CONRAD, CELIA AARON. Recensione.

TITOLO: Conrad

AUTORE: Celia Aaron

SERIE: Dark Protector 1.

EDITORE: Hope Edizioni

PAGINE: 302

PUBBLICAZIONE: 25 dicembre 2019

GENERE: Mafia-Dark romance 

PREZZO: € 4,99 ebook; cartaceo 15,99

Sin dal primo momento in cui l’ho vista, attraverso la vetrina del suo negozio di fiori, qualcosa ha preso vita nella mia oscurità. Charlie brillava come un faro in un mondo, il mio, da troppo tempo privo di luce. Sapevo che non avrebbe potuto essere mia, non di un uomo in grado di uccidere senza rimorso e solo per soldi.

Ho pensato che starle lontano l’avrebbe tenuta al sicuro, l’avrebbe protetta da me, dal male. Dalla morte che mi seguiva, passo dopo passo.

Ma mi ero sbagliato. E ogni cosa ha un suo prezzo, soprattutto le seconde opportunità.

Uccidere per lei era facile.

Vivere per lei si stava rivelando più difficile.

Miei cari lettori, in queste giornate di festa, avvolta da una calda coperta, a tenermi compagnia ci ha pensato Conrad di Celia Aaron, che ha riscaldato ancor di più il mio spirito natalizio. 

Per chi ha già letto Nate, della stessa autrice, si renderà subito conto che Conrad lo precede temporalmente, infatti il nostro amato Nate non ha ancora assunto il potere della mafia di Filadelfia, ma è solo un uomo al servizio del nuovo capo, Vince Stanton. Insieme a lui un amico con cui ha condiviso molto, Conrad, il sicario più feroce e spietato di Filadefia e Boston, un cane sciolto famoso per non aver mai fallito un colpo. Nessun nemico vorrebbe trovarsi nel suo mirino perché non ci sarà una via di scampo, un buco tanto profondo dentro cui nascondersi per non essere raggiunto dalla sua pistola. 

Eppure Conrad ha un punto debole, una dolce e affascinante fioraia che fissa ogni giorno dall'altro lato della strada. Quella donna ha qualcosa che ha l’ha rapito. Quando la osserva, concentrata sul proprio lavoro, riesce a immaginare un futuro che non potrà mai avere, una vita normale al fianco di una donna con cui condividere la vita. 

Una vera e propria pazzia la sua, perchè per Per l’Angelo della Morte non c’è futuro, ma giornate che si susseguono come fossero le ultime, giornate macchiate dal sangue e dalla violenza, dall'oscurità di un'anima che esegue senza chiedersi che cosa e ne sarà di lui un giorno. 

Per i nemici che non attendono altro che scoprire un suo punto debole, mostrare una routine equivale a mostrare un nervo scoperto, un’arma da usare contro di lui. Così Charlie, la graziosa e anonima fioraia, diviene la vittima designata di coloro i quali vogliono distruggerlo. 

Charlie non riesce ancora a capire cosa le sia successo. In un attimo si è trovata dall'essere spettatrice silenziosa di una cruenta sparatoria, a stare tra le grinfie di un uomo viscido e senza scrupoli che intende privarla di ogni dignità. La sua colpa? Essere la presunta donna di Conrad. 

Quando Conrad dovrà scegliere tra l’onore e i suoi sentimenti avrà inizio una rocambolesca fuga insieme a Charlie. In gioco la vita di entrambi, ma Conrad non permetterà a nessuno di spegnere l’unica luce che illumina la sua oscurità. 

Non ero mai stato innamorato, non avevo mai nemmeno creduto nell’esistenza dell’amore. Ma avrei dovuto sapere, tutte le volte che me ne ero stato appostato a guardarla, che lei era per me. Ogni vita che toglievo e ogni decisione che prendevo conducevano tutte a lei. Charlie era un premio che non mi ero guadagnato, un dono che non meritavo. Ma da quel bastardo egoista che ero, avrei preso tutto ciò che mi avrebbe offerto.

Conrad è stata una lettura emozionante, piena d’azione, adrenalina e passione. Inutile dirvi che l'abile sicario ha surclassato di gran lunga Nate, che ritroviamo nelle vesti di amico fidato e playboy scanzonato. 

Conrad e Charlie hanno un’intesa che esplode in poco tempo, complice la situazione difficile dalla quale stanno fuggendo. Charlie è travolta da eventi che non può controllare. Si è resa conto che qualcuno la stava osservando, ma quello strano comportamento, invece di intimorirla, le ha trasmesso un certo senso di sicurezza e protezione. Attirare l’attenzione su di sé è l’ultima cosa che vorrebbe, invece, adesso è spaventata, mortificata nel corpo, insieme a un perfetto sconosciuto che l’ha salvata ma ha le mani più insanguinate di quelle dei suoi rapitori. 

Cedere al fascino oscuro del suo salvatore sembra spaventoso e allo stesso tempo inevitabile. Una forza potente la spinge tra le braccia calde e piene di cicatrici di Conrad, un corpo possente e caldo che è una mappa costellata di segni a memoria di quello che significa stare con lui . 

Cornad è un personaggio lineare, sincero, leale, facile da comprendere e da capire, con il quale semmai è difficile convivere. Non si nasconde dietro false illusioni, bugie, promesse vuote. Lui sa benissimo che qualsiasi cosa tocchi appassisce, avvizzito dal potere del sangue di cui sono macchiate le sue mani. I suoi peccati sono molti, e difficili da lavare via, eppure per le braccia calde di Charlie, per i suoi occhi pieni di comprensione, si azzarda a sperare, a immaginare di cambiare completamente vita, rinascere dentro vesti nuove.

«Non ti merito.» Mi baciò i capelli. «Ma non importa. Sono disposto a uccidere per tenerti tra le mie braccia, il luogo a cui appartieni.»

Charlie è una vera sorpresa. Il passato della donna nasconde cicatrici profonde. Mantenere un profilo basso è diventata una necessità, ma nel momento del pericolo è in grado di sfoderare un coraggio e un’abilità degna di una combattente. 

Un mafia romance che mantiene un costante ritmo serrato, fino alla fine, anche quando il lettore crede di potersi rilassare in vista dell’epilogo. Il doppio punto di vista permette al lettore di immergersi nelle menti dei due protagonisti e vivere pienamente i loro dubbi e gli incubi che li tormentano. 

A proposito di epiloghi, per chi ama quelli estesi qui si troverà pienamente soddisfatto dalla finestra sul futuro di Conrad e Charlie regalatoci da Celia Aaron. Se vi piacciono le storie travolgenti, passionali, romantiche, Conrad saprà sicuramente soddisfare le vostre voglie.