ADULTI, CAROLINE HULSE. Review party.

TITOLO:Adulti

AUTORE: Caroline Hulse

EDITORE: Mondadori

PAGINE: 336

PUBBLICAZIONE: 15 ottobre 2019

GENERE: Narrativa Contemporanea

PREZZO: € 9,99 ebook; € 20,00 cartaceo

Claire e Matt non sono più una coppia ormai da un bel po’ di tempo, ma decidono di trascorrere insieme il Natale per il bene della loro amata figlia Scarlett. Non “ricordano” di chi sia stata l’idea di andare al villaggio vacanze Foresta Felice nel North York­shire o chi abbia proposto di coinvolgere anche i rispettivi nuovi partner, ma è successo, ed è troppo tardi per tornare indietro. Claire porta il suo nuovo fidanzato, Patrick (mai chiamarlo Pat!), patito del fitness (e intenzionato a partecipare a un Ironman), un uomo sensibile ma troppo attento a ciò che gli altri pensano di lui e a dimostrare di essere sempre il migliore; Matt porta il nuovo amore della sua vita, Alex, dolce, divertente, e molto, molto paziente. Scarlett, che ha sette anni, porta Posey, il suo amico immaginario, un paranoico coniglio gigante. Insieme, i cinque (o sei?) stringono i denti per fingere serenità e affiatamento e sopportare le attività di divertimento forzato. Bevono un po’ troppo dopo che Scarlett è andata a dormire, condividono segreti riservati del loro passato e, in men che non si dica, la loro vacanza diventa una polveriera che finisce con una telefonata in lacrime alla polizia, dopo un grave incidente al campo di tiro con l’arco. Cos’è successo? Eppure avevano promesso che si sarebbero comportati da adulti.

Anche se il Natale è ancora lontano, quando ho visto la copertina di questo libro ne sono stata subito attratta. Letta la trama, la mia curiosità aveva raggiunto le stelle e ora che ho avuto la possibilità, grazie a Mondadori, di leggere in anteprima Adulti di Caroline Hulse, posso dire di averci visto lungo. 

Un debutto interessante, che parte da una situazione figlia della nostra modernità (le famiglie allargate), e con ironia tagliente racconta le vicende di un quartetto di personaggi, una bambina di sette anni e un coniglio immaginario. 

Adulti si apre con la trascrizione di una telefonata al centralino delle emergenze: qualcuno è stato colpito da una freccia, ma qual è l'antefatto? Caroline Hulse ripercorre a ritroso gli eventi che portano due coppie a soggiornare presso il villaggio vacanze La Foresta Felice. 

Claire e Matt sono una coppia separata e hanno una bimba di sette anni, Scarlett. Entrambi si sono rifatti una vita, tanto che Matt sta con Alex, una scienziata, mentre Claire sta con Patrick. Pur di non negarsi le vacanze natalizie con Scarlett la ex coppia decide di passare le festività come una famiglia allargata, in uno chalet del North York­shire, nel villaggio Foresta Felice. 

Ora, magari sarò poco moderna lo ammetto, ma prevedo una potenziale polveriera derivante da una situazione del genere. Due ex, i loro nuovi compagni e i capricci di una bambina che ha come amico un coniglio immaginario di dimensioni umane che monopolizza tutte le giornate. 

Immagino che gli intenti di Claire e Matt fossero nobili (forse?), e nonostante il posto in cui soggiornano sia perfetto per delle famiglie e pieno di attività da fare, la situazione si fa subito insopportabile, tanto che la tensione aumenta fino all'inevitabile tragedia.

Adulti è la storia di una famiglia disfunzionale. Personaggi che giocano a fare le persone mature, "adulti" appunto, per dimostrare di sfatare il mito che non si può essere amici dei propri ex. 

Sono dell'avviso che si possano intrattenere rapporti civili pur essendo divorziati, ma passare una vacanza insieme come vecchi amici è qualcosa di diverso; oltre al fatto che nelle dinamiche già compromesse di una coppia che non ha resistito al matrimonio si insinuano altre due persone che per forza di cose hanno la loro influenza. Ed è proprio quello che succede in Adulti. 

Così scopriamo che forse Matt non ha mai dimenticato Claire, che Alex pur di non passare per la nuova fidanzata guastafeste acconsente alla vacanza pur non essendone entusiasta, Partick tenta di fare il padre con la figlia di Claire, mentre non riesce ad avere rapporti con la sua vecchia famiglia, e la piccola Scarlett cerca di far tornare insieme i suoi genitori. 

«Non trasformarti in qualcuno che non sei perché hai paura che le cose possano andare male.»

Cosa è andato storto tra queste quattro persone? Chi ha ferito chi e perchè? Seguendo il filo della narrazione riusciamo a ricostruire gli accadimenti, insieme anche ai resoconti degli interrogatori della polizia, conoscendo meglio i protagonisti di questa storia grottesca e con un pizzico di mistery. 

Mi sono rivista parecchio in Alex, nel il suo pensiero pragmatico e nello scarso interesse a fraternizzate con la vecchia famiglia del suo compagno. Più volte mi sono chiesta come possa stare con uno come Matt, un essere estremamente snervante e immaturo che io eviterei come la peste. 

Alex non aveva mai reso romantiche le sue relazioni. Non credeva in quello giusto, ben consapevole della discrepanza statistica tra il fatto che esistesse quello giusto e che fosse uno della tua età, della tua estrazione sociale, e che viveva a meno di dieci chilometri da casa tua. Lei non credeva nell’amore a prima vista e nei finali con il sole che tramonta. Ma c’era una sostanziale differenza tra l’essere concreti e razionali, i, e stare con un uomo che voleva stare con qualcun altro.

Claire è un avvocato di successo che nasconde un nucleo di insicurezze e Patrick sembra un compagno ideale, dolce e solerte, soprattutto con sua figlia Scarlett, come non è riuscito ad esserlo con i suoi figli. 

Uno stile pulito e dall'umorismo amaro, forse ancora un po' immaturo, ma quello in cui la Hulse eccelle è sicuramente la caratterizzazione psicologica dei personaggi.

Adulti sarebbe perfetto per una trasposizione cinematografica, una di quelle storie natalizie che però parla di rapporti difficili, famiglie allargate, scelte bizzarre e personaggi imperfetti.