TITOLO: Noi contro di voi
AUTORE: Fredrik Backman
EDITORE: Mondadori
PAGINE: 468
PUBBLICAZIONE: 29 ottobre 2019
GENERE: Narrativa
PREZZO: € 10,99 ebook; € 21,00 cartaceo
Björnstad - la città degli orsi - è piccola e sperduta in mezzo ai boschi della Svezia: al centro della vita dura e monotona della comunità c'è la passione per la locale squadra di hockey. Per questo, è davvero un colpo bruttissimo quando il team viene smantellato e i giocatori passano nelle file degli strarivali di Hed. Il club sembra destinato al fallimento, ma grazie alle oscure manovre di un politico abile e senza scrupoli rinasce. Viene ingaggiato un inatteso e sorprendente allenatore, e a mano a mano prende forma una nuova squadra, costruita attorno a giovani promesse come il velocissimo Amat, Benji il lupo solitario e Vidar il piantagrane. È inevitabile che i vecchi legami dentro e fuori dal team si rompano e se ne formino altri, imprevedibili, mentre la rivalità con Hed diventa sempre più aspra. Ma prima che finalmente venga giocata la partita più attesa, quella che vale un'intera stagione, più di un abitante di Björnstad sarà morto, e la gente di entrambe le città si vedrà costretta a chiedersi se, dopo tutto quello che è successo, il gioco che amano potrà mai tornare a essere qualcosa di semplice e innocente.
Sospeso tra il folclore scandinavo e la tragedia greca, Noi contro di voi è un romanzo dark e grintoso intessuto di momenti di speranza travolgente, una dichiarazione d'amore per tutte quelle storie grandi e piccole, luminose e cupe, che alla fine costituiscono il cuore pulsante delle nostre società.
L'inverno sembra chiamarmi, e anche oggi torno con una lettura ambientata in una terra fredda e spesso considerata poco ospitale: la Svezia.
In seno al blogtour dedicato alla recente uscita per Mondadori dell'ultimo libro di Fredrik Backman, vi parlerò di Noi contro di voi, secondo volume della serie Björnstad, la cosiddetta Città degli Orsi.
Sperduta tra i boschi e una natura incontaminata, la piccola cittadina di Björnstad vive solo per l'hockey. La squadra locale viene letteralmente venerata e lo sport è l'unica nota di passione che trascina una popolazione che arranca tra un'economia in difficoltà e la monotonia di un posto in cui non succede mai nulla.
Siamo una cittadina nel bosco, la gente dice che qui le strade non arrivano, ci passano e basta.
A volte però succede che qualcosa arrivi a squarciare la serenità di una comunità chiusa in se stessa, fatta di gente che lavora sodo, e allora i pochi valori che tenevano salda la popolazione si sfaldano generando il caos.
In Noi contro di voi è raccontato cosa è successo dopo quel terribile avvenimento che ha fatto implodere una città, lacerata dalla vergogna, distrutta dalla colpa. Uno dei giocatori è accusato di violenza, una città che si schiera e finisce per essere distrutta perdendo quell'identità caratterizzante e che trova il fulcro nello sport. Essere assorbiti dal clan rivale, gli Hed, è qualcosa difficile da digerire, ma un losco uomo politico con qualche manovra tenta di salvare la squadra. Un nuovo, brillante allenatore rimette in piedi la squadra, Elizabeth Zackell, una donna forte e competente, grazie ad alcune promesse dell'hockey: il talentuoso Amat e il suo migliore amico, Bobo, insieme a Vidar, un portiere con un carattere difficile.
Insieme alla speranza si riaccendono antichi rancori, tensioni per amicizie tradite e una rivalità che assume i contorni dell'odio. Mentre le tensioni aumentano, il pericolo e il dolore si fanno avanti e tutti vengono messi alla prova fino ai loro limiti.
Un romanzo corale che con il pretesto dello sport affronta una miriade di temi, alcuni scottanti: omofobia, violenza, bullismo, amicizia, legami familiari, senso di unità e appartenenza a una comunità. Facile ritrovare alcune condotte alle quali assistiamo quando il tifo si trasforma in fanatismo e nasconde in realtà odio e intolleranza.
I tifosi dello Hed non sanno tutto questo. Tentano solo di urlare la cosa più offensiva che gli viene in mente, quella che sperano faccia più male e possa scivolare sotto la pelle a tutti quelli con l’orso sul petto. Ci riescono.
Una scrittura fluida, che trascina e appassiona e già delle prime pagine si ha l'impressione che saranno tante le emozioni da provare, e non tutte positive.
Leggendo Noi contro di voi mi sono ritrovata a sottolineare una miriade di passaggi, frasi che rimarranno impresse e che hanno ingenerato profonde riflessioni.
Backman è molto talentuoso nel descrivere le fragilità umane, mettendone a nudo le paure e i conflitti. Un'intera città e dei personaggi che soffrono delle battute d'arresto a causa di comportamenti discutibili.
Questo libro, che a un primo sguardo potrebbe sembrare un semplice young adult, è una storia difficile da affrontare, intensa, a volte dolorosa, ma bellissima se ci si lascia trasportare dalle emozioni e dalla scrittura di Backman. Vi sono narrate gesta di uomini, ed in quanto materiale umano sappiamo essere imperfetto, complesso, vulnerabile, soggetto al rancore e all'odio.
Noi contro di voi è anche pieno di sentimenti positivi, di amore, di speranza.
Chiunque sia cresciuto in una piccola comunità può avere una certa familiarità con certi sentimenti e dinamiche descritti in questo libro. Una scoperta entusiasmate e sono certa che da questo momento in poi terrò d'occhio ogni uscita di questo autore.
La cosa peggiore che sappiamo degli altri è che dipendiamo da loro. Che le loro azioni influenzano le nostre vite. Non solo le persone che scegliamo, quelle che ci piacciono, ma anche tutti gli altri: gli stupidi. Voi che state davanti a noi nelle code, voi che non sapete guidare in modo decente, voi che guardate pessime serie tv e parlate a voce troppo alta al ristorante, voi che avete figli che d’inverno impestano i nostri figli all’asilo con l’influenza intestinale. Voi che parcheggiate male e ci rubate il lavoro e votate il partito sbagliato. Anche voi influenzate le nostre vite, ogni secondo. Dio, come vi odiamo per questo.
copia fornita da Mondadori
Nessun commento:
Posta un commento