplice, visto che alla già difficile situazione della corte, dove le alleanze sono tutto tranne che stabili, si somma l'estrema imprevedibilità di Cardan. Quest'ultimo, infatti, incapace di liberarsi della fascinazione che prova per Jude, fa di tutto per umiliarla e comprometterne la credibilità. Inoltre, qualcuno di molto vicino alla ragazza sta per tradirla, minacciando la sua vita e quella di chiunque lei ami. Venuta a conoscenza del pericolo imminente, Jude, sempre in lotta coi suoi sentimenti per Cardan, si lancia alla ricerca del traditore...

Finalmente, miei cari lettori, il grande e atteso ritorno di Holly Black con il secondo capitolo della serie The folk of the Air, Il Re Malvagio
Se ricordate bene, grazie a Il principe Crudele (recensione qui), abbiamo fatto la conoscenza di Jude delle sue sorelle, del generale Madoc e di un mondo incantato animato da creature fatate che non è il classico regno delle favole a cui siamo abituati. 
Intrighi e giochi di potere che porteranno una ragazza che è cresciuta come una diversa, subendo i soprusi del crudele Principe Cardan, ad entrare in una fitta rete di manipolazioni e intrighi di corte che porranno sul trono il malvagio Cardan, che però è costretto per un periodo a sottostare agli ordini di Jude che lo usa per i propri scopi, manovrandolo come una marionetta.

«È molto più facile conquistare il potere che mantenerlo.»

Il racconto inizia cinque mesi dopo che si sono verificati gli e venti narrati nel Il Principe Crudele e subito l'autrice ci trasporta in una ricostruzione su come gli eventi del precedente capitolo abbiano influenzato i nuovi accadimenti.
Finalmente Jude ha quello che ha sempre desiderato avere, il potere, non sentirsi più in balia delle angherie di Cardan. Ma questo suo controllo finirà, e allora come si metteranno le cose? Pensate che Cardan si lascerà manovrare senza battere ciglio? Cardan non ha mai avuto intenzione di diventare Re e dopo essersi fidato di Jude si è reso conto di essere caduto in una trappola, vittima dell'unico, vero e umano potere di Jude: la menzogna. 
E se il potere logora chi non ce l'ha, dall'altro lato diventa una pozione inebriante quando se ne viene in possesso. Così, Cardan sembra interessarsi alla sua nuova posizione e Jude lotta per mantenere il potere senza mostrare nessun segno di timore, mentre nuovi nemici si alleano per distruggere il regno. 
Cardan, oh Cardan!
Strano come una storia in cui è presente il solo punto di vista della protagonista femminile sia riuscita a creare una vera e propria ossessione per il protagonista maschile. Sarà forse la mia tendenza a lasciarmi affascinare dai personaggi negativi, dagli antieroi che di dolce e tenero hanno ben poco, e Il principe Cardan incarna perfettamente queste caratteristiche. 
Il suo rapporto con Jude è una vera e propria bomba ad orologeria. Due personaggi che crescono ma rimangono profondamente se stessi. Entrambi danneggiati, tra di loro c'è una tensione sessuale palpabile, un continuo alternarsi di sentimenti di amore e odio che lasciano intravedere l'arrivo di una vera e propria tragedia. 

«Ti odio» gli dico e le parole escono come una carezza. Lo ripeto di nuovo, ancora e ancora. Una litania. Un incantesimo. Una difesa da ciò che provo veramente. «Io ti odio. Io ti odio. Io ti odio.» Lui mi bacia con più ardore. «Io ti odio» gli sussurro nella bocca. «Ti odio così tanto che qualche volta non riesco a pensare a nient’altro.»


I personaggi disegnati dalla penna della Black hanno la capacità di essere vivi, reali, nonostante siano calati in mondo immaginari. Un'abilità, quell'autrice, che la rende una regina del genere.
Jude si conferma una eroina forte, indipendente, battagliera, ma nonostante tutto, nemmeno lei è esente da tradimenti feroci e svolte inattese. 

Le ragazze mortali non diventano regine del mondo magico. Immagino come sarebbe avere la mia corona, il mio potere. Forse non dovrei avere paura di amarlo. Forse andrebbe tutto bene. Forse non dovrei lasciarmi spaventare dall’infinità di cose che mi hanno spaventata per tutta la vita, come sentirmi sminuita e debole e inferiore. Forse sarebbe un po’ una magia.
Oscuro, pieno di intrighi politici e tradimenti (più del primo libro della serie), teso e contorto Il Re Malvagio è stata una lettura che mi ha catturata, anche se ci ho messo un po' a riprendere le fila della storia ed entrare nuovamente nel mood dei personaggi. Se amate i mondi magici, le relazioni tese e i grandi intrighi politici troverete in Holly Black un'autrice capace di soddisfarvi completamente, col suo stile diretto, acuto, che non si perde in inutili divagazioni. 
E tra le controversie su chi considera la Black un'autrice fantastica e chi la considera mediocre autrice fantasy, io mi schiero dal lato di Cardan!
Ma se pensate che i colpi di scena siano finiti, Il Re Malvagio vi riserverà nuove, amare sorprese.


copia gratuita fornita da Mondadori



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